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La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di; Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

Incidenti stradali: dove si verificano con pių frequenza, cause prevalenti e conseguenze

Incidenti stradali: dove si verificano con pių frequenza, cause prevalenti e conseguenze Copertina Nazionali (440)
Domenico Brancato

 
I dati statistici rivelano che nel 2021 si è registrato, per incidenti stradali che hanno interessato giovani fra i di 15 – 19 e 25 – 29 anni, un incremento di vittime, rispetto l’anno precedente, rispettivamente, del 41,7 e del 35%, e che nel 2022, detti incidenti, sono aumentati del 25%.
Situazione, la cui gravità non è sfuggita all’attenzione del Presidente della Repubblica Mattarella che, in occasione del messaggio di fine anno ha indirizzato loro il seguente messaggio: “Parlando dei giovani vorrei - per un momento – rivolgermi direttamente a loro: siamo tutti colpiti dalla tragedia dei tanti morti sulle strade. Troppi ragazzi perdono la vita di notte per incidenti d’auto, a causa della velocità, della leggerezza, del consumo di alcol o di stupefacenti. Quando guidate avete nelle vostra mani la vostra vita e quella degli altri. Non distruggetela per un momento di imprudenza, non cancellate il vostro futuro”.
 
Ed è proprio per la imprescindibile condivisione dalla summenzionata autorevole riflessione-esortazione sulla tendenza del preoccupante fenomeno, che si ritiene opportuno descrivere gli elementi più significativi riguardanti gli incidenti stradali. Al fine di fornire ai lettori utili riferimenti, che si spera possano contribuire a favorire l’adozione di accorgimenti e modalità di guida più consone alle varie caratteristiche di percorso. Per tentare di influire ad attenuare la sequela dei drammatici accadimenti. A tale scopo si riportano le seguenti precisazioni inerenti gli incidenti:
  • entità:
nel 2021, si sono verificati 151.875 incidenti stradali (+28,4%, rispetto l’anno precedente), per i quali hanno perso la vita 2.875 persone (+20%) e sono rimasti feriti 204.728 (+28,6%). Ed ancora, dall’ultimo rapporto Aci-Istat (Automobile Club d’Italia -Istituto Nazionale di statistica), riferito al semestre Gennaio-Giugno del 2022, emerge un andamento peggiorativo rispetto al 2021, che trova riscontro in: 81.437 incidenti stradali (+24,7%) , 108.996 feriti (+25,7%) e 1.450 morti (+15,3%). Incidenti che, rispetto i giorni della settimana, si verificano prevalentemente il Venerdì ed in particolare il sabato, quando si registra il più alto numero di vittime di età compresa fra i 18 – 24 anni;
  • sedi stradali urbane ed extraurbane dove si verificano più comunemente:
rettilinei 45,6 e 55,6%; in prossimità degli incroci 40,5 e 15,7%; in curva 5,2 e 23,1%;
  • cause prevalenti:
distrazione del conducente, spesso attribuibile all’utilizzo del cellulare durante la guida; mancato rispetto della segnaletica stradale: stop, semaforo e dare precedenza; velocità elevata e non rispetto dei limiti consentiti; guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, che sul totale dei conducenti di 15-24 anni, riguarda il 20 ed il 27%, imputabile, rispettivamente, all’effetto di alcol e di droga. Anche se, in termini assoluti, il numero più alto di vittime nel 2021, si è registrato nelle fasce 45 – 59 e 20-24 anni per gli uomini; 70 – 84 e 20 – 24 per le donne. Mentre, l’aumento più consistente, rispetto il 2020, comprende i giovani tra i 15 - 19 e 25 - 29, seguiti da quelli di età fra i 40 e 49 anni, con le percentuali del: 41,7 - 34,9 e 31,5.
  • conseguenze di natura sanzionatoria:
dall’introduzione dalla patente a punti (art. 126 bis del Codice della Strada – C.d.S.), le infrazioni non solo vengono puniti con sanzioni amministrative, in genere di natura pecuniaria, consistente nell’obbligo di sborsare somme di denaro (o, meno frequentemente, interdittive che precludono l’esercizio di esercitare il diritto di conduzione del mezzo) spesso alquanto pesanti; ma anche con la non trascurabile detrazione di punti della patente, sui 20 iniziali.
 
Per cui, nel caso di più decurtazioni, si può arrivare con il saldo a zero, che determina la revisione (ovvero necessità di sostenere nuovamente l’esame patente a quiz e quello pratico) della licenza di guida o, nei casi di inottemperanza, anche la sospensione (cioè la revoca del documento e il fermo del veicolo, che comporta l’attesa di due anni per richiederne una nuova).
 
Per contro, a coloro che per ogni due anni di seguito non commettono infrazioni che comportino decurtazione del punteggio, ai 20 punti iniziali vengono aggiunti 2 punti, fino ad un massimo di altri 10 punti (30 in totale).
 
Considerato, quindi, gli inconvenienti ai quali si può incorrere in seguito a tali decurtazioni, si ritiene utile quantificarle:
  • 10 punti in caso di: superamento di oltre 60 Km/h i limiti massimi di velocità (ex art. 142, comma 9); circolazione contromano in corrispondenza delle curve, dei raccordi convessi o in ogni altro caso di scarsa visibilità (ex art. 143, comma 2); non osservanza del divieto di sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve, dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità (art. 148 C.d.S.); trasporto di merci pericolose senza regolare autorizzazione, o non rispetto delle condizione imposte a tutela della sicurezza (ex art. 168); effettuazione di retromarcia in autostrada e sulle corsie di emergenza (art. 176 del C.d.S.); circolazione nelle corsie d’emergenza e in quelle per l’immissione ed uscita di autostrade e strade extraurbane; conducenti che non rispettano di oltre il 20% il periodo minimo di riposo giornaliero e di guida; fuga dopo un sinistro da cui sono derivati gravi danni ai veicoli o lesioni a persone; forzatura di un posto di blocco, a condizione che la condotta non comporti un reato penale; guida sotto l’influenza di alcool o stupefacenti e rifiuti di sottoporsi all’accertamento della Polizia (art. 186 del CdS); non ottemperanza all’obbligo, in caso di incidente, di fermarsi e prestare assistenza ad eventuali vittime (art. 189 del CdS); non fermarsi, nonostante l’ALT intimato, con idonei segnali, dagli agenti di Polizia stradale (art. 192 del CdS).
  • 8 punti in caso di: non rispetto delle distanze di sicurezza (ex art. 149 del C.d.S.); inversione del senso di marcia in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni, delle curve e dei dossi (art. 191 del C.d.S.); non rispetto delle norme di precedenza nei confronti dei pedoni e di particolari categorie di essi (come invalidi o persone con ridotte capacità motorie) o quando il traffico non è regolato da agenti o semafori, il conducente non si ferma, nonostante il pedone stia transitando o si accinga ad attraversare sugli attraversamenti pedonali; condotta pericolosa sulle strade di montagna o nei passaggi ingombranti, se causa lesioni gravi alle persone.
Quanto fin qui descritto vorrebbe essere: - un promemoria di tutti i fattori di rischio ai quali si può andare incontro quando si è alla guida di un mezzo; - un’occasione per rinfrescare la memoria sulla tipologia dei pericoli in agguato; e uno stimolo a mettere in atto, caso per caso, il comportamento più coerente per evitare che detti pericoli si manifestino.
 
Dato che, non è assolutamente ammissibile che molti giovani, per l’euforia residua di momenti di svago, spesso accentuato dall’assunzione di sostanze alteranti l’equilibrio mentale, vadano incontro ad una incosciente autodistruzione o a gravi permanenti disabilità. Con indelebili ed irreversibili gravi conseguenze familiari e sociali.
 
