S. Maria delle Mole

Menų

HOME

Chi Siamo

Cerca

Sono QUI

Geo Tour

Mappa Rioni

Articoli

Tutti

I pių letti

I pių commentati

Nazionali

S. Maria delle Mole

Castelli Romani

Cava dei Selci

Frattocchie

Marino

Quarto S.Antonio

Sassone

Volontari Decoro Urbano

Rubriche

AVVISI

Benessere

Concittadini

Cucina

Donne per le Donne

Focus

Il Mio Covid 19

L'avvocato Risponde

Natura e Botanica

Pillole di Musica

Salute

Sport

Storia

Servizi

Almanacco

News di Rilievo

Carburanti

Covid a Marino

Farmacie/Medicina

Meteo

Mezzi Pubblici

Numeri Utili

Panoramiche in WebCam

Parrocchie

Terremoti

Video Informativi

Lavoro

Cerco Lavoro

Offro Lavoro

Cerco/Offro Lavoro

Eventi e Spettacoli

Da Non Perdere

Castelli Romani

Guida TV

Provvedimenti Comunali

Segnalazioni

Le Tue Opinioni

Questionari

Immagini Storiche

Forum

Protocollo

Contatti

Copyright

LogIn

 

 

 

Menų Articoli S. Maria delle Mole - Pag. 1

SOSTIENI SANTA MARIA DELLE MOLE

Il Comitato di Quartiere che gestisce questo portale informativo è a tutela di Santa Maria delle Mole, Cava dei SelciFrattocchie, Due Santi, Castelluccia e Fontana Sala, inoltre sostiene tutti gli altri CdQ territoriali e le Associazioni No-Profit dell’Interland.
 
Se hai a cuore il tuo ambiente e vuoi difenderlo, tutelarlo ma non hai i mezzi o capacità, noi siamo al tuo fianco.
Offriamo i nostri servizi unicamente ad Aziende e/o Privati che svolgono la propria attività nella nostra area geografica.

 
Vuoi pubblicizzare la tua azienda in questo portale?
Sostienici e potrai usufruire di pubblicità gratuita.
 
Noi non noleggiamo spazi pubblicitari.
 

 
Diventa Socio Sostenitore del Comitato di Quartiere ed avrai il tuo spazio.
 
Sarà un'ottima vetrina per la tua azienda o punto vendita.
 
I banner pubblicitari sono ben visibili da qualsiasi dispositivo.
 
Per poter dare risalto alla tua attività commerciale, ciò che devi fare è molto semplice e veloce: Contattaci.
 
 
 
 
Puoi richiedere informazioni, tramite il nostro “Modulo”, ai seguenti contatti:
 

- Presidente Antonio Calcagni
 

- Francesco Raso (responsabile web) 

Il Circolo Legambiente Appia Sud "Il Riccio" APS riconferma il proprio Consiglio Direttivo

Il Circolo Legambiente Appia Sud "Il Riccio" APS riconferma il proprio Consiglio Direttivo Copertina (220)
Gianni Botta

Nel pomeriggio di venerdì 27 giugno il Circolo Legambiente Appia Sud “Il Riccio” APS ha svolto il congresso per il rinnovo del Consiglio Direttivo.
Alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, delle Associazioni del territorio – tra cui noi del Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole – e del Presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi l’assemblea dei soci ha riconfermato per acclamazione Mirko Laurenti alla Presidenza del Circolo e la sua squadra così composta:
  • Marco Cavacchioli, Vice Presidente;
  • David Leo, Tesoriere;
  • Greta Minervino, Segretaria;
  • Tiziana Marinelli, Consigliera;
  • Maria Vittoria Bartoli, Consigliera;
  • Nicola Passaretti, Consigliere.
L’occasione è stata propizia per discutere delle prospettive e delle problematiche del territorio, approfittando della disponibilità del Presidente del Consiglio Comunale a rispondere alle domande delle persone presenti, in una sorta di question time informale che si è svolto in toni civili nel rispetto della circostanza e dei ruoli, toccando solo di sfuggita il tema del momento, ovvero il nuovo PUCG, ma questo è un discorso che ci porterebbe fuori tema.
Vi diciamo solamente che abbiamo 
registrato la proposta dell’Avv. Pisani di svolgere nuovi incontri proprio all’infopoint in cui discutere dei problemi del territorio col titolo da egli stesso coniato “Ditemelo in faccia e non su Facebook”: Presidente, La prendiamo in parola!
 
