S. Maria delle Mole

Menų

HOME

Farmacie Aperte Oggi

Chi Siamo

Cerca

Sono QUI

Geo Tour

Mappa Rioni

Articoli

Tutti

I pių letti

I pių commentati

Nazionali

S. Maria delle Mole

Castelli Romani

Cava dei Selci

Frattocchie

Marino

Quarto S.Antonio

Sassone

Volontari Decoro Urbano

Rubriche

AVVISI

Benessere

Concittadini

Cucina

Donne per le Donne

Focus

Il Mio Covid 19

L'avvocato Risponde

Natura e Botanica

Pillole di Musica

Salute

Sport

Storia

Servizi

Almanacco

News di Rilievo

Carburanti

Covid a Marino

Farmacie/Medicina

Meteo

Mezzi Pubblici

Numeri Utili

Panoramiche in WebCam

Parrocchie

Terremoti

Video Informativi

Lavoro

Cerco Lavoro

Offro Lavoro

Cerco/Offro Lavoro

Eventi e Spettacoli

Da Non Perdere

Castelli Romani

Guida TV

Provvedimenti Comunali

Segnalazioni

Le Tue Opinioni

Questionari

Immagini Storiche

Forum

Protocollo

Contatti

Copyright

LogIn

 

 

 

Menų Articoli pių letti - Pag. 32

Bruni Immobiliare

SUBITO DISPONIBILE
€235.000
Trilocale in Via Francesco Baracca a Ciampino
Questa è l’occasione che aspettavi!
ULTERIORI DETTAGLI
!! VENDUTO !!
 
 
 
 
 
Compravendite Affitti
Residenziale Commerciale
Terreni edificabili
Notaio in sede Consulente finanziario
 
 
 
Bruni Immobiliare
Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
LA PROFESSIONALITA' AL TUO SERVIZIO​​​​​​
CASA TE LA VENDE BRUNIMMOBILIARE
VENDI BENE, SCEGLI BRUNIMMOBILIARE
 
Bruni Immobiliare
immobiliarebruni@gmail.com
067934105
3208818415

AL VIA "NATALE 2018 IN ALLEGRIA!" A SANTA MARIA DELLE MOLE

AL VIA "NATALE 2018 IN ALLEGRIA!" A SANTA MARIA DELLE MOLE Copertina S. Maria delle Mole (1.258-0-0)
Eleonora Persichetti

IL VILLAGGIO MAGICO DI BABBO NATALE APRE LE SUE PORTE A GRANDI E PICCINI

LA KERMESSE APERTA FINO AL 27 DICEMBRE

 

 

A Marino, in occasione delle festività natalizie, si dà inizio il 25 novembre prossimo all’evento “NATALE IN ALLEGRIA” che si svolgerà a Santa Maria delle Mole fino al 27 dicembre 2018.

 

“Grazie all’importante sostegno dei commercianti del luogo coadiuvati dall’Associazione di categoria A.C.F. – ha dichiarato l’Assessore alle Attività Produttive Ada Santamaita – la prima edizione di questo evento vedrà piazza Sciotti trasformarsi in un Villaggio di Babbo Natale ricreando l’atmosfera magica per piccoli e adulti. Le strade risplenderanno con le bellissime luminarie natalizie. Il tutto in una visione della valorizzazione e promozione della città di Marino nel suo insieme”

 

La manifestazione ha ottenuto il partenariato del Comune di Marino proprio per il suo intento di valorizzare il territorio e incentivare il commercio con una idea interessante sia a livello produttivo che a livello culturale e turistico.

 

Il Villaggio sarà aperto dal lunedì al giovedì dalle 16,00 alle 20,00 e il venerdì, sabato e la domenica dalle 10,00 alle 20,00.

 

L’inaugurazione si terrà il 25 novembre 2018 alle ore 15,00.

 

 

Economia circolare e lineare: quali effetti sul clima?

Economia circolare e lineare: quali effetti sul clima? Copertina Nazionali    (commenti:1) (1.258-0-0)
Domenico Brancato

 

 

L’economia Circolare consiste in un nuovo modo di produrre nel rispetto dell’Ambiente e del valore delle cose ed è basata sul riciclo e sul contenimento degli sprechi. Il principio è che un’economia per essere sostenibile non può continuare ad estrarre ulteriori materie prime in via di esaurimento, ma deve essere orientata alla conversione degli scarti per la produzione di nuovi prodotti e per il conseguimento di una serie di vantaggi di natura ambientale, sociale e climatica.

 

A differenza dell’economia Lineare, che si fonda sul prelievo di sempre nuove materie prime e sul consumo di massa, destinato a diventare materiale di scarto che alimenta l’incontenibile accumulo di rifiuti che, a loro volta, generano inquinamento e surriscaldamento (detto anche Riscaldamento climatico), che ha comportato e sta comportando il mutamento sempre più rilevante del clima terrestre, con conseguenti manifestazioni, sempre più frequenti, di fenomeni atmosferici estremi. Oltre a creare enormi diseguaglianze e conflitti etnici, a causa delle guerre che si scatenano per accaparrarsi le più importanti fonti residue di materie prime.