Ed è proprio per richiamare l’attenzione, specialmente, delle fasce giovanili della popolazione sui tragici effetti degli incidenti stradali, e sul tema dei comportamenti da adottare prima di mettersi alla guida, con particolare riferimento alla necessità di astenersi dall’assunzione di alcool e di qualsiasi sostanza stupefacente, che il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio, in collaborazione con il Dipartimento Antidroga e il Ministero dell’Interno , hanno programmato, dal 25 Dicembre 2022 al 16 Gennaio 2023, sulle reti Rai (spot tv e radio), radio locali, sul web e sui social media, lo svolgimento della campagna “Chiediti perché”.
Campagna che consisteva e consiste, appunto, in un invito ed una sollecitazione rivolti, in special modo ai ragazzi, oltre che alle famiglie e alle Istituzioni che svolgono un ruolo attivo di orientamento, a chiedersi perché si verificano ancora tanti incidenti stradali, se tutti sanno che chi guida dopo aver fatto uso di alcool e droga diventa un pericolo per se stesso e per gli altri? Mentre basterebbe soltanto adottare comportamenti prudenti, prima di mettersi al volante, per evitare il verificarsi del 90% di tutti gli incidenti?
 
E poiché, considerato che a molte ricorrenti festose occasioni d’incontro fra giovani, seguono situazioni di profonda tristezza, derivante dalla accidentale morte di alcuni di loro sulle strade; la risposta agli interrogativi posti non può che essere quella che necessita, sia in ambito familiare che istituzionale e, particolarmente, in tutti le tipologie di gestione degli ambienti più abitualmente frequentati dai ragazzi (discoteche, associazioni sportive e ludico-ricreative, oratori ed occasionali luoghi di raduni di massa); adoperarsi per far inserire nei rispettivi programmi operativi specifici spazi e interventi di sensibilizzazione, finalizzati a fargli comprendere che la vita è un dono prezioso ed ineguagliabile. E come tale va sensatamente preservato e non dissennatamente esposto alla più deprecabile e irreparabile distruzione.
 
Come avvenuto nella notte del 27 gennaio nei pressi di Roma dove, a causa di un gravissimo incidente stradale attribuibile all’alta velocità, hanno perso la vita cinque giovani, di cui tre ragazzi di 21 anni e due ragazze di 18 e 17 anni. Mentre il sesto, di 21 anni, occupante l’auto (una 500 abilitata per il trasporto di 4 persone) sul quale viaggiavano è ricoverato in ospedale, in condizioni critiche.
 
E poiché trattasi dell’ennesima sconvolgente disgrazia che si aggiunge ad una serie interminabile di simili luttuose circostanze, ci si augura che almeno serva da severo monito affinché, all’in genere derivante effimero raccapricciante effetto emotivo subentri, specie in tutti coloro che nei fine settimana (week-end) si trasferiscono in auto in luoghi di “divertimento”, l’assunzione di un permanente atteggiamento di moderatezza, prudenza e di consapevolezza dei possibili incombenti pericoli. In modo di poter disporre della facoltà di valutare, diligentemente, l’adeguatezza della condizione psico-fisica, prima di porsi alla guida per intraprendere la strada del ritorno.

Artemista cerca 6 giovani tra i 18 e i 30 anni non compiuti

Artemista cerca 6 giovani tra i 18 e i 30 anni non compiuti  Copertina Nazionali (432)
Eleonora Persichetti

Artemista cerca 6 giovani tra i 18 e i 30 anni non compiuti per progetto gratuito europeo ERASMUS + K205 017158 intitolato From Aesop to La Fontaine
 
 
L’Associazione Artemista è risultata tra i partner internazionali del Progetto europeo Erasmus + K205 017158 dal titolo From Aesop to La Fontaine, insieme ai seguenti organismi Kinoniki Sinetairistiki Epicherisielliniki Symmetochi Neon (Grecia) e Bilgi ve Beceri Dernegi (Turchia), nonché la Compagnia Zorro e Companies, Toulouse (Francia) in qualità di capofila. Il progetto prevede la selezione di n. 6 giovani con residenza in Italia dai 18 anni compiuti ai 30 anni non compiuti che frequentino laboratori scenici della durata biennale da ottobre 2020 ad Aprile 2022 sulle Fabulae dello scrittore latino Fedro sotto la direzione della regista Sabina Barzilai, coadiuvata dai giovani attori di Artemista e presentino il lavoro finale in occasione degli scambi internazionali. Il progetto europeo prevede il rimborso completo del viaggio nei paesi di destinazione (Francia, Turchia e Grecia); le spese di vitto ed alloggio saranno sostenute dai partners ospitanti. Il progetto è in partenariato con il Comune di Marino nell’ottica di offrire un’opportunità unica ai giovani meritevoli del territorio e paritetica anche a coloro che non si trovano in condizioni socio-economiche tali da poter affrontare le spese di formazione.
 
Esso si propone di approfondire l’eredità culturale comune ai quattro Paesi (Francia, Italia, Grecia e Turchia) attraverso lo studio delle favole di Esopo, Fedro e La Fontaine. L’obiettivo, attraverso lo scambio con le altre nazioni, è di confrontare i differenti modelli culturali e comportamentali, le diverse tecniche artistiche, differenze e punti in comune delle radici storiche. Ciascun gruppo, 6 ragazzi di ciascuna nazione, lavorerà in una prima fase autonoma: l’Italia sui testi di Fedro; la Grecia sui testi di Esopo; la Francia sui testi di La Fontaine; la Turchia sulle fiabe tradizionali turche che hanno radici comuni con l’autore greco. I laboratori scenici, per la parte italiana, della durata di circa 140 ore durante il biennio 2020-2022 si terranno presso la sala Teatro Vittoria. Sarà cura della responsabile rendere edotti, nella fase iniziale del progetto, i giovani partecipanti degli obiettivi dell’Erasmus + : criteri di cittadinanza attiva; lo scambio di buone pratiche tra giovani dei paesi europei; l’approfondimento della comune eredità culturale; la conoscenza e la comprensione di culture diverse da quella italiana, punti di contatto e differenze. A questo proposito le settimane di workshop previste presso i paesi ospitanti, in cui i partecipanti condividono tutte le attività di training, serviranno proprio ad approfondire questi aspetti oltre che ad affinare gli strumenti di espressione creativa ed artistica. Formazione partecipanti italiani: dopo la prima fase di selezione, attraverso varie tecniche di improvvisazione e socializzazione mutuate anche dal settore teatrale, si crea l’affiatamento e un ambiente psico-attitudinale adatto per il lavoro creativo. Indi si passa alla lettura, conoscenza ed approfondimento delle favole di Fedro. Durante i workshops internazionali, della durata di 7/8 giorni compresa la trasferta di a/r., i quattro gruppi si confronteranno tra loro, affinando relazioni umane, tecniche artistiche e didattico-pedagogiche. La lingua ufficiale di comunicazione sarà l’inglese. Al ritorno da ciascun workshop internazionale il gruppo dei 6 partecipanti italiani proseguirà il lavoro scenico, ampliandolo con le esperienze di confronto delle altre tre nazioni. Ad aprile 2022 è previsto il workshop conclusivo in Francia e l’esibizione della messinscena finale. Non sono richieste, sebbene consigliabili, particolari esperienze attoriali. Consigliata la conoscenza di uno strumento musicale. Criteri di selezione: età: 18 anni compiuti e 30 anni non compiuti; Residenza in Italia; (in considerazione della obbligatoria frequenza settimanale del laboratorio scenico, domicilio da cui agevolmente si possa raggiungere la sede del laboratorio); forte motivazione e serietà, disponibilità a seguire il progetto fino alla fine del mandato nonché disponibilità a partire nelle date previste dal progetto; essere presenti a tutti gli incontri di formazione nonché alle settimane previste di workshop e scambi internazionali come da calendario; disponibilità a seguire le direttive sanitarie di contenimento Covid in vigore al momento (esempio: sottoporsi al tampone qualora richiesto dai paesi coinvolti nella mobilità ecc) e quindi rispettare i protocolli internazionali; possedere un livello basilare della lingua inglese che permetta la comunicazione con i partecipanti delle altre nazioni o essere disponibili a perfezionarlo in vista della mobilità internazionale; disponibili ad anticipare il costo del biglietto aereo che verrà rimborsato al 100% al ritorno della traferta compiuta sia di andata che di ritorno.
 