Come Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole facciamo le nostre congratulazioni a Mirko Laurenti ed alla sua squadra riconfermata, guardando al futuro per proseguire nel rapporto di collaborazione e di amicizia che dura da 40 anni.
 
Purtroppo però sembra che talvolta le cose belle debbano essere accompagnate da quelle dolenti, così nel corso della notte tra venerdì e sabato degli ignoti si sono introdotti nella sede del Circolo praticando un foro nella rete che separa dalla ferrovia e poi scassinando una finestra dell’infopoint per sottrarre le poche decine di euro in contanti giacenti nel fondo cassa.
Dopo il rituale sopralluogo della pattuglia dei Carabinieri di Santa Maria, i nostri amici del “Riccio” si sono messi all’opera per riparare la finestra e sostituire la serratura della porta del magazzino situata sul retro, danneggiata anch’essa da parte dei malintenzionati ma senza successo.
Poche decine di euro a fronte dei danni di importo maggiore che questi ladri hanno provocato, ma che speriamo possano essere identificati quanto prima da parte delle Autorità di P.S. avvalendosi delle riprese delle telecamere.
 
Tornando però alle note liete, ancora auguri ai nostri amici de “Il Riccio” e ad maiora!

Il Nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUGC)

Il Nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUGC) Copertina    (commenti:5) (657)
Eleonora Persichetti

 
L'attuale amministrazione del Comune di Marino, ha presentato nei giorni scorsi in Sala Consiliare a Palazzo Colonna, e nel centro anziani di Santa Maria delle Mole, il nuovo PUGC, il Piano Urbanistico Generale Comunale.
 
Si tratta, secondo le nuove tendenze urbanistiche, di una forma moderna di Piano Regolatore. Anche se in questo messaggio riferiremo di quanto accade a Marino, è importante annotare le peculiarità di questo strumento, che ha le potenzialità, e la fattualità, di essere più dannoso dei "vecchi" o "superati" Piani Regolatori. Infatti, mentre questi quando vengono approvati sono immodificabili, a meno di fare delle specifiche "varianti", di difficile e riconoscibile genesi politica, il PUGC è concepito per suoi criteri dinamici interni, in modo tale da potere essere modificato in qualsiasi momento dalle autorità comunali, per cui possono stabilire che un'area verde o vincolata si può adibire ad essere edificata, può premiare costruttori o proprietari con indici maggiori di edificabilità secondo criteri arbitrari o opinabili, oppure può decidere di costruire scuole o parcheggi in aree agricole o vincolate. E questo, occorre ribadirlo, in qualsiasi momento e con criteri arbitrari. Ai cittadini rimarrebbe solo la possibilità di fare costosi e complessi ricorsi alle Autorità superiori, o votare (spesso dopo anni) formazioni politiche di opinione diversa, che poi comunque con lo strumento a disposizione potranno sempre fare e disfare sempre arbitrariamente. Vatti a fidare.
 
Incaricato del PUGC è l'architetto romano Francesco Nigro, esterno all'Amministrazione, coadiuvato dal dirigente all'Urbanistica Arch. Michele Gentilini. Questi, incaricato dalla precedente amministrazione, è col tempo divenuto un convinto assertore di questo PUGC dell'Amministrazione attuale, e in generale della necessità di procedere a nuovi insediamenti, cioè a costruire.
 
Il Dott. Nigro ha volutamente fatto una presentazione durata oltre un'ora, illustrando (o sciorinando) con la sua preparazione, la legittimità legale del Piano. Ha cercato di presentare il Piano nei suoi aspetti presumibilmente vantaggiosi per la popolazione, e specialmente nella seconda presentazione, dopo essere stato contrastato da noi e anche da altre associazioni nella prima presentazione, ha posto in secondo ordine, o ha velatamente celato "i nuovi insediamenti" (le nuove costruzioni), presentandole come "trasferimenti" da altre aree, e quindi come vantaggi per queste ultime.
 
Sostengono gli architetti, o per meglio dire i politici dell'Amministrazione attuale che sono i veri ideatori che hanno commissionato il Piano, che si costruirebbe con criteri di "perequazione", per cui per "equità" verrà data la possibilità di costruire in aree agricole pregiate o anche soggette a vincoli, e quale migliore criterio, a detta loro, che quello di procedere su base "compensativa", per cui i proprietari cedendo una parte del terreno al Comune, per costruire scuole o edifici di utilità pubblica, verrebbe data la possibilità di costruire. E tanto più grandi sono i terreni, e tanto più saranno premiati con un indice maggiore di metratura edilizia autorizzata.
 