 

Sicché, l’economia Circolare si fonda:

 

· sulla considerazione che i rifiuti prodotti da industrie e privati non sono materiale di scarto, ma una seconda materia prima;

· sulla drastica diminuzione dello spreco a monte, attraverso la condivisione, con altri consumatori, di beni in buono stato, per evitare di buttarli o lasciarli accantonati ed inutilizzati;

· nell’arresto dell’inefficienza precoce dei prodotti, tramite la loro riparazione;

 

e persegue la seguenti finalità:

· produrre ex novo prodotti con materiali atossici e progettati per poter essere riutilizzati, allo scopo di ridurre, se non addirittura azzerare, gli scarti;

· allungare la vita dei prodotti;

· ridurre i rifiuti attraverso il riciclo, per creare nuova materia.

 

Al fine di conseguire i seguenti vantaggi:

· un risparmio netto, secondo dati del Parlamento Europeo, dell’8 % del fatturato annuo ( pari a ca. 600 miliardi ) di tutte le imprese Europee e la riduzione delle emissioni di gas serra del 2- 4 % , grazie alla prevenzione dei rifiuti, il riutilizzo dei materiali e l’ecodesign ( Ideazione e progettazione di oggetti d’uso con materiali di scarto);

· una maggiore sicurezza nei confronti della disponibilità delle materie prime;

· un aumento della competitività e dell’impulso all’innovazione e alla crescita economica;

· un incremento dell’occupazione che, secondo stime, nell’Unione Europea, con la transizione verso l’Economia Circolare, si prevede sia di circa 600 mila nuovi posti di lavoro,

· benefici verso i consumatori finali, poiché potranno contare sulla disponibilità di prodotti durevoli ed innovativi, tali da far risparmiare in termini economici, e migliorare la qualità della vita.

 

Fra gli esempi di Economia Circolare in Italia, rispondenti al conseguimento dei descritti obiettivi, meritano una citazione le realtà di seguito menzionate:

 

DACCAPO – Centro Ri-Uso di Capannori:

centro di raccolta sociale creato su iniziativa della Caritas e dell’Associazione “Ascolta la mia voce“ per ricevere la donazione di oggetti che non servono più o per farli riparare. Delle tre sedi operative, fra Lucca e Capannori, due effettuano la raccolta e la riparazione ed uno svolge la funzione di Emporio. Dove è possibile acquistare, attraverso una donazione, gli oggetti riparati o trasformati in un laboratorio all’uopo attrezzato, per insegnare un mestiere ed offrire opportunità di lavoro a persone in condizioni di difficoltà;

 

C.R.E.A: Centro Riuso ed Educazione Ambientale (Pergine Valsugana –Trentino):

dove è possibile donare o cedere, in contro vendita, oggetti e materiali in buone condizioni d’uso, come: posate, stoviglie, strutture di arredo, libri, abbigliamento, piccoli elettrodomestici, ecc. Allo scopo di stimolare e diffondere la cultura del riuso, tramite il conferimento di una seconda vita a ciò che non viene più utilizzato;

 

Eco Sistemi S.r.l – Rovereto:

azienda che si occupa della depurazione delle acque con un sistema brevettato nel 2014 che, grazie al reattore (Contenitore progettato per farvi avvenire una reazione chimica, costituito da un serbatoio alimentato da un flusso costante di materia comprendente reagenti, inerti, catalizzatori e parte del prodotto riciclato) – RCBR - (Rotating Cell Biofilm Reactor = Reattore a Biofilm a cella rotante), senza additivi chimici, forma naturalmente un film biologico di batteri attivi nel rimuovere gli inquinanti delle acque. Trattasi, in particolare, di un sistema che sfrutta:

 

· l’aereazione naturale, evitando i costi di funzionamento e manutenzione dei compressori d’aria;

· e un design (progetto di un oggetto d’uso destinato alla produzione industriale, in serie, secondo forme esteticamente rispondenti alla funzionalità dell’oggetto stesso) che utilizza materiali di scarto (tappi di plastica delle bottiglie), per la formazione dell’habitat per la crescita del film biologico attivo. Frutto di un brevetto tutto italiano, che oggi viene applicato per risolvere i problemi di depurazione, anche da sostanze poco biodegradabili, di acque reflue;

 

Carte ecologiche Favini:

azienda dedita alla produzione della gamma “Crush”(residui dei prodotti vegetali di seguito citati) di Favini, di carte colorate dalla consistenza tattile particolare, realizzata nel laboratorio di Rossano Veneto, che si distingue dai tradizionali metodi di produzione per le materie prime impiegate. Dato che si avvale dell’utilizzazione dei sottoprodotti dell’industria agroalimentare per la lavorazione di: agrumi, uva, ciliegie, kiwi, nocciole, mandorle, lavanda, mais, olive e caffè, a loro volta sottoposti ad un complesso trattamento, utilizzando elettricità idroelettrica autoprodotta.