Di seguito link del bando https://www.comune.marino.rm.gov.it/articolo/opportunita-unica-giovani-del-territorio
 
I candidati dovranno inviare un breve profilo di presentazione (max 200 caratteri) da cui si evincano, età ed altri elementi identificativi utili alla selezione, nonché le motivazioni della candidatura Contatti salateatrovilladesideri@gmail.com - 3397644907

5 millennial su 10 preoccupati dal post epidemia

5 millennial su 10 preoccupati dal post epidemia Copertina Nazionali (431)
Eleonora Persichetti

EMERGENZA CORONAVIRUS: 5 millennial su 10 preoccupati dal post epidemia. DAGLI ESPERTI IL VADEMECUM PER NON PERDERE LA POSITIVITÀ
 
Sfruttare la quarantena per riflettere sul proprio stato d’animo, informarsi in maniera responsabile, dimostrare gratitudine e dedicarsi alla meditazione. Sono questi alcuni dei consigli degli esperti per affrontare l’emergenza sanitaria nel migliore dei modi e prepararsi a quello che accadrà dopo. Vademecum rivolto soprattutto ai millennial: da ricerche internazionali è emerso come oltre il 47% dimostri preoccupazione verso il post epidemia.
 
L’emergenza Coronavirus ha costretto milioni di persone in tutto il mondo alla quarantena forzata, trasformando in maniera radicale abitudini e stili di vita, e causando numerosi problemi psicologici. Ad essere più colpiti, secondo una ricerca americana pubblicata dall’ American Psychiatric Association (APA) su CNBC, sono i millennial: oltre il 47% ha affermato di avere paura delle possibili conseguenze del post epidemia e dimostra difficoltà nell’adattarsi a un graduale ritorno alla normalità. Timore di perdere il lavoro e di non poter tornare a viaggiare come un tempo sono tra i sentimenti più comuni. Uno scenario negativo che si ripercuote anche sulle ricerche online legate al virus, le prime a causare stress e ansia: basti pensare che secondo un’indagine pubblicata sul New York Times sono aumentate del 250% nelle ultime due settimane e l’hashtag #Coronavirus su Instagram conta oltre 16 milioni di post. Ma quali sono, dunque, i consigli degli esperti per non lasciarsi governare dalla paura e affrontare con positività questi momenti difficili? Sfruttare la quarantena per riflettere sul proprio stato d’animo, informarsi in maniera responsabile evitando di cadere nel baratro delle fake news, ritrovare quel senso di umanità e calore dimenticati e dedicarsi a forme di meditazione e interiorizzazione.
 
“La pandemia di cui siamo protagonisti diretti è un qualcosa di mai visto prima, ma come ogni momento di crisi può rappresentare una porta socchiusa su qualcosa di individuale e sociale che, nell’ordinarietà, è più difficile da cogliere – ha spiegato Andrea Di Terlizzi, studioso, maestro di Scienze Interiori e autore del testo Futuro Proximo assieme a Antonella Spotti – Cosa possiamo fare per trarre il massimo vantaggio da un evento che, guardato nel suo aspetto materiale, non ha nulla di positivo? Possiamo innanzitutto sfruttare il momento per ritrovare un’umanità, un calore, un senso di fratellanza e sorellanza troppo spesso accantonati. Fermiamoci a riflettere su come vogliamo vivere e cambiare questo mondo in un luogo migliore, non facendoci sopraffare dalla paura perché tale sentimento non può coesistere con l’amore. Dovremmo provare a sederci a terra respirando e rimanendo in silenzio, sgombrando la nostra mente da pensieri negativi. Soltanto in questo modo possiamo essere pronti ad affrontare con positività il post epidemia perché quando la crisi cesserà, e avverrà quel momento, sarà il caso di avere gli occhi ben aperti e decidere se vogliamo continuare a farci trasportare dai poteri che decidono per noi quale vita vivere”.
 
I benefici della connessione sociale, anche se a distanza forzata, sono evidenziati da una ricerca pubblicata sulla prestigiosa rivista americana Lancet, che sottolinea come la solitudine possa essere più nociva per il nostro sistema immunitario di 15 sigarette al giorno. Una condizione negativa che può colpire i giovani, i più avvezzi alla socializzazione e ai viaggi internazionali, e che dunque potrebbero soffrire maggiormente da questa forma di isolamento: basti pensare che secondo un’indagine pubblicata su Fox News il 70% dei ragazzi compresi tra 18 e 35 anni ha visitato paesi stranieri nel 2019. E ancora, un valido aiuto per combattere la solitudine arriva dalla meditazione: secondo una ricerca della National Health Association e pubblicata su Psychology Today, le tecniche di meditazione e interiorizzazione alleviano i livelli di cortisolo presenti nel sangue, aumenta la produzione di dopamina, il neurotrasmettitore che regola il tono dell’umore, e favorisce il rafforzamento delle sinapsi in diversi punti del sistema nervoso.
 
Ecco infine il vademecum per affrontare la quarantena forzata e prepararsi al post epidemia con positività:
  1. Prendersi del tempo per riflettere sul proprio stato d’animo: il distanziamento sociale risulta un’esperienza stressante, soprattutto per i giovani, ma permette di fermarsi a concentrarsi su se stessi.
  2. Non lasciarsi sopraffare dalla paura: assumere un atteggiamento costruttivo è fondamentale per non perdere la capacità di governare la paura e rimanere in balia di chiunque generi in noi questo sentimento nefasto.
  3. Essere uniti anche nella distanza: sfruttare questo momento di crisi per aiutare chi è in difficoltà, sorridere al prossimo, utilizzare i social in maniera genuina, ritrovando così quel senso di umanità e calore molto spesso dimenticati.
  4. Leggere e informarsi, senza assorbire le notizie in modo passivo: non dimenticare la dignità che contraddistingue il nostro essere umani. Accertarsi di fonti certe e riflettere sul contenuto è importante per non cadere nel baratro delle fake news.
  5. Dedicarsi alla meditazione o a qualsiasi altra forma di interiorizzazione: usare la respirazione per ritrovare una condizione di equilibrio e calma, focalizzare la mente per generare un’onda stabile, calma e lucida in voi e attorno a voi.
  6. Non sottovalutare la forza della gratitudine e dell’amore: è fondamentale non dimenticarsi di essere grati per quello che si possiede e ringraziare chi combatte ogni giorno questa difficile battaglia, mettendo a serio rischio la propria incolumità.
  7. Dare un esempio dal punto di vista umano e non solo organizzativo: sfruttare questo momento per cercare di portare alla luce la parte migliore di ciascuno, riducendo la provinciale abitudine di trasmettere soltanto negatività.
  8. Riscoprire le proprie risorse e non smettere di imparare: la quarantena rappresenta il momento ideale per leggere, imparare una nuova lingua, investire sulla propria formazione professionale ed essere pronti al ritorno operativo post crisi.
  9. Riorganizzare le proprie abitudini quotidiane: essere chiusi in casa non equivale a lasciarsi andare. Bisognerebbe programmare le proprie giornate scaglionando i momenti di lavoro e quelli dedicati alla propria cura personale, sul lato fisico e mentale.
  10. Imparare a saper gestire i movimenti: il nostro organismo disperde molta energia attraverso le tensioni muscolari, a loro volta connesse alle tensioni emotive. Bisognerebbe controllare il corpo e rilassare le parti contratte, sia in movimento, sia da seduti.

Un RAEE č per sempre

Un RAEE č per sempre Copertina Volontari Decoro Urbano    (commenti:3) (430)
Amerigo Miraglia

Correva l’anno ZERO, i Romani scaricavano i rifiuti che non venivano riutilizzati nella Cloaca Massima mentre gli scarichi domestici venivano buttati per strada. Dopo 2000 anni nella testa di alcuni cittadini è cambiato poco o nulla.
 
Nei secoli le civiltà si sono evolute, ognuna con i propri tempi, ma si sono evolute.
 
Sono nate le discariche, poi il concetto di differenziata, il porta a porta e il più lungimirante concetto di End of Waste (è il processo attraverso il quale un rifiuto cessa di essere tale, per mezzo di procedure di recupero, ed acquisisce invece lo status di prodotto).
 