Pressati specialmente dalla Sezione di Marino di Italia Nostra gli autori del PUGC, e il Sindaco, hanno dovuto ammettere che il Piano alla fine e' volto a un aumento delle costruzioni (del "cemento") per circa 211.000 metri quadrati, equivalenti a circa 600.000 metri cubi, per l'insediamento di circa 6500 nuovi residenti.
 
Occorre notare che i proprietari di questi terreni, e i costruttori, sono in genere benestanti, e hanno acquistato questi terreni con molti vincoli, in tempi recenti, sperando, prevedendo o contando su queste misure. Sia gli architetti pianificatori che i proprietari e costruttori dichiarano di non conoscersi tra di loro, e i proprietari dichiarano di non conoscere il piano e i suoi dettagli, ma evidentemente i ricchi proprietari e i costruttori devono avere una sfera di cristallo che li ha porta a comprare terreni solo agricoli o vincolati, e poi trasformati dal PUGC in terreni edificabili, di assai maggiore valore commerciale. Sarà un caso, ma il piano privilegia sempre loro.
 
Per gli stessi motivi, la grande maggioranza degli abitanti di Marino non ne trarrà alcun beneficio, e anzi, dovrà dividere le poche risorse del territorio e i servizi sociali e medici, con un numero maggiore di cittadini (da 46.000 a 53,500 residenti) con un incremento del 14% della popolazione. I ricchi proprietari e costruttori invece, oltre ad avere più proprietà di loro, vivono o si sono trasferiti nelle parti più alte dei territori comunali, con più verde, quindi in una situazione elitaria.
 
Italia Nostra Marino afferma con forza che il piano e' totalmente inadatto a un territorio che da millenni rappresenta un "unicum", una meraviglia della natura, per cui è stata la culla della civiltà latina e della storia di Roma antica e delle ere successive, come tutte le importanti presenze archeologiche e storiche dimostrano. Il territorio inoltre costituisce un ecosistema estremamente fragile, da preservare, sia per la salvaguardia delle acque del Lago Albano (serbatoio dell'antica caldera del vulcano, e le cui acque hanno un ricambio di limitate quantità, e che verranno captate ancora di più), sia per la sua bellezza paesaggistica e archeologica, che è la ricchezza di Marino e degli altri territori dei Colli Albani dai tempi antichi, che occorre preservare in tutti i modi, in modo da consegnarli alle generazioni future.
 
Infine, tra i criteri vantati di questo PUGC è che ogni nuova costruzione prevede due posti auto, con cui l'Amministrazione ritiene di dare un contributo alla soluzione dell'annoso problema del parcheggio a Marino. È anche previsto l'allestimento di aree di parcheggio. Magro risultato invero, e che non tiene conto che i 6500 nuovi residenti porteranno con sé migliaia di auto, con aumento del problema sia dei parcheggi, sia della congestione del traffico.
 
I problemi riguardano sia Marino "Centro", sia i restanti insediamenti urbani, variamente definiti ("Territori e centri a valle", "Pianura di Marino", "Frazioni" anche se oggi sono più grandi e popolose di "Marino Centro", "Boville", "Nuova Marino" etc.). C’è da rilevare tuttavia che l'economia di Marino "Centro" è in forte declino, per cui i suoi abitanti la stanno lasciando per trasferirsi altrove, nei restanti territori o in altri Comuni. Mentre nei centri a valle l'economia regge. Al solito, saranno soprattutto questi territori quelli interessati dai nuovi insediamenti, dalle costruzioni, e quindi dal depauperamento dei terreni agricoli e vincolati per la presenza di importantissime presenze storiche-archeologiche.
 
Italia Nostra Marino in conclusione ritiene che vada migliorata la condizione di TUTTI i cittadini, dell'ambiente, del patrimonio agricolo - paesistico-archeologico, non il contrario!
 
Il Piano verrà ufficialmente presentato e votato dal Consiglio Comunale il 30 luglio (è scontata la sua approvazione dalla maggioranza). Tuttavia, riteniamo che tutti i cittadini di Marino debbano essere informati e resi consapevoli il più possibile.
 
