E' morto a Catania, a 98 anni, Antonio Pallante. Il 14 luglio del 1948 esplose quattro colpi di pistola contro il leader del Partito comunista, Palmiro Togliatti, che sopravvisse all'attentato.
"Non ho agito contro un uomo ma contro un ideale. Il mio obiettivo non era Togliatti ma il Migliore, il capo del comunismo italiano, la longa manus di Stalin", dichiarò in un'intervista a Repubblica. Scontò cinque anni e tre mesi di carcere, poi trovò lavoro alla Forestale. Pallante era morto lo scorso 6 luglio ma i familiari l'hanno nascosto.
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