A Marino a quanto pare si sta andando ancora più avanti e c’è il concetto di “Ripristino delle condizioni”, che consiste nel far ritornare un posto discretamente ripulito (piutost che nient l'è mei piutost) nella stessa discarica abusiva che era prima dell’intervento del comune.
 
Come si vede dalla foto, infatti, dopo aver dato una “lavata di faccia” a quel parcheggio magicamente nel giro di qualche giorno compare un bel forno da incasso che resterà lì finché qualche buon “stracciarolo” di turno non se lo carica sul proprio mezzo.
 
Per questo fenomeno purtroppo ancora tristemente diffuso sul territorio ci sono oggi tutti gli strumenti per abbassare la percentuale a zero o quasi.
 
Partendo da strumenti proattivi come quelli dell’isola ecologica dove conferire il RAEE, alla prenotazione via telefono del ritiro del RAEE comodamente seduti sul divano di casa; ma laddove questi strumenti non dovessero bastare forse è bene ricordare che L’abbandono di rifiuti è diventato un reato contravvenzionale: lo prevede il "Decreto GIUSTIZIA, decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105 (convertito con LEGGE 9 ottobre 2023, n. 137)" consultabile QUI ed in vigore dal 10 ottobre 2023.
 
Dal 10 Ottobre infatti abbandonare rifiuti in strada è diventato reato penale, il Decreto trasforma la sanzione amministrativa da 300 a 3.000 euro alla previsione della pena dell’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Insomma... c’è poco da stare sereni per gli svuota cantine “ammiocuggino” e per chi pensa di essere più furbo degli altri.
 
La speranza è che, in barba a chi grida subito allo stato di polizia vengano installate e rese operative quante più foto trappole possibili, perché dove non arriva la coscienza dell’uomo può arrivare una telecamera di produzione cinese ma collegata con i server della polizia locale.

In arrivo 2 milioni di multe per i non vaccinati over 50

In arrivo 2 milioni di multe per i non vaccinati over 50 Copertina Nazionali (428)
Domenico Brancato

Il Decreto 1/2022 ha introdotto l’obbligo vaccinale per chi ha compiuto 50 anni o li compirà entro il 15 giugno, data in cui le disposizioni cesseranno di essere in vigore.
 
Entro quella data, nei confronti di chi non risulterà vaccinato, oppure avrà eseguito soltanto la prima o la seconda dose, senza il richiamo nei termini previsti, scatterà la sanzione di euro 100,00.
 
A notificare la sanzione provvederà l’Agenzia delle Entrate, tramite Poste, mentre ad infliggerla sarà il Ministero della Salute.
 
Comunque, prima dell’avviso di addebito, il no vax (colui che non si è vaccinato contravvenendo all’obbligo di legge) riceverà nei prossimi giorni, dopo la verifica degli elenchi predisposti del Ministero della Salute, una comunicazione di avvio del procedimento (facente parte delle 600 mila lettere in partenza a breve). Il destinatario, appena ricevuta la comunicazione, potrà decidere di pagare, oppure avrà 10 giorni di tempo, pena la decadenza, per inviare all’ASL locale di competenza del territorio eventuali certificazioni di esenzioni, o altre motivazioni che avranno ostacolato la vaccinazione (ad esempio contrazione del Covid).
 
Ai non vaccinati contagiati e guariti dal Covid (circa 800 mila), per evitare di corrispondere la multa, toccherà avviare la procedura di “ricorso” entro 10 giorni dalla ricezione dell’avviso, per segnalare all’ASL di non essere più sottoposti all’obbligo vaccinale.
 
Entro gli stessi 10 giorni, il destinatario della possibile multa, dovrà far pervenire, anche all’Agenzia delle Entrate, la comunicazione di aver inviato all’ASL le proprie giustificazioni per non essersi vaccinato.
 
Entro altri 10 giorni, poi, sarà sempre l’ASL a dover informare l’Agenzia delle Entrate se la sanzione andrà applicata oppure no, e nel caso in cui le motivazioni arrecate dal richiedente dovessero essere giudicate adeguate, il procedimento verrà chiuso immediatamente.
 
Al contrario, se l’ASL dovesse respingere le giustificazioni presentate, l’iter sanzionatorio proseguirà.
 
E nei sei mesi successivi (180 giorni), l’Agenzia delle Entrate notificherà all’interessato, via pec (Posta elettronica certificata) o raccomandata con ricevuta di ritorno (a/r), un avviso di addebito che avrà valore di Titolo Esecutivo (documento che consente di esercitare l’azione esecutiva, della quale rappresenta condizione necessaria e sufficiente).
 
Chi provvederà a saldare la multa, dopo questa seconda notifica, e non già dopo la prima, sarà tenuto a corrispondere anche le spese per quest’ultima.
 
Fermi restando il periodo utile di 60 giorni per il pagamento, oppure di 30 giorni per presentare ricorso davanti al Giudice di Pace.

BONUS CULTURA PER I NATI NEL 2002

BONUS CULTURA PER I NATI NEL 2002 Copertina Nazionali (427)
Antonio Calcagni

COME RICHIEDERLO
 
E’ stata rinnovata “18 App”: l’iniziativa finalizzata a promuovere la cultura fra i giovani diciottenni, che siano in possesso di: un documento di riconoscimento in corso di validità; tessera sanitaria; e-mail e numero di telefono personali.
 
Documenti necessari per il rilascio dello Spid, ottenibile gratuitamente, attraverso semplici adempimenti ed in tempi brevi, presso gli uffici postali e comunali
 
Una volta acquisito lo Spid, con decorrenza 1° aprile e fino al 31 agosto 2021, è possibile richiedere il Bonus, registrandosi sul sito www.18app.italia.it .
 
Trattasi di un Bonus dell’importo di 500 euro, spendibile entro il 28 febbraio 2022, destinato all’acquisto di: libri, musica, cinema, teatro, danza, musei, monumenti e parchi archeologici, eventi culturali, corsi di musica, teatro o lingua straniera, prodotti dell’editoria audiovisiva e, da quest’anno, in abbonamenti e quotidiani anche in formato digitali.
 
Destinazione sulla quale il Ministero della Cultura, in collaborazione con la Guardia di Finanza, provvederà a vigilare affinchè venga rispettata.
 
Considerato l’attuale periodo di crisi economica, l’età e le esigenze dei destinatari (deducibili dall’entità e dal genere di opzioni effettuate nel corso della prima edizione del Bonus, secondo le quali delle somme erogate l’83 % sono state spese per l’acquisto di libri, il 14 % per concerti e musica ed il 3 % per le altre voci di spesa indicate), si ritiene trattasi di una propizia occasione da non trascurare, per evitare, come statisticamente provato per altre tipologie di Bonus, che buona parte delle somme stanziate, rimangano, sorprendengtemente, non utilizzate.

Regione consenta lavori negli stabilimenti balneari

Regione consenta lavori negli stabilimenti balneari Copertina Nazionali (420)
Eleonora Persichetti

Lazio, Marietta Tidei (Italia Viva): “Regione consenta lavori negli stabilimenti balneari”
 
 
"È doveroso fin da subito lavorare e attrezzarsi per la cosiddetta fase 2, dando ovviamente priorità alla tutela della salute dei cittadini. Va bene la task force ed è sacrosanto il lavoro del comitato tecnico-scientifico, ma il governo deve mettere subito in campo un piano di uscita graduale dal lockdown. Gli altri Paesi lo stanno già facendo e noi non possiamo di certo permetterci di perdere tempo. Il lockdown, intanto, può e deve ammettere alcune eccezioni fin da subito, sempre in condizioni di massima sicurezza. In questo senso auspichiamo che la Regione Lazio, così come fatto dall’Emilia, dal Veneto e come si apprestano a fare altre Regioni, autorizzi con un'ordinanza i lavori di manutenzione degli stabilimenti balneari in vista della imminente stagione estiva". Lo dichiara, in una nota, la presidente della commissione Attività produttive e Sviluppo economico del Consiglio regionale del Lazio Marietta Tidei (Italia Viva).
 