Dott. Mauro Abate
Italia Nostra - Sezione di Marino
Presidente

Il nuovo Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole si presenta

Il nuovo Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole si presenta Copertina (702)
Gianni Botta

 
Venerdì 13 giugno si è riunito il Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole uscito dalle elezioni svolte il 25 maggio scorso, per procedere a sua volta ad eleggere le varie cariche.
 
 
Qui esposta la composizione:
  • Presidente: Antonio Calcagni;
  • Vice Presidente: Filippo Cuomo;
  • Tesoriera: Mara Dario;
  • Segretario: Gianni Botta;
  • Revisori dei conti:
    •      Francesco Peltrone;
    •      Francesco Raso;
    •      Eleonora Persichetti.
 
Inizia quindi il nuovo triennio durante il quale il Consiglio Direttivo resterà in carica per portare avanti le iniziative e le attività previste dallo Statuto, che saranno programmate e portate a conoscenza della comunità tramite questo portale informatico.
 
Nell’attesa ricordiamo a tutti i concittadini che il Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole è da sempre il punto delle problematiche del nostro territorio, quindi non esitate a contattarlo per rappresentare le criticità che incontrate nel quotidiano che laddove non fosse possibile intervenire direttamente saranno prontamente riportate alle Autorità preposte.
 
Con l’occasione rendiamo noto che il Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole è annoverato – coi relativi recapiti – nell’Albo dei Comitati di Quartiere approvato dal Comune di Marino con Determina n.648 del 18/06/2025.
 
Prima di chiudere, auguriamo buon lavoro ai componenti del nuovo Direttivo, ringraziandoli sin d’ora per aver voluto accettare questo impegno.

Sandro Sciotti 23 anni fa

Sandro Sciotti 23 anni fa Copertina    (commenti:1) (258)
Antonio Calcagni

 
Il 13 giugno del 2002 su piazza P. Togliatti la nostra comunità ha vissuto uno dei suoi momenti più tristi e drammatici.
 
Infatti su quella piazza quel giorno, il Vice brigadiere Sandro Sciotti, intervenuto per sventare una rapina in corso, presso l’Istituto di Credito, con coraggio e determinazione riusciva ad immobilizzare uno dei rapinatori appostato all’esterno della banca.
 
La successiva uscita dalla sede della banca degli altri 2 rapinatori armati di tutto punto, generò un conflitto a fuoco in cui il nostro carabiniere fu colpito mortalmente.
 
Un esempio di dovere portato fino all’estremo sacrificio da parte di un umile servitore della patria a cui tutti noi dovremmo sempre far riferimento, e che l’Arma ha voluto riconoscere, conferendoli la massima onorificenza, ovvero la Medaglia d’Oro al Valore Militare, alla memoria.
 
Mentre la nostra comunità gli ha dedicato una piazza, appunto piazza Sciotti diventata ormai il cuore pulsante della nostra città.
 
In realtà nel lontano 2018, il Comune istitui il Premio letterario, “Sandro Sciotti città di Marino”, una manifestazione che però, dopo poche edizioni, inspiegabilmente non è stata più riproposta, a tal proposito sarebbe interessante conoscere i motivi ostativi di tale scelta.
 
Ieri alla presenza di numerose autorità, militari e civili, si è svolta la messa in memoria, concelebrata dal Cappellano militare e dal nostro Don Jesus, che ha appunto sancito, ancora una volta, la vicinanza della nostra comunità all’Arma.
 
La cerimonia è proseguita con la posa di una corona di alloro davanti al cippo che ricorda il sottufficiale.

La Battaglia di Lepanto rivive a Marino

La Battaglia di Lepanto rivive a Marino Copertina    (commenti:3) (130)
la Redazione

 
 
La Battaglia di Lepanto rivive a Marino: ennesimo successo per la conferenza del Generale Ciampini organizzata dall’Associazione Centro Anziani Frattocchie di Marino
 
È stata una serata di grande storia e grande partecipazione, quella andata in scena il 5 giugno presso i locali di Bibliopop a Santa Maria delle Mole.
 
Il Centro Anziani Frattocchie di Marino (CAFM APS) ha proposto al pubblico l’attesa conferenza dal titolo “Lepanto, epocale scontro di Imperi in difesa della cristianità”, affidata alla voce autorevole del Generale di Divisione Marco Ciampini, che già in passato aveva riscosso notevoli apprezzamenti nelle iniziative culturali del CAFM.
 