 

Tutte iniziative meritevoli di grande considerazione, per l’assoluta coerenza con i principi dell’Economia Circolare, che ci si augura possano diffondersi copiosamente su tutto il territorio nazionale, ovviamente con finalità compatibili con le esigenze di smaltimento e di utilizzazione produttiva degli scarti prevalenti nelle singole aree.

 

Però, in attesa che ciò accada, il contributo più immediato alla diffusione di tale sensata tipologia di Economia, potrebbe e dovrebbe arrivare da un più generale cambiamento delle abitudini dei consumatori, rivolto a contrastare le conseguenze di una incontrollata e smodata produzione di rifiuti che, indirettamente, contribuisce ad incrementare le emissioni di gas serra (Anidride carbonica – CO2-; Protossido di azoto – N2O -; l’Ozono – O3 -; Metano – CH4 – ; Vapore acqueo; Esafluoruro di zolfo -SF6 –, impiegato come isolante elettrico; e gli Alocarburi, fra i quali i Clorofluorocarburi - CFC -, impiegati come propellenti per aerosol, come agenti refrigeranti e per la produzione di materie plastiche espanse).Contributo, per il conseguimento del quale basterebbe mettere in pratica, diligentemente, i seguenti punti, praticabili a livello individuale, del tanto invocato rispetto della Regola delle “ 5 R”:

 

· Riduzione dei rifiuti: scegliendo prodotti sfusi o che abbiano minori volumi e pesi di imballaggio ed evitando gli sprechi, come ad esempio: acquisto di prodotti in esubero; impiego degli shopper monouso ( sacchetti di plastica o carta con manici, distribuiti ai clienti di negozi per il trasporto di merce acquistata al minuto ); parziale utilizzazione della carta, a scuola ed in ufficio; la sostituzione delle bottigliette di acqua minerale, con le durature borracce rifornite con acqua del rubinetto o prelevata alle fonti;

· Raccolta differenziata: imparando a distinguere i materiali che compongono i prodotti dei quali ci si vuole disfare, per conferirli separatamente negli appositi contenitori, secondo le modalità indicate;

· Riuso degli oggetti ancora utili: prima di decidere se considerare un oggetto rifiuto, occorre ponderare se la sua utilità è inevitabilmente cessata o può trovare ulteriori possibilità di utilizzazione, come ad esempio per i barattoli di vetro, contenitori vari, indumenti, libri, elettrodomestici, ecc;

· Riparazione: di tutto ciò che si presta a questa provvidenziale operazione, un tempo usuale, per prolungarne l’efficienza e ridurre la massa dei rifiuti.

 

Per evitare di condividere il deprecabile ruolo passivo di rassegnati o indifferenti spettatori del sempre più frequente ripetersi di eventi che, complice la cattiva gestione del territorio, causano l’incontenibile progressione di degrado ambientale. Le cui conseguenze, a livello nazionale, da qualche anno, producono i disastrosi e luttuosi effetti documentati dalla cronache quotidiane.

 

Situazione in gran parte imputabile all’andamento dei mutamenti climatici, dovuti, secondo fonte ISAC-CNR ( Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima), al fatto che la temperatura, nel nostro Paese, si sta elevando più velocemente della media globale e delle altre terre emerse del pianeta.

 

Come dimostra la differenza, rispetto al trentennio 1971-2000, del nuovo record di + 1,45°C, raggiunto nel 2014, contro il + 0,46°C, verificatosi a livello globale. Conseguentemente, in Italia, la tendenza dell’innalzamento della temperatura, basato sui rilevamenti dei dati degli ultimi decenni, si stima possa essere di 1,5 °C superiore a quella della media delle terre emerse e del doppio di quella di tutto il pianeta, se non verranno messe in atto, a breve, drastiche ed efficienti misure di contenimento, da parte di tutti i Responsabili delle attività fonti delle pregiudizievoli citate emissioni.

 

Non esclusa l’influenza dell’ingente schiera di consumatori che, specie in coincidenza delle festività Natalizie, con l’incremento degli acquisti, spesso:

· eccedenti, rispetto alle effettive necessità;

· voluttuari;

· ed orientati verso strenne, magari di poco valore, ma contornate da appariscenti, corpose, inutili ed effimere confezioni che, in parte, finiscono con l’accrescere, irresponsabilmente, i cumuli abusivi di rifiuti indifferenziati, contribuiscono a peggiorare il già gravissimo problema della carenza di smaltimento.

 

Dato che le discariche esistenti “autorizzate”, nonostante i forzati ampliamenti, hanno raggiunto e superato il limite della capienza, e la quasi impossibilità di reperire siti, comunali e regionali, disponibili per la realizzazione di nuovi invasi di dimensioni idonei a soddisfare l’attuale perdurante esigenza di smaltimento dell’enorme mole giornaliera di rifiuti indifferenziati, proveniente dalle più svariate aree.