"Il Veneto, ad esempio, ha ammesso l'attività di manutenzione di aree naturali pubbliche e private, comprese le aree turistiche, incluse quelle in concessione e di pertinenza come le spiagge. Anche il Mibact ha detto che questa estate potremmo passarla in spiaggia, evidentemente con nuove regole e tenendo conto del principio del distanziamento sociale. Proprio per questo va data ai balneari la possibilità di ritornare nei propri stabilimenti per realizzare quei piccoli lavori in grado di rendere operative le strutture", prosegue. "Il settore balneare dovrà fare i conti con una restrizione evidente delle proprie attività perché non sarà possibile un afflusso di massa, dovrà inoltre sostenere costi di sanificazione e di adeguamento alle nuove regole. E proprio per questo bisogna sostenere questo settore, fornendo l’operatività necessaria per non farlo scomparire del tutto. Ne va della sussistenza di un settore cruciale dell'economia laziale, ma anche del benessere psicofisico dei cittadini ai quali speriamo sarà consentito andare al mare", conclude Tidei.
 
 

Indirizzi di Studio e Offerte di Lavoro

Indirizzi di Studio e Offerte di Lavoro Copertina Nazionali (416)
Domenico Brancato

 
 
Tenuto presente che con l’ormai conclusione dell’anno scolastico gli studenti, delle scuole secondarie di primo grado (Medie) e di secondo grado (Superiori), che completeranno il rispettivo ciclo di studio, si apprestano a proseguire un più impegnativo percorso; si ritiene utile riportare le autorevoli indicazioni dedotte dai rapporti del 2020-22 di: INFORMATIVO EXCELSIOR (Sistema Informativo che fornisce annualmente i dati di previsione sull’andamento del mercato del lavoro e sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese), ALMALAUREA (Associazione che raccoglie, per conto degli Atenei, informazioni e valutazioni dai laureati, al fine di conoscerne il percorso universitario e la condizione occupazionale), UNIONCAMERE -Unione italiana della Camera di commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura- (che collabora con il Ministero del Lavoro e con l’Unione Europea, per promuovere iniziative rivolte a giovani, studenti, inoccupati e disoccupati, imprenditori e occupati interessati a percorsi di ricollocazione e mobilità professionale; supportandole con guide, manuali e altri strumenti informativi di sistema e a livello statistico, per la valorizzazione e la diffusione dei risultati del Sistema informativo Excelsior) e ANPAL -Agenzia Nazionale per le Politiche del Lavoro- (che promuove il diritto al lavoro, alla formazione e alla crescita professionale delle persone , coordina la rete nazionale dei servizi per il lavoro ed è responsabile del sistema informativo del mercato del lavoro), inerenti le caratteristiche degli indirizzi che offrono più sbocchi lavorativi, a livello di:
  • Laurea:
  • più favorite:
Ingegneria Informatica e ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), dell’ Automazione, Navale, Meccanica (dal 93,9 al 91,2% ); Medicina e Chirurgia (91%); Architettura e Ingegneria Civile (90%), Economia e Statistica (89,7%); Chimica e Farmacia (89,5); Veterinaria (85,6), Lingue (85,2); Scienze Motorie (83,5); seguite da Educazione e Formazione e da quelle ad Indirizzo Scientifico (Biologia e Biotecnologia, Scienze Naturali e Ambientali, Matematica, Fisica, Geologia);
  • meno favorite:
quelle ad Indirizzo: Politico-sociale; Geo –biologico; Psicologico; Letterario e per l’Insegnamento;
  • più richieste per il futuro :
Economia e Statistica; Giurisprudenza; Medicina e Infermieristica; Ingegneria; Lettere e Arte; Architettura, Traduzione e Interpretariato.
 
Accanto alle quali, in questi ultimi anni, stanno emergendo le ITS (Istituti Tecnici Superiori) Academy, inserite nella riforma avviata con il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che, al riguardo, prevede diversi futuri cambiamenti, fra i quali l’equiparazione del diploma alla laurea triennale.
 
 
Il che costituisce, a tutti gli effetti, una valida alternativa all’università, non solo per chi vuole proseguire con una formazione tecnica, dopo il completamento del ciclo della scuola superiore, ma anche per chi ha frequentato un liceo, o lavora già e vuole ulteriormente qualificarsi, o possiede una laurea, ma non riesce ad inserirsi stabilmente in una attività lavorativa.
 
I percorsi offerti da questi virtuosi ITS, ,investono molti ambiti, fra i quali quello turistico e del marketing, che prevedendo un monte ore annuale di tirocinio presso le aziende partner, coinvolte nella elaborazione dei programmi, garantiscono un tasso di occupazione post diploma superiore all’80%.
  • Professioni attualmente più richieste:
Ingegnere robotico: professionista che dispone di competenze per progettare, costruire e collaudare sistemi robotici, cioè macchine che svolgono un’attività normalmente eseguita dall’uomo. Il ciclo di studi prevede, oltre al conseguimento di una laurea magistrale in Ingegneria Informatica, l’acquisizione di competenze in discipline quali: la Biochimica, la Biologia e la Filosofia; Ingegnere del Machine learming – Ingegnere dell’Apprendimento automatico-: professionista che si occupa di creare sistemi che apprendono o migliorano le prestazioni, in base ai dati che utilizzano, imitando l’intelligenza umana. Per acquisire il titolo occorre una laurea triennale in informatica, seguita da una laurea magistrale in Data Science, conseguibile presso l’università Bicocca di Milano o Sapienza di Rama; Cloud architect – Architetto delle nuvole- : Architetto che si occupa di progettare e costruire ambienti scalabili e resilienti facilmente gestibili, cioè in grado di rispondere positivamente al cambiamento e che si adattino il più possibile alle esigenze commerciali e di impresa.
 
E’ un Professionista che deve disporre di conoscenze dei sistemi informatici di erogazione (Clou Computing) di servizi offerti, su richiesta, da un fornitore a un cliente finale, attraverso la rete internet. Necessita di una laurea in materie informatiche, assecondata da corsi di aggiornamento sui sistemi di archiviazione online e sul mondo del web(Back-End) ; Data engineer –Ingegnere dei dati-: professionista del mondo IT – Information tecnologie – il cui compito è quello di preparare i dati per usi analitici o operativi, garantendone la disponibilità, nonché la loro qualità e fruibilità a chi li utilizza, per metterli al servizio delle imprese – business- .
 
Per diventarlo occorre almeno una laurea specialistica in materie con indirizzo scientifico, quale: Matematica, Ingegneria, Fisica, Informatica, Statistica o Economia; Sustainability manager – Consulente o responsabile della Sostenibilità- : tecnico che svolge attività di consulenza in ambito di igiene ambientale. E’richiesta una laurea in Ingegneria civile e ambientale o in Scienze ambientali e naturali, in Biologia e Chimica o in Management e Comunicazione; Consulente di data management -Consulente di gestione dei dati-: professionista avente funzione di raccogliere, conservare e utilizzare i dati in modo sicuro, efficiente ed economico per fornire aiuto a persone, organizzazioni e oggetti connessi, ad ottimizzarne l’uso, nel rispetto di regolamenti e policy: insieme di norme adottate da una azienda per disciplinare la condotta dei propri dipendenti in materia dell’uso del PC, della navigazione internet, della posta elettronica, ecc.
 