La lezione ha catturato l'attenzione della sala, gremita da un pubblico eterogeneo e appassionato. Il Generale Ciampini ha guidato i presenti in un viaggio tra storia militare, diplomazia e religione, ricostruendo la straordinaria epopea della Battaglia di Lepanto (1571), momento chiave nello scontro tra la Lega Santa e l’Impero Ottomano, che segnò il futuro geopolitico del Mediterraneo. Un racconto coinvolgente e rigoroso, che ha saputo coniugare l’analisi storica con una narrazione vivace e accessibile.
 
L'incontro ha offerto non solo una ricostruzione rigorosa degli eventi militari e dei protagonisti politici e religiosi dell’evento, ma anche un'attenta analisi del contesto geopolitico e delle complesse dinamiche diplomatiche e religiose dell'epoca.
 
Non sono mancati gli applausi e i commenti entusiasti da parte dei partecipanti che si riportano di seguito in quanto ben riassumono l’entusiasmo e la soddisfazione dei soci partecipanti. Lina ha parole di elogio per il conferenziere:
 
"Il dottor Ciampini è una persona molto preparata sulla storia antica e contemporanea, con doti di oratore di alta qualità.
 
Chiaro, semplice e coinvolgente”. Antonietta: "Veramente affascinante la conferenza che il Generale Ciampini ha tenuto stasera.
 
Ha descritto la battaglia in modo magistrale, tanto da farmi avere la sensazione di vederla”.
 
Coinvolgente la descrizione di Anna Maria:Straordinaria ricostruzione ad opera del Generale Ciampini.
 
È stato come partecipare direttamente. Si era lì presenti tra le navi da guerra allineate strategicamente, uno schieramento a mezza luna contro lo schieramento a forma di croce a ricordare simbolicamente le religioni dei gruppi contendenti.
 
Da marinese ho assistito con orgoglio alle gesta di Marcantonio Colonna impegnato nella battaglia.
 
Il Generale Ciampini ha il dono di trascinare chi lo ascolta tra le pieghe della Storia che sta raccontando dando la sensazione di viverla.
 
Bellissima esperienza.
 
Alla prossima avventura!”. Gianni entusiasta per questi incontri culturali: "Molto interessante la descrizione della situazione geopolitica nella quale è maturata la rivalità tra le potenze che hanno dominato il 1500. Una battaglia navale che è rimasta nella storia anche se molto condizionata da disaccordi e indecisioni tra imperi e comandanti.
 
Ma è stato nell'impostazione e nella conduzione della battaglia che si è espressa la forza dirompente della flotta cristiana.
 
Un racconto fluido e coinvolgente da un profondo conoscitore della storia. Grazie al generale Ciampini ed al nostro Generale Dibello per queste iniziative di alto valore culturale".
 
La conferenza si inserisce nel calendario di proposte culturali che il CAFM APS promuove per valorizzare la conoscenza storica e il confronto aperto nella comunità locale. Serate come questa dimostrano quanto ci sia tanta voglia di approfondire la storia e il nostro passato comune.
 
Il CAFM proseguirà il suo percorso culturale con nuovi appuntamenti già in programma per i prossimi mesi.ha commentato a margine il Presidente del CAFM Claudio Bornaccioni, che ha fortemente voluto l'incontro.
 
“Chi volesse partecipare alle prossime attività del Centro Anziani Frattocchie di Marino APS può seguire la pagina Facebook del CAFM oppure contattarmi direttamente al numero 335-364847”.
 
 

La storia di Ottica Foto Minna

La storia di Ottica Foto Minna Copertina (505)
Antonio Calcagni

 
Sabato 31 maggio, abbiamo voluto festeggiare insieme ai nostri concittadini, i primi 60 anni della nostra attività, la cui storia ho il piacere di raccontarvi di seguito. 
 
Foto Minna o meglio “Cine Foto Minna” nasce il 14 maggio 1965 a Santa Maria delle Mole.
 
Mio padre, Umberto, veniva da un piccolo paese della ciociaria “Pofi”, insieme a mia madre, che era in dolce attesa del sottoscritto, dopo che erano convolati a nozze nel maggio 1964.
 
Si trasferirono qui perché, il fratello della cognata, un certo Giovanni, aveva aperto questo negozietto di fotografia qui a Santa Maria delle Mole che poi, per problemi di salute, non era più in grado di portare avanti.
 