 

Ciò premesso, le alternative ipotizzabili, per evitare di subire l’invasione degli effetti materiali della diffusa ed annosa noncuranza o inadeguatezza nell’affrontare il problema, e le gravi conseguenze di natura igienico-sanitaria e di compromissione della vivibilità, già in atto in molte realtà urbane (vedi Roma, in particolare), si ritiene possano trovare riscontro nelle seguenti soluzioni:

· adoperarsi per adottare tutti gli accennati accorgimenti rivolti a produrre meno rifiuti possibili e, compatibilmente con la disponibilità dei previsti idonei ambienti, trasformare, autonomamente, la componente organica (ca. 1/3 della produzione totale) in compost;

· acquistare prodotti realizzati con materiali totalmente o prevalentemente riciclabili;

· eseguire scrupolosamente la differenziazione dei resti inevitabili;

· programmazione, da parte dei Comuni, in gestione autonoma o consorziata ,della realizzazione di Impianti di Compostaggio e del Trattamento Meccanico Biologico dei Rifiuti –TMB -;

· o andare incontro al pagamento di ancora più onerose tariffe TARI, per sostenere gli enormi costi derivanti dal trasporto e conferimento dei famigerati prodotti, presso gli ancora disponibili siti, distanti dal luogo di produzione (anche esteri), ed attrezzati per il loro stoccaggio, trattamento e trasformazione.

 

Soluzioni che ovviamente interessano anche la Cittadinanza locale, nonostante la pur provvidenziale attuazione del sistema di raccolta differenziata “porta a porta“ nelle zone di pianura, abbia già consentito di ridurre del ca.55 % il conferimento di rifiuti indifferenziati in discarica. Conferimenti, che seppur destinati a ridursi, in seguito all’estensione del nuovo metodo di raccolta su tutto il territorio comunale; poiché, come già accennato, le discariche, sia:

· per la mancanza di ulteriore capacità ricettiva;

· per in alcuni casi, le conseguenze dell’ inquinamento imputabili al percolato;

· per il notevole deprezzamento del territorio circostante, che comporta la loro presenza

 

costituiscono motivo di accesi ed annosi contenziosi, fra Cittadini ed Istituzioni, riguardanti la contrastata possibilità della loro ulteriore utilizzazione e l’ubicazione di eventuali nuove realizzazioni; ne deriva una situazione che non lascia ben sperare per l’immediato futuro. Il che impone, precauzionalmente e responsabilmente, la necessità dell’impegno ad incrementare, quanto più possibile, la propensione al raggiungimento dell’obiettivo “ZERO DISCARICA“ se non si vuole correre il rischio di andare incontro ad una, non utopistica, generale condizione di emergenza.

 

Articolo redatto dal Prof. Domenico BRANCATO

C'era una volta il Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole

C'era una volta il Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole Copertina S. Maria delle Mole (1.257-0-0)
Gianni Botta

Come recita il titolo, c’era una volta il Comitato di quartiere di Santa Maria delle Mole... ed ora ce ne sono due.
 
Avete letto bene: ieri abbiamo appreso da internet che da ottobre dell’anno scorso a Santa Maria delle Mole è nato il nuovo Comitato di Quartiere “La Casa nel Parco e dintorni” al quale il Comune affiderà la gestione del Parco “Giovanni Falcone”. Ai nuovi residenti di Santa Maria, ricordiamo che l’intitolazione del Parco al Giudice Giovanni Falcone avvenne quasi trent’anni fa per iniziativa dell’Associazione “Progetto Uomo-Ambiente” che promosse un sondaggio presso le scolaresche le quali scelsero che il Parco fosse dedicato a Giovanni Falcone. Sua sorella Maria Falcone onorò questa scelta presenziando nel giorno dell’inaugurazione avendo compreso il senso di riscossa espresso da quel voto “popolare” di piccoli innocenti che, loro malgrado, vissero l’atmosfera drammatica di quegli anni.
Durante tutto questo tempo le persone dell’Associazione “Progetto Uomo-Ambiente” si sono prese cura del Parco Falcone senza alcun aiuto né sostegno e, aggiungiamo adesso, riconoscimento. 
 
Ed è solo perché nutriamo un profondo rispetto per tutto ciò che oggi non staremo ad alimentare la polemica su una scelta a molti sembrata “politica”, la memoria del Giudice Falcone non merita di essere trascinata in questa vicenda dai contorni squallidi.
 
Il motivo per cui scriviamo questo articolo è che improvvisamente esce fuori un altro “comitato di quartiere” quando il Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole esiste da 40 anni durante i quali ha collaborato con le altre realtà allo scopo di tenere vivo lo spirito di comunità; trasmettere il senso di appartenenza a coloro che vengono ad abitare qui, mandano i loro figli nelle scuole, nella Parrocchia, nei centri sportivi o nei parchi,persone che vivono quotidianamente Santa Maria, i suoi negozi, i suoi spazi.
La nostra soddisfazione nasce quando vediamo che i nostri concittadini ci ringraziano per la riuscita della Festa Patronale, apprezzano le nostre iniziative, l’impegno del Gruppo Volontari del Decoro Urbano che cercano di tenere puliti i giardini, le strade in cui passeggiano sereni coi loro figli o con i cani scodinzolanti, senza chiedere altro.
 