Per Consentire di prendere decisioni e intraprendere azioni che massimizzano i vantaggi per l’organizzazione. La formazione richiesta si ottiene attraverso il conseguimento di lauree scientifiche, quali: Statistica, Matematica, Informatica, Ingegneria informatica, oppure Economia, Finanza o Business administration; Analista delle risorse umane -Human Resources HR-: componente dell’insieme di competenze e professionalità preposte alla realizzazione di un processo produttivo). I percorsi universitari più adeguati per espletare il lavoro di analista sono quelli di Psicologia, Giurisprudenza ed Economia; Talent acquisition specialist – Specialista in acquisizione di talenti-: professionista che svolge il compito fondamentale di gestire l’intero ciclo di ricerca e reclutamento dei talenti in azienda. Per diventare un recruiter (reclutatore/ce) è consigliabile disporre di una laurea umanistica, specie in Psicologia, affiancata dallo svolgimento di corsi o master specifici.
  • Previsione su quali saranno le professioni più richieste nei prossimi cinque anni:
Esperto SEO, acronimo di “ Search Engine Optimization” (Ottimizzazione del motore di ricerca): insieme dei processi che portano alla crescita dei risultati ottenuti da un sito web, sia dal punto di vista quantitativo, in termini di visite, che sotto il profilo qualitativo, riguardanti i visitatori effettivamente interessati ai contenuti proposti. Per diventare un SEO Specialista Professionale, non esiste una laurea specifica, ma il modo migliore, è quello di specializzarsi, attraverso uno dei tanti Master, in Marketing digitale ( Complesso delle tecniche intese a porre merci a disposizione del consumatore e dell’utente in un dato mercato, nel tempo, luogo e modo più adatti al costo più basso per l’acquirente e, nello stesso tempo, remunerativo per l’impresa), ed acquisire la conoscenza del linguaggio HTML - Hyper Text Markup Language- (Linguaggio a marcatori per ipertesti). Cioè un linguaggio che permette di impaginare e formattare pagine collegate fra di loro attraverso link o siti Web; Esperto di comunicazione: figura professionale che dispone di qualifiche specifiche nel campo del management comunicativo (dirigente di società, di impresa commerciale o industriale, volta al conseguimento del massimo profitto), dove è in grado di sviluppare l’efficacia del processo, appunto, comunicativo all’interno delle strutture istituzionali, di supportare la programmazione e la gestione dei singoli piani di comunicazione. Oltre ad occuparsi dello sviluppo di competenze utili per pianificare e gestire l’immagine dell’organizzazione e dell’ente pubblico e di creare e mantenere le relazioni con la stampa e le istituzioni. Per la formazione, la laurea più attinente è quella in Scienze della Comunicazione, o in Lettere con indirizzo specifico;
IT developer -sviluppatore informatico-: professionista in grado di programmare software (insieme di programmi che possono essere impiegati su un sistema di elaborazione), su come essere coinvolto nella creazione e miglioramento delle infrastrutture digitali d’azienda. Per acquisire un’adeguata veste professionale occorre una laurea in Informatica con specializzazione e Master, seguita da percorsi formativi, fra i quali i più riconosciuti sono: le certificazioni CISCO (Azienda multimediale specializzata nella fornitura di apparati networking preposti a creare ed allargare una rete di distributori e venditori di un certo prodotto o servizio), MICROSOFT (Azienda multimediale di informatica) e di altre aziende di formazione che propongono corsi per Web developer , per certificarsi nel settore;
Specialista nell’E-commerce –Electronic commerce- (Commercio elettronico): colui che cura il processo di vendita/acquisto di beni o servizi tramite il web –world wide web- (ragnatela estesa in tutto il mondo), che in informatica indica tutto l’insieme delle pagine della rete telematica mondiale collegate tra loro attraverso nodi (link) e visualizzabili, tramite programmi destinati allo scopo. Per diventare E-commerce occorre avere le competenze di un programmatore e nozioni di SEO e SEM –Search Engine Marketing- (Compra-vendita sui motori di ricerca), per indurre gli utenti ad entrare all’interno del proprio sito durante la navigazione sui motori di ricerca; Esperti del digitale o numerico: cioè in tutto ciò che viene rappresentato con numeri o che opera manipolando numeri. E’ un mondo di alta tecnologia, connesso alle meraviglie dell’informatica e delle reti, nel quale un flusso immateriale di informazione prende corpo in oggetti dal design (progetto o disegno) fondamentale e dalle sorprendenti potenzialità. Per diventare professionisti affermati del settore, oltre ad avere una laurea magistrale in Data Science and Scientific Computing – Scienza dei dati e informatica scientifica-, è necessario studiare in modo autonomo testi specifici e seguire assiduamente siti online che approfondiscono argomenti inerenti il settore, o frequentare dei corsi o dei master di Marketing digitale; Medico sanitario: operatore che fornisce, in modo sistematico, servizi di assistenza sanitaria preventiva, curativa, promozionale o riabilitativa, a persone, famiglie o comunità.
 
Il percorso per diventare Medico di famiglia (detto anche Medico di base, curante o di fiducia), della durata di circa 10 anni, prevede il conseguimento della laurea in Medicina e chirurgia e della specializzazione in Medicina Generale; Professionista delle costruzioni edili: è un Ingegnere o Architetto, che grazie alle conoscenze tecniche e alla esperienza professionale, progetta ciò che sarà poi realizzato in fase di cantiere. Per ottenere l’abilitazione da Ingegnere edile è necessario intraprendere un percorso accademico completo, costituito da laurea triennale, magistrale e specializzazione in Ingegneria Civile, conseguibile negli atenei con corso a ciclo unico quinquennale.
  • Diploma ad indirizzo:
Amministrazione, finanza e marketing, che prevede tre indirizzi di studio: Amministrazione, Finanza e Marketing e Relazioni internazionali per i marketing (con lo studio di tre lingue straniere dal triennio). Ha come obiettivo la formazione di una figura professionale con buone nozioni di informatica, delle lingue straniere e delle problematiche di tipo economico, fiscale e aziendale, attraverso lo studio di: due lingue straniere (in genere Inglese e Francese), Matematica, Informatica, Diritto ed Economia, Economia aziendale ed Economia politica.
 