Mio padre, che durante il servizio militare a Firenze,aveva frequentato, con eccellenti risultati, un corso di fotogralia, si lancio con grande entusiasmo e determinazione in questa impresa rilevando l’attività.
 
Cominciò così a stampare le prime foto tessera, con sviluppo, ovviamente in sede,  in bianco e nero, che all’inizio venivano anche ritoccate, un lavoro che richiedeva alcuni giorni di attività.
 
Iniziò anche a fare i primi servizi fotografici per Comunioni,e Matrimoni,  ai quali ne seguirono poi tantissimi altri.
 
Piano piano, e con l’aiuto di mia madre, l’attività cominciò a svilupparsi, mentre mio padre, per sostenere la famiglia, era costretto a fare il doppio lavoro.
 
Infatti in quel periodo, durante l’estate consegnava il pane sul litorale romano, per lo storico (anche lui) Panificio Magistri.
 
I mesi correvano veloci, come gli affitti del negozio e di casa, da pagare a Concetta e Gioacchino.
 
Il negozio situato pressappoco su via della Repubblica 44 (odierno), venne spostato poi nel marzo del 1969, sempre su via della Repubblica, dove si trova oggi il “Movida” e ci restò per ben 20 anni.
 
Poi finalmente nel 1989, si spostò nell’attuale sede in via 8 marzo 1/a.
 
Il sottoscritto è cresciuto all’interno dell’attività di famiglia, ho appreso fin da bambino le tecniche di stampa e di fotografia, infatti il mio primo servizio professionale completo risale al lontano 1982.
 
In quel caso fui costretto a sostituire mio padre che aveva avuto un brutto incidente in bicicletta, una altra grande passione di mio padre, che fu anche uno dei soci fondatori del “Gruppo Sportivo Ciclistico Santa Maria delle Mole”.
 
Il risultato del mio primo lavoro, fu molto appezzato e segnò l’inizio ufficiale della mia collaborazione all’interno dell’attività.
 
Un’attività che passò poi completamente nelle mie mani nel momento in cui mio padre andò in pensione.
 
Il mondo della fotografia in questi anni è stato completamente rivoluzionato, nel  passaggio  dall’analogico al digitale.
 
Un cambiamento epocale che non ci ha trovati impreparati, anzi, ci ha dato uno stimolo in più nella direzione di un rinnovamento, che ci permette ora di offrire alla nostra, gentile e vasta clientela,un servizio ancor più professionale.
 
Concludo ringraziando: la mia famiglia, gli amici,i clienti spesso diventati anche amici, e la cittadinanza tutta che ci hanno accompagnato in questo lungo e affascinate viaggio durato 60 anni.
 
Semplicemente grazie, da Piero e Patrizia Minna.

Premiati i vincitori del concorso letterario "Crescere Insieme – GruppoH24" (1a edizione)

Premiati i vincitori del concorso letterario "Crescere Insieme – GruppoH24" (1a edizione) Copertina (235)
Eleonora Persichetti

 
Si sono svolte mercoledì 28 maggio, all’interno del plesso “Verdi”, appartenente all’Istituto Comprensivo Santa Maria delle Mole, le premiazioni della 1a edizione del concorso letterario “Crescere Insieme – Gruppo H24”, rivolto agli alunni delle classi V delle scuole primarie “Verdi” e “Repubblica” e promosso dal GruppoH24, agenzia immobiliare di Santa Maria delle Mole (Marino), guidata dall’imprenditore Alessio Corsetti e con sede in via Pietro Maroncelli 30.
 
Il concorso, che ha avuto per tema “Un Mondo pieno di Luce”, ha inteso stimolare la fantasia dei bambini, invitando loro a scrivere storie e racconti che parlassero di speranza, di valori e di futuro. Presidente di giuria è stato Cristian Liberti, anima culturale dell’iniziativa, che da anni, con enorme passione e infinita sensibilità, promuove instancabilmente progetti educativi e letterari.
 
Al termine dell’emozionante e intensa cerimonia sono stati premiati:
- 1° posto: Alice Iovino (VC plesso “Verdi”);
- 2° posto: Isotta Paravano (VA plesso “Repubblica”)
- 3° posto: Gabriele Patella (VC plesso “Repubblica”)
 
Abbiamo vissuto un momento che ci resterà nel cuore – commenta lo staff del GruppoH24. Ma oggi (mercoledì 28 maggio, ndr) i veri vincitori sono stati i sentimenti: la solidarietà disarmante, la gioia condivisa, la commozione sincera. Qualche lacrima è scesa, sì, ma erano lacrime belle, di quelle che raccontano quanto ancora sappiamo emozionarci”.
 
