Un presidio per Mehdi Zare Ashkzari, l'ex studente universitario morto in Iran dopo venti giorni di coma per via delle torture subite in carcere, ma anche "per tutti gli altri morti, arrestati e torturati dal regime iraniano".
A Bologna in piazza del Nettuno sono decine i giovani che si sono riuniti sotto lo slogan "Donna, Vita, Libertà" (lo stesso che anima le rivolte di Teheran e di tante altre piazze del mondo ormai da mesi). Mehdi a Bologna aveva frequentato i corsi di Farmacia ed era tornato in Iran dopo morte madre
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