Consente sbocchi professionali nell’area Amministrativa gestionale: di tutte le imprese; nell’Import-export; delle Banche, Assicurazioni e strutture commerciali; di Camere di Commercio, Comuni, Province, Regioni E Amministrazioni Statali; delle Aziende Consorziali e Aziende Sanitarie Locali; Meccanica, meccatronica (connubio della meccanica con l’elettronica) ed Energia: si pone l’obiettivo generale di integrare le conoscenze di Meccanica, Elettrotecnica, Elettronica, Termotecnica e Informatica. Impegnando lo studente in discipline inerenti: le tecnologie e le lavorazioni meccaniche; l’utilizzo di sistemi automatizzati di macchine utensili e a controllo numerico; il controllo, la manutenzione e il collaudo di impianti, macchinari e circuiti termici e idraulici; e la gestione e l’utilizzo di impianti di generazione, conversione e trasmissione dell’energia. Con sbocchi lavorativi presso: industrie che producono macchine e componenti meccanici e meccatronici; aziende per la produzione di macchinari e impianti di automazione industriale; studi tecnici di progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi meccanici e la Libera professione; Socio-Sanitario: finalizzato ad acquisire competenze di discipline come: Scienze umane e Sociali, Metodologie operative, Igiene e cultura Medico-sanitaria, Psicologia generale ed applicata, Diritto e Legislazione socio-sanitaria, Tecnica amministrativa ed Economia sociale. Con sbocchi lavorativi presso strutture comunitarie pubbliche e private, quali: strutture ospedaliere e per disabili; residenze sanitarie; centri diurni e ricreativi; case di riposo; ludoteche; case famiglia; comunità di recupero; mense aziendali; ambienti in cui si richiedono abilità tecniche di osservazione, comunicazione interpersonale e dinamiche di gruppo; e utilizzazione di abilità ludiche e di animazione. Nonché, come Educatore nelle scuole per l’infanzia, Addetto all’assistenza di base, Operatore socio sanitario e Insegnante tecnico pratico, Classe di concorso B-23 laboratorio per i servizi socio-sanitari, negli Istituti Superiori Professionali; Trasporti e logistica: si prefigge l’approfondimento delle problematiche relative alla gestione e controllo degli aspetti organizzativi del trasporto aereo, marittimo e terrestre, e di valorizzare idonee professionalità nell’interrelazione fra le diverse componenti, acquisite attraverso lo studio di discipline, quali: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica; Tecnologie informatiche; Elettrotecnica; Elettronica ed automazione; Struttura costruzione sistemi e impianti del mezzo; Meccanica; Macchine e sistemi propulsivi e Logistica. Con sbocchi operativi come: Corrieri pubblici e privati, Reparto logistico e magazzino di un’azienda, Catene di supermercati, Tecnico aeronautico, Capo tecnico del trasporto ferroviario; Turismo enogastronomia e ospitalità: è un Istituto la cui nuova denominazione è “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità”, con un ciclo di studi articolato in un triennio (alla fine del quale si consegue un diploma professionale che consente di inserirsi già nel mondo del lavoro), seguito da un biennio, per il conseguimento del diploma di maturità con qualifica di “Tecnico dei servizi turistici o Tecnico dei servizi di ristorazione. Le discipline che caratterizzano l’indirizzo comprendono, oltre quelle previste per gli altri indirizzi, lo studio delle materie specialistiche, quali: Scienza degli alimenti; Nutrizionistica; Servizi di accoglienza; Laboratori tecnici; Gestione delle aziende di ristorazione; Economia e tecnica dell’azienda turistica; e Diritto inerente il turismo e la ristorazione. Oltre alla partecipazione a stage presso ristoranti, pasticcerie, alberghi ed agenzie di viaggio. Con il diploma di l’Istituto alberghiero, si può accedere alle seguenti carriere: Shef e Cuoco, Maitre: responsabile della sala ristorante, nonché gestore degli Chef dei vini, del Rang, (addetto all’accoglienza dei clienti e all’illustrazione del menù), dei Commis (incaricati di prendere le ordinazioni, di comunicarle in cucina e di servire i piatti e le bevande ai tavoli); Sommelier (Esperto di vini che si occupa della selezione e dell’approvvigionamento della cantina e del servizio al cliente); Responsabile di mense aziendali; Food and beverage manager -Gestore/Gestrice di cibo e bevande-; Receptionist (Avente funzione di accogliere il cliente al suo arrivo ed indirizzarlo verso la persona o il servizio più consono alle sue desiderata; Hostss/Stewar fieristici (Si occupa dell’accoglienza e dei servizi di assistenza degli ospiti e clienti in aziende ristorative, fiere generiche e di settore, missioni anche all’estero, convegni, congressi ed eventi promozionali); Tour operator- Operatore Turistico o Tour Organizer- (Gestore di Azienda che fornisce viaggi organizzando l’itinerario completo, creando un prodotto in sintonia con le aspettative del cliente, basato sull’esperienza e la conoscenza diretta delle destinazioni); Guida turistica (Persona che accompagna singole persone o gruppi di turisti a visitare musei, gallerie d’arte, scavi archeologici e siti di interesse turistico, illustrandone le caratteristiche e le attrattive paesaggistiche, artistiche, storiche e culturali); Manager di agenzia viaggi – Travel Manager- (Responsabile della gestione dei viaggi all’interno di una azienda, con l’obiettivo principale di conseguire il corretto equilibrio tra il comfort del viaggiatore e la riduzione dei costi per le trasferte sostenuti dall’azienda)e Insegnante ITP: Classe di concorso B19, B20 E B21, rispettivamente per laboratorio di servizi ricettività alberghiera; laboratorio di servizi enogastronomici , settore cucina; e laboratorio di servizi enogastronomici, settofre sala e vendita; Agrario, agroalimentare (Insieme di attività finalizzate alla produzione, trasformazione e distribuzione dei prodotti alimentari) e agroindustria (comprende i processi industriali dedicati alla raccolta, al trattamento e alla trasformazione dei prodotti agricoli): è una figura dotata di competenze specifiche che vanno dagli elementi di Agronomia, alle tecnologie delle produzioni vegetali e zootecniche, fino alla politica agraria, al diritto agrario e alle normative del settore. Il corso quinquennale è caratterizzato dallo studio di materie, quali: informatica; Chimica e chimica agraria e laboratorio; Scienza della terra; Biologia; Agronomia; Coltivazioni e difesa delle colture; Tecnologie agroalimentari; Tecniche di produzione vegetale e animale; Disegno; Cartografia e topografia; Costruzioni rurali; Elementi di meccanizzazione; Genio rurale; Estimo valutazione ed Elementi di legislazione marketing. Gli sbocchi professionali più frequenti trovano riscontro nello svolgimento di mansioni, quali: gestione di aziende agrarie e zootecniche; gestione dell’ambiente e del territorio; progettazione e direzione di interventi di miglioramento nelle produzioni agrarie; direzione dei lavori per la realizzazione e la manutenzione di parchi e giardini urbani; realizzazione di lavori catastali per piccole e medie aziende agrarie; svolgimento di consulenza come dipendente o titolare di aziende agrarie, o come libero professionista o consulente; Consulente tecnico d’ufficio –CTU- (una volta effettuata l’iscrizione all’Albo e all’Ordine professionale di competenza); Insegnante tecnico pratico –ITP- Classe di concorso: B01 attività pratiche speciali; B11 laboratorio di scienze e tecnologie agrarie; B17 laboratorio di scienze e tecnologie meccaniche; Costruzioni, ambiente e territorio: affronta lo studio dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nell’industria delle costruzioni, con particolare attenzione all’impiego di strumenti per il rilievo topografico e informatici, per la rappresentazione grafica e per il calcolo in campo edilizio.
 
Approfondisce, inoltre, gli aspetti che riguardano la progettazione e la gestione di realizzazioni edilizie; la valutazione tecnica ed economica dei beni immobili e l’organizzazione del cantiere, nel rispetto delle norme in materia di sicurezza e salvaguardia dell’ambiente.
 
Il ciclo didattico è finalizzato all’acquisizione delle specifiche competenze di indirizzo, attraverso lo studio di discipline inerenti alla: scelta dei materiali da costruzione adatti alle modalità di lavorazione; applicazione delle metodologie per la progettazione; valutazione e realizzazione di costruzioni di modesta entità, con interventi connessi al risparmio energetico ed alla tutela dell’ambiente; utilizzazione di strumenti idonei alla redazione grafica di progetti e di rilievi topografici; pianificazione delle attività aziendali e alla stesura della relazione e documentazione delle stesse; modalità per compiere la valutazione e la stima di terreni e fabbricati; gestione della manutenzione ordinaria e dell’amministrazione degli immobili; all’organizzazione e conduzione di cantieri nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
 
Gli sbocchi lavorativi comprendono lo svolgimento di funzioni di: Libero professionista; Direttore tecnico e dei lavori nelle imprese edili; Perito estimativo presso agenzie finanziarie assicurative e banche; Cartografo e Topografo; Disegnatore tecnico e Designer; Dipendente presso Uffici tecnici comunale, Consorzi di bonifica, Agenzia delle entrate (ex Catasto), Genio civile; Certificatore energetico, Agente immobiliare; Amministratore di condomini; Collaboratore uffici espropri Trenitalia; Consulente nella redazione dei piani urbanistici comunali; Progettista sistemico (Figura di raccordo tra la rivendita di materiale edile e il cliente finale, che indirizza verso le soluzioni più adeguate); Geometra del mare (Tecnico in grado di gestire le tematiche legate all’ambiente costiero, marino e fluviale, nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità degli interventi; Consulente tecnico d’ufficio –CTU-; Insegnate ITP, Classe di concorso B14 laboratorio di scienze e tecnologie delle costruzioni; Elettronica (Settore inerente alla progettazione di circuiti elettrici, dispositivi ed applicazioni negli apparecchi elettrici, nei calcolatori, nei microprocessori, servomeccanismi, ecc) ed Elettrotecnica: settore relativo al complesso delle applicazioni pratiche dei fenomeni elettrici, scegliendo il quale si acquisiscono competenze attraverso lo studio della: Automazione (Concernente la realizzazione e conduzione di sistemi di controllo che gestiscono macchine e processi di funzionamento); Information Technology -Tecnologia dell’informazione- (attinente l’utilizzo di elaboratori e attrezzature di telecomunicazione per memorizzare, recuperare, trasmettere e manipolare dati); Impiantistica (Inerente tutti gli impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione e utilizzazione dell’energia elettrica, attraverso i circuii di alimentazione degli utilizzatori ); e del Monitoraggio delle energie alternative e delle Telecomunicazioni (Consistente in un sistema che permette di misurare qualsiasi grandezza o vettore energetico utilizzato da un’impresa.
 