Eppure ci sarebbe piaciuto che qualcuno dell’Amministrazione, non per blandirci – perché siamo sempre stati attenti a tenere le distanze dal politico di turno –, ma per dare un segno di apprezzamento a tutto ciò, ci avesse chiesto se fossimo stati interessati a rilevare la gestione del Parco Falcone, noi che non abbiamo neanche più una sede in cui riunirci oppure depositare il materiale.
 
Niente di tutto ciò, silenzio assoluto, salvo venire a conoscenza che il Sindaco, la sua Giunta, il Presidente del Consiglio Comunale erano a conoscenza da mesi che esisteva un’altra realtà auto-proclamatasi “comitato di quartiere” a cui stavano per affidare il Parco Falcone.
Neanche un cenno a noi che avremmo accettato di buon grado di prendercene cura come già facciamo con le altre zone di Santa Maria, oltretutto potendo finalmente contare su una sede di cui continuiamo ad avere necessità.
 
Quindi ci chiediamo e chiediamo al Sindaco, alla sua Giunta, al Presidente del Consiglio Comunale se sia stato un errore non esserci “accasati” o addirittura candidati in una lista elettorale pro-sindaco – come è il caso del Sig. Fabio Fosso, rappresentante di questo “comitato” e candidato nella Lega alle comunali 2021 –, se sia stato sconveniente richiamare l’attenzione sullo stato in cui versava il Parco Falcone o quale altro errore abbiamo commesso per essere stati ignorati ed accantonati in questo modo a vantaggio di una realtà sorta dal nulla. Infatti, ci piacerebbe che il Sig. Fosso o chi per lui si presentasse alla nostra comunità per raccontare quando è nato questo comitato, da chi sia composto e quali progetti abbia, perché niente altro si sa oltre che gestiranno il Parco Falcone.
 
Non abbiamo capito se il Sindaco, la sua Giunta ed il Presidente del Consiglio Comunale – il quale si vanta di essere nato e cresciuto a Santa Maria – si siano resi conto di aver creato una spaccatura nella nostra comunità con questa scelta che mortifica non solo noi ma il senso civico, accecati dal solo desiderio di “marcare il territorio”.
Sappiano comunque che siamo sempre qui se vorranno risponderci: continueremo ad organizzare le iniziative, pulire le strade, incontrare i nostri concittadini al bar per una battuta, un sorriso e non solo nei giorni di festa, perché è la nostra comunità ed in questa ci identifichiamo.

Grande successo per la Little Tony Family

Grande successo per la Little Tony Family Copertina S. Maria delle Mole (1.253-0-0)
Eleonora Persichetti

Grande successo di pubblico per la Little Tony Family che si è esibita domenica in Piazza Sciotti a Santa Maria delle Mole, recuperando la serata del 5 ottobre, rimandata a causa della pioggia. Tanta gente sotto al palco pronta ad intonare e a ballare sui più grandi successi di un artista che non se ne è mai andato dai nostri cuori. La figlia di Little Tony, Cristiana Ciacci, e lo storico collaboratore, Angelo Petruccetti, portano in giro per l’Italia questo immenso bagaglio musicale, corredandolo da coreografie, scenografie e cambi di costume che lasciano con il fiato sospeso.

Magnifica l’esibizione del corpo di ballo e molte delle coreografie sono state ideata dalla bravissima ballerina nostrana: Desirée Fedeli, che si è esibita anche in uno splendido passo a due con il ballerino Valerio.

Al termine del concerto, non sono mancati applausi, cori di incitazione, complimenti e un indimenticabile selfie sulle note del brano finale: “Cuore matto”.

 

Eleonora Persichetti

Rifiuti urbani e Coronavirus

Rifiuti urbani e Coronavirus Copertina Nazionali (1.252-0-0)
Domenico Brancato

RACCOMANDAZIONI DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ (I.S.S.)
 
 
Da quanto comunicato puntualmente dal Sindaco, purtroppo, il Comune di Marino non è esente da contagi da Coronavirus che trovano riscontro in un numero di 11 casi positivi e 22, poi scesi a 15, in isolamento domiciliare (per seguire l’andamento giornaliero dei dati, accedere al Portale del Comune di Marino e cliccare, in successione, su Aree Tematiche e Coronavirus – Misure di Contrasto).
Per fare in modo che questi non trascurabili valori possano ulteriormente ridursi ed azzerarsi, è inderogabilmente richiesto che ogni singolo Cittadino si attenga allo scrupoloso rispetto delle norme emanate in tal senso; nonché all’osservanza dei contenuti del seguente Rapporto dell’ISS, diffuso, recentemente, con Circolare della Regione Lazio: COVID-19 N. 3/2020, aggiornato al 14 Marzo 2020, basato: - sulle evidenze attuali inerenti la diffusione del Virus; - sui principi di cautela stabilite nel DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio) del 9 Marzo 2020; - e sulla constatazione che, al momento, ancora non si conosca il tempo di sopravvivenza del Coronavirus in rifiuto domestico/urbano. Anche se si ipotizza un tempo di disattivazione che va da pochi minuti ad un massimo di 9 giorni, in funzione alla tipologia di materiale, della concentrazione e delle condizioni microclimatiche.
Ciò premesso, per tutelare la salute della popolazione e degli operatori dell’Igiene Ambientale (dediti alla Raccolta e Smaltimento Rifiuti), l’ISS, in particolare, raccomanda l’applicazione di specifiche procedure rapportate alle tipologia di affezione e di interventi di seguito riportati.
 