Grazie a Cristian Liberti, anima e cuore pulsante di questa iniziativa – aggiunge il Gruppo H24. Grazie a Vittorio Sinceri, che ci ha donato la fiaba del ‘Brutto Anatroccolo’ di Andersen, con una morale più viva che mai. Grazie alle maestre tutte e al dirigente scolastico prof. Paolino Gianturco, che ha aperto le porte della scuola a questo sogno diventato realtà. E soprattutto grazie a voi, ragazzi, che con oltre 100 testi ci avete regalato meraviglia, talento, speranza. Bravissimi tutti. E che la scrittura vi accompagni sempre!”.

Verso una Roma Capitale Metropolitana: si riaccende il dibattito sull’autonomia e lo sviluppo del territorio

Verso una Roma Capitale Metropolitana: si riaccende il dibattito sull’autonomia e lo sviluppo del territorio Copertina    (commenti:2) (311)
Eleonora Persichetti

 
Il 13 maggio scorso, presso l’agriturismo “Il Cavallino Rosso”, al confine tra Roma, Boville e Pavona, si è svolto un incontro promosso dalle associazioni Sempre Boville e Co.Pro.N.E.L. per rilanciare il dibattito sulla riforma di Roma Capitale e dei 21 Comuni della Città Metropolitana, con attenzione alle aree dell’Appia Antica, Bovillae e l’Agro Romano.
 
L’incontro ha riacceso i riflettori su un tema che unisce istanze democratiche, sviluppo territoriale e tutela del patrimonio culturale e ambientale. La proposta al centro del dibattito riguarda una legge costitutiva, prevista dall’art. 114 della Costituzione, per il riconoscimento istituzionale di Roma Capitale Metropolitana e delle comunità coinvolte. L’obiettivo è ottenere una governance più efficace e partecipata, coinvolgendo anche le Province limitrofe non metropolitane.
 
Dopo l’introduzione di Carla Martella, impenditrice agrituristica, e l’introduzione di Pino Cardente, coordinatore CoProNEL e Presidente dell’ass.ne Sempre Boville, sono intervenuti: l’agronomo Marco Greggio, il ricercatore Francesco De Santis (Università LUMSA e ANCI Lazio), e contributi di studiosi come Marco Bellitto e Alfonso Pascale. Presente anche Luciano Nobili, presidente della Commissione PNRR e Grandi Eventi della Regione Lazio.
 
Durante l’evento, si è ribadita la richiesta che parte dei fondi PNRR avanzati — circa 10 miliardi — vengano destinati a progetti locali sostenibili, come la valorizzazione agrituristica, la tutela del patrimonio religioso e culturale (come il Monastero dei Frati Trappisti a Bovillae), e la messa in sicurezza delle infrastrutture, a seguito di recenti episodi come il crollo di una scuola a Santa Maria delle Mole.
 
Infine, le associazioni promotrici hanno rilanciato l’appello per l’estensione del riconoscimento UNESCO all’intera area dell’Appia Antica e dei siti archeologici censiti, e chiesto un incontro urgente al Ministero della Cultura.
L’iniziativa, a cui ha fatto da sfondo anche una mostra sulla transumanza e degustazioni di prodotti tradizionali, ha rappresentato un momento di confronto costruttivo. Le comunità promotrici ribadiscono che l’autonomia istituzionale è uno strumento democratico da perseguire con determinazione, dentro e fuori le sedi istituzionali.
 
Associazioni promotrici: Sempre Boville – Co.Pro.N.E.L.
Bruni Immobiliare

SUBITO DISPONIBILE
€235.000
Trilocale in Via Francesco Baracca a Ciampino
Questa è l’occasione che aspettavi!
ULTERIORI DETTAGLI
 
 
 
 
 
Compravendite Affitti
Residenziale Commerciale
Terreni edificabili
Notaio in sede Consulente finanziario
 
 
 
Bruni Immobiliare
Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
LA PROFESSIONALITA' AL TUO SERVIZIO​​​​​​
CASA TE LA VENDE BRUNIMMOBILIARE
VENDI BENE, SCEGLI BRUNIMMOBILIARE
 
Bruni Immobiliare
immobiliarebruni@gmail.com
067934105
3208818415


Sisma
4,6

Sisma
4,6