Al fine di raccogliere, tramite sensori e strumenti di misura, informazioni, salvare e visualizzare i dati per analizzarli e attivare eventuali strategie di intervento in base alle necessità).
 
Conseguentemente il piano di studi si basa sulle seguenti discipline specifiche: Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici; Elettrotecnica ed Elettronica e Sistemi automatici; Linguaggi di programmazione evoluti per lo sviluppo di software dedicato al controllo e alla gestione dei dispositivi elettronici; Fonti di energia rinnovabili e sviluppo di sistemi di monitoraggio degli impianti per ottimizzare il loro rendimento.
  • Il profilo professionale del Perito Elettrotecnico ed Elettronico è quello di dipendente di aziende pubbliche e private del settore, sia come libero professionista che imprenditore, per lo svolgimento di mansioni di: Libera professione nel campo degli impianti e consulenze tecniche (previa iscrizione all’Albo Professionale); Tecnico e progettista in aziende elettroniche; Tecnico delle reti di computer; Progettista e installatore di impianti di telecomunicazione; Tecnico di automazione industriale in aziende di vari settori; Operatore nei laboratori scientifici e di ricerca; Collaudatore di dispositivi e sistemi elettronici; Autore di manuali utente dei prodotti e del fascicolo tecnico necessario per la certificazione; Manutentore, riparatore e messa a norma di impianti e apparecchi elettrici; Gestore degli aspetti sistematici ed informatici, in ambito biomedicale (Area industriale che comprende l’insieme delle tecnologie e dei prodotti che riguardano la sanità); Insegnante Tecnico-pratico –ITP- Classe di concorso B15 laboratori di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche;
Chimica, materiali e biotecnologie: si prefigge di preparare lo studente alla conoscenza dei materiali, delle analisi di laboratorio e dei processi produttivi che caratterizzano i settori chimico, biochimico e biotecnologico, con attenzione agli aspetti della prevenzione e gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.
Il corso di studi è quindi finalizzato all’approfondimento dell’acquisizione di competenze dei sistemi biochimici, biologici , microbiologici e anatomici, ed all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedico, farmaceutico ed alimentare, tramite le seguenti discipline: Scienze integrate (Fisica e Chimica); Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica; Tecnologie informatiche; Scienze e tecnologie applicate; Chimica analitica e strumentale; Chimica organica e biochimica; Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario; Igiene; Anatomia; Fisiologia; Patologia e Legislazione sanitaria.
  • Gli sbocchi professionali consistono, in particolare, nelle funzioni di: Utilizzatore delle principali tecnologie sanitarie in campo biomedico, chimico farmaceutico, alimentare e ambientale; Collaboratore nei contesti produttivi d’interesse alla gestione e al controllo dei processi e alla gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici; Tecnico di laboratori di analisi, di ricerca e sviluppo -R&D- e laboratori di controllo qualità -Quality Assurance = Garanzia di Qualità. Il cui obiettivo è quello di definire gli standard di un processo migliorativo dell’efficienza, al fine di garantire i requisiti di un prodotto secondo quanto stabilito dagli stabilimenti di produzione, oppure per conto di enti e società che si occupano di certificazione di qualità per il settore chimico; Tecnico per il disinquinamento delle acque nel settore ecologia; e Insegnante Tecnico Pratico, Classe di concorso B-12 laboratorio di scienze e tecnologie chimiche e microbiologiche; Grafico e Comunicazione: conferisce competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla. Interviene nei processi produttivi del settore della grafica, dell’editoria, della stampa e dei servizi collegati, curandone la progettazione e la panificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. L’indirizzo di studi è caratterizzato, oltre che dalle discipline (Italiano, Matematica, Storia, Scienze motorie, Religione, Inglese Diritto ed Economia, Chimica e Fisica) comuni agli altri Istituti tecnici, da quelle dai contenuti specifici, quali: teorie delle comunicazioni, progettazione multimediale, organizzazione e gestione dei processi produttivi e realizzazioni di programmi pratici da laboratorio. Gli sbocchi lavorativi, comprendono la: Progettazione e realizzazione di prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali, a seconda dei contesti d’uso e delle tecniche di produzione; Realizzazione di pacchetti informatici dedicati (cioè, messi in opera per una specifica categoria di utenti o un determinato scopo); Programmazione ed esecuzione di operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi; Realizzazione di supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione e di prodotti multimediali (che si avvale dell’uso contemporaneo e sinergico di diversi media: testi, grafici, animazioni o suoni); Produzione di oggetti di carta e cartone (cartotecnica); Realizzazioni fotografiche e audiovisive; Realizzazione e gestione di sistemi software (insieme di programmi che possono essere impiegati su un sistema di elaborazione) di comunicazione in rete; Progettazione, realizzazione e pubblicazione di contenuti per il web; Gestione di progetti e processi, secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali, rispettando le norme sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente; e il Monitoraggio delle esigenze del mercato dei settori di riferimento.
Il conseguimento del diploma di Tutti gli indirizzi descritti consente, poi, di proseguire gli studi in: Corsi post-diploma, Facoltà universitarie e Corsi ITS (Istruzione Tecnica Superiore).
Mansioni Attualmente più richieste tra I diplomati di:
  • Istituti tecnici:
Assistenti alla vendita in esercizi commerciali; Operatori socio-sanitari, assistenti poltrona, masso-fisioterapisti; Addetti amministrazione e back-office: insieme di attività che contribuiscono alla gestione operativa aziendale, come data entry (procedimento di inserimento di dati in un computer o altro mezzo elettronico); Addetti all’assistenza personale; Tecnici della vendita e della distribuzione; Cuochi in alberghi e ristoranti; Cameriere; Addetti al custode service – Assistenza clienti- (avente funzione di fornire assistenza ai clienti, prima, durante e dopo l’acquisto di un prodotto o di un servizio); Meccanico e montatore di macchine industriali.
  • Istituti professionali e Corsi di formazione e riqualificazione:
Tornitore, Addetto macchine Cnc  –Controllo numerico computerizzato-; Idraulico; Carpentiere; Muratore; Fabbro; Falegname; Tagliatore/cucitore (Sarto); Addetto tintoria-stireria; Panettiere; Verniciatore mobili; Acconciatore;  Orafo; e  Autista-corriere.
Ovviamente! tutti I descritti itinerari di studio e le mansioni lavorative  di vario livello, per risultare apprezzabili ed adeguate  alle specifiche competenze operative, richiedono una imprescindibile costanza di dedizione. In compenso però, tali competenze, una volta acquisite e diligentemente applicate, sono in grado di garantire riconoscimenti economici, in genere, commisurati alle legittime aspettative.
Il presente contributo, mentre precede il  termine per l’iscrizione alle facoltà universitarie, segue la scadenza per la preiscrizione agli Istituti superiori e quindi, nei confronti di quest’ultimo adempimento,  potrebbe essere considerato del tutto intempestivo. Ma poiché tale  ciclo di studi prevede un biennio comune per tutti gli Istituti; qualora, in seguito all’esame delle illustrate caratteristiche, lo studente dovesse ravvisare una maggiore compatibilità con un indirizzo diverso da quello già scelto, avrà, il prossimo anno scolastico,  la facoltà di cambiare Istituto.
I contenuti espressi, infatti, vorrebbero essere, per gli interessati, un eventuale ulteriore contributo  ad instradarli  a compiere  una, quanto più possibile,  consapevole   scelta di un futuro percorso scolastico più rispondente alle proprie potenzialità, attitudini e motivazioni, e confacente all’indirizzo  che offre maggior garanzia di sbocchi occupazionali.  Per evitare che la fase del corso di studi, prima, e di lavoro, dopo, costituiscano rispettivamente un formale  impegno per il conseguimento di un titolo di studio fine a se stesso;  e un doveroso  disamorato adempimento mirato, esclusivamente, a soddisfare le mere esigenze economiche. Anziché trovare riscontro nell’ideale propensione al conseguimento di un  potenzialmente prezioso patrimonio culturale e nell’aspirazione verso il raggiungimento di sempre  nuove gratificanti ed entusiasmanti esperienze professionali.
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Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
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