  • Nelle abitazioni dove sono presenti:
 
-soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena:
  • raccolta e conferimento insieme, senza separarli, di tutti i rifiuti domestici, indipendentemente dalla loro natura, essendo considerati indifferenziabili;
  • effettuare la raccolta utilizzando almeno 2 sacchetti, uno dentro l’altro, e possibilmente optare per un contenitore a pedale;
  • chiudere adeguatamente i sacchi, utilizzando guanti monouso;
  • evitare l’accesso agli animali da compagnia ai locali dove sono presenti i sacchetti di rifiuti;
  • allontanare il rifiuto dalla propria abitazione quotidianamente con le procedure in vigore sul territorio. A tal proposito si raccomanda agli Enti preposti (per Marino, la “ Multiservizi dei Castelli per Marino” alla quale, per l’adempimento delle norme riferite all’insorgenza delle menzionate manifestazioni da COVID-19, ci si può rivolgere tramite il numero verde 800154952) l’istituzione di un servizio in grado di soddisfare la specifica esigenza, con personale opportunamente addestrato.
 
- soggetti non positivi e non in quarantena:
  • non interrompere la raccolta differenziata;
  • smaltire nei rifiuti indifferenziati: fazzoletti, rotoli di carta, mascherine, e guanti. Utilizzando, anche in questa circostanza, 2 sacchetti, uno dentro l’altro, chiudendoli adeguatamente, adoperando guanti monouso, con lacci o nastro adesivo, senza comprimerli, per poi depositarli negli appositi contenitori;
  • mantenere il rispetto delle procedure in vigore nel territorio di appartenenza.
  • Nelle Aziende con operatori del settore dell’igiene Ambientale (Raccolta e smaltimento rifiuti):
  • adozione di dispositivi di protezione individuale (DPI), come da gestione ordinaria, ed in particolare mascherine (filtranti facciali) FFP2 O FFP3, compatibilmente con la valutazione del rischio percettibile in azienda.
  • Nell’ambito di iniziative di Volontariato (preposte ad aiutare a soddisfare le esigenze di persone anziane , sole, o affette da patologie):
  • Non prelevare rifiuti presso abitazioni in cui vi siano persone positive al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria;
  • In altre abitazioni, osservare le dovute precauzioni ed attenersi alle norme comportamentali quali, ad esempio: utilizzare guanti monouso e non prelevare sacchetti di rifiuti aperti o danneggiati.
 
Insieme di adozione di accorgimenti comportamentali trascritte che, unitamente al rispetto delle norme che quotidianamente e ripetutamente viene sollecitato da tutti i mezzi d’informazione, costituiscono, allo stato attuale, l’unica strategia efficace per cercare di arginare l’aggressiva avanzata del micidiale Virus di turno. Condizione che impone ad ognuno di noi di accettare scrupolosamente, con rassegnazione e profondo spirito di collaborazione i conseguenti inderogabili sacrifici.

Conto Corrente Gratuito

Conto Corrente Gratuito  Copertina Nazionali (1.251-0-0)
Domenico Brancato

Dal 20 giugno nuovo conto corrente base a canone agevolato per: giovani, anziani e lavoratori con basso reddito.

 

Il Decreto Legislativo n° 37/2017, attuativo della direttiva 2014/92/UE, ha stabilito che le banche; gli istituti di moneta elettronica – IMEL (Imprese, diverse dalle banche, che svolgono esclusivamente  attività di emissione di moneta elettronica, consistente in un surrogato della moneta legale, generalmente destinata ad effettuare pagamenti di modesta entità, rappresentata da un credito, nei confronti dell’emittente, memorizzato su un dispositivo elettronico come, ad esempio, la Viacard a scalare rilasciata da Autostrade), gli Istituti di pagamento (Nuova figura di intermediari, diversi dalle banche e dagli Istituti di moneta elettronica, autorizzati a prestare servizi di pagamento su tutto il territorio dell’Unione Europea) e Poste Italiane  S.p.A, debbano offrire ai consumatori  un  Conto di pagamento gratuito per operazioni  di Base, quali: accredito dello stipendio o della pensione; bonifici; carta di debito legata al conto; pagamenti attraverso il conto; prelievo di contante tramite gli sportelli della banca.

 

In riferimento a quest’ultima agevolazione, infatti, le banche avranno l’obbligo di rilasciare una carta di debito (un Bancomat) senza alcun costo, sia  di gestione e sia  inerente a  tutte le operazioni che, con la stessa  carta, verranno effettuate.

 

Quindi, i contribuenti che apriranno un Conto base pagheranno soltanto un Canone annuo di importo limitato e coerente con la finalità di inclusione finanziaria (Complesso di attività messe in atto  per favorire l’accesso ai servizi bancari di soggetti non ancora integrati nel sistema finanziario ordinario), cioè  onnicomprensivo e senza addebito di  spese di gestione, oneri o commissioni di alcun genere ed esente dall’imposta di bollo.

 

In particolare, il Ministero dell’Economia  e delle Finanze specifica che i servizi previsti dal Conto base comprendono:

 

  • 6 operazioni di prelievo annue di contante allo sportello;
  • Illimitati prelievi tramite  ATM (Sportello automatico Bancomat per il prelievo di denaro in contante con la carta di pagamento)  del prestatore di servizi di pagamento o del suo gruppo di appartenenza sul territorio nazionale e 12 annui se i prelievi riguardano altri prestatori di servizi;
  • 12 versamenti annui di contanti ed assegni;
  • Illimitate operazioni di addebito diretto  SEPA (Area Unica  in cui i cittadini, le imprese, le pubbliche Amministrazioni e gli altri operatori economici, possono effettuare e ricevere pagamenti in euro, sia all’interno dei confini nazionali che fra i paesi che ne fanno parte) ;
  • 36 operazioni annue di pagamenti  ricevuti tramite bonifico SEPA ( compresi accredito stipendio e  pensione );
  • 12 bonifici relativi a pagamenti ricorrenti (Addebito ripetuto, per un periodo di tempo prestabilito, di un importo  relativo al pagamento di servizi, utenze, abbonamenti, ecc.);
  • 6  bonifici, se effettuati con addebito in conto.

 

Ovviamente, al cliente non sarà vietato effettuare operazioni aggiuntive con addebito di ulteriori spese, che però, in tal caso, non potranno superare l’importo normalmente richiesto ai prestatori di servizi per effettuare la medesime operazioni.

 

L’offerta del Conto di base è destinata ai Consumatori il cui ISEE, in corso di validità, risulta essere inferiore a 11.600 euro, ma potrà essere cointestato, anche se esclusivamente, ai componenti il nucleo familiare sulla base del quale è stato calcolato l’ISEE.

 

Possono Inoltre chiedere l’apertura di un Conto base gratuito per una serie di tipologie di servizi,  i titolari di trattamenti pensionistici con importo lordo annuo fino a 18.000 euro.

 

Coloro che intendono fruire di un Conto con le descritte agevolazioni dovranno autocertificare alla banca di riferimento il possesso dei requisiti di reddito sopra riportate. Requisiti che, una volta ottenuta la concessione, dovranno essere annualmente comunicati entro il 31 maggio, alla banca concessionaria.

 

Articolo redatto dal Prof. Domenico Brancato

Lotteria "La Nostra Festa 2025" - I Numeri Estratti

Lotteria "La Nostra Festa 2025" - I Numeri Estratti Copertina S. Maria delle Mole (1.247-0-0)
la Redazione

Qui di seguito, vengono riportati i numeri dei biglietti vincenti, estratti alla lotteria della festa patronale in Santa Maria delle Mole del giorno 14 settembre 2025
 
 
 
 
Ordine di
Estrazione
Numero
Estratto
Premio
Assegnato
1 4507 FIAT PANDA 70CV HYBRID
2 1971 GIROCOLLO E ORECCHINI
3 3522 SOGGIORNO CORSICA
4 4335 BUONO €200,00
5 5020 OROLOGIO
6 0945 COUPON €200,00 
7 1566 ABBONAMENTO PATTINAGGIO
8 3334 SOGGIORNO FITNESS
9 0688 SMARTPHONE SAMSUNG A16
10 3918 PROSCIUTTO
11 0650 BUONO €100,00
12 3087 COUPON €100,00
13 2654 BUONO €100,00
14 4323 BUONO €100,00
15 2140 MACCHINA DA CAFFE’
16 1014 SOGGIORNO SPA
17 1951 BUONO €100,00
18 0530 OROLOGIO
19 3072 COUPON €60,00
20 6369 TAGLIO E PIEGA DONNA
21 2237 BUONO €50,00
22 0344 BUONO €50,00
23 2558 BUONO €50,00
24 2839 MASSAGGIO RELAX
25 6486 BAGNETTO PER CANI
 
 
Per i dettagli dei premi assegnati
vedere l’immagine allegata a questo articolo.
 
Per ritirare le vincite, recarsi in parrocchia con il biglietto vincente
 
I premi vinti possono essere ritirati entro e non oltre il giorno 15/11/2025

Coronavirus: ecco la tecnologia per assicurare le cure e limitare i contagi

Coronavirus: ecco la tecnologia per assicurare le cure e limitare i contagi Copertina Nazionali (1.246-0-0)
Eleonora Persichetti


SVILUPPATA IN ITALIA LA PRIMA PIATTAFORMA DIGITALE A SUPPORTO DELLA LOTTA CONTRO IL CORONA VIRUS. E’ GIA’ PRONTA E FUNZIONANTE: IN 2/3 DEI CASI L’ETÀ MEDIA È DI 81 ANNI CON LA CONCOMITANZA DI PIÙ PATOLOGIE PREESISTENTI
 
 
 

Con la finalità di fornire un contributo alla prevenzione ed al contrasto di Covid-19, Plusimple.com ha messo a disposizione una piattaforma per aiutare la rete sanitaria a coordinarsi meglio ed a supportare il cittadino nella continuità assistenziale.
 
 
 
(AJ-Com.Net) - «Il governo ha emanato misure cautelative per limitare il contagio, ma queste misure non bastano: l’evoluzione dei contagi da Corona Virus sta mettendo a dura prova il sistema sanitario italiano» sottolineano gli esperti del comitato medico di Plusimple, società innovativa di sanità digitale che ha deciso di offrire gratuitamente supporto e know-how per fronteggiare in maniera più agile l’attuale emergenza sanitaria.
 
Attraverso SupportoCoronaVirus.it l’apposita piattaforma di supporto per l’emergenza, Plusimple mette a disposizione uno spazio web accessibile gratuitamente a tutti per eseguire un test di autovalutazione redatto dall’Ordine dei Medici di Salerno.
 
Inoltre l’app e l’iscrizione in piattaforma, già gratuita per i pazienti ed i cittadini, viene resa gratuita anche per tutte le strutture sanitarie, pubbliche o private, nonché per i medici ed i centri medici, proprio per valorizzare il ruolo della comunicazione digitale certificata GDPR in un momento di grave importanza come questo.
 
Plusimple.com già ad oggi conta più di 600 medici ed 11 mila pazienti. Attraverso SupportoCoronaVirus.it diventa inoltre possibile accedere ad informazioni certificate per dirimere dubbi e condividere procedure riguardo prevenzione e riscontro dei sintomi del Corona Virus.
 
Secondo quanto hanno potuto appurare gli analisti della piattaforma, il dato generale di letalità è attualmente più alto nella popolazione italiana rispetto a quella cinese. L’età media della popolazione italiana è infatti maggiore (44 anni in Italia contro un’età media di 37 anni in Cina) e questo fattore contribuisce al possibile inasprirsi dei dati.
 
Insomma, in Italia c’è un maggior numero di malati con età superiore agli 80 anni. «Ed è proprio dopo gli 80 anni e in persone con importanti patologie pre-esistenti che avvengono i due terzi dei decessi» aggiungono i medici di Plusimple.com, che in questi giorni è stata inserita dalla Think Pink Europe tra le 5 migliori società di sanità digital per la lotta contro il tumore al seno.
 
Nel dettaglio -secondo quanto rileva Plusimple.com- in Italia la mortalità da Corona Virus è pari a zero per le fascia di età da 0 a 58 anni, per salire gradualmente allo 0,1% tra i 50 ed i 59 anni, all’1,4% tra i 60 ed i 69 anni, al 4% tra i 70 ed i 79 anni, all’8,2% tra gli 80 e gli 89 anni ed al 14,3% oltre i 90 anni, nonostante la patologia possa manifestarsi in forma aggressiva in tutte le età.
 
Altro fattore determinante ai fini della letalità del virus è la concomitanza di più patologie preesistenti: la mortalità da Corona Virus nel 60% dei casi si ha in pazienti che presentano 3 o più patologie e nel 19% in pazienti che ne presentavano 2.
 
«Nel momento di emergenza che stiamo vivendo è indispensabile assicurare le cure ma anche limitare i contagi» sostengono i medici della piattaforma. E proprio grazie a Plusimple.com il rapporto con il proprio medico avviene in remoto: più rapido e più sicuro, riducendo così il rischio di contagio.

«Plusimple significa più semplice perché crediamo che una sanità con meno passaggi e meno ostacoli sia più valore per tutti» sostengono i fondatori della start-up che è già stata classificata dall’EIT Health – agenzia innovativa dell’Unione Europea - tra le 15 società di sanità digitali più promettenti d’Europa.
 
SOSTIENI SANTA MARIA DELLE MOLE

Il Comitato di Quartiere che gestisce questo portale informativo è a tutela di Santa Maria delle Mole, Cava dei SelciFrattocchie, Due Santi, Castelluccia e Fontana Sala, inoltre sostiene tutti gli altri CdQ territoriali e le Associazioni No-Profit dell’Interland.
 
Se hai a cuore il tuo ambiente e vuoi difenderlo, tutelarlo ma non hai i mezzi o capacità, noi siamo al tuo fianco.
Offriamo i nostri servizi unicamente ad Aziende e/o Privati che svolgono la propria attività nella nostra area geografica.

 
Vuoi pubblicizzare la tua azienda in questo portale?
Sostienici e potrai usufruire di pubblicità gratuita.
 
Noi non noleggiamo spazi pubblicitari.
 

 
Diventa Socio Sostenitore del Comitato di Quartiere ed avrai il tuo spazio.
 
Sarà un'ottima vetrina per la tua azienda o punto vendita.
 
I banner pubblicitari sono ben visibili da qualsiasi dispositivo.
 
Per poter dare risalto alla tua attività commerciale, ciò che devi fare è molto semplice e veloce: Contattaci.
 
 
 
 
Puoi richiedere informazioni, tramite il nostro “Modulo”, ai seguenti contatti:
 

- Presidente Antonio Calcagni
 

- Francesco Raso (responsabile web)