Il Natale arriva anche a Frattocchie! Si comincia sabato 14 con l’apertura del Villaggio dei bimbi e del mercatino artigianale che ospiterà anche diversi stand gastronomici. Ci saranno poi artisti di strada, tombolata per tutti, Elfi e musica dal vivo.
La festa continua domenica 15 dicembre. La mattina, la Santa Messa dei bambini sarà animata dal “Coro del Fiore blu” e sarà seguita dal Concerto di Natale. Nel corso del pomeriggio, oltre a spettacoli vari, di magia, del fuoco, del coro, arriverà anche l’attesissimo Babbo Natale.
Vietato mancare!
Eleonora Persichetti
Non è una barzelletta e neanche uno scherzo. Non è neanche colpa della neve! Su alcune strade del nostro territorio è diventato molto difficile guidare, se non andare a piedi! Al di là del problema delle buche, al quale si sta, con tempi molto dilattai, cercando di provvedere, c’è l’allarme radici!
Prendiamo l’esempio di via E. De Amicis e di via G. Prati: qui la situazione è davvero critica. Le radici dai lati arrivano al centro della strada e costringono gli automobilisti a pericolosi slalom – quando va bene – e spesso, causano anche una perdita del controllo e dell’equilibrio del veicolo.
Non dimentichiamoci che si tratta di strade molto trafficate, a senso unico e sulle quali ci sono gli accessi alle scuole: materna su via De Amicis e media su via Prati.
Ad essere danneggiati sono anche i marciapiedi. In pericolo, quindi, anche i pedoni!
Sarebbe il caso di pensare ad una soluzione per l’incolumità di grandi e piccini e di chiunque passa!
Eleonora Persichetti
Il 28 luglio, i componenti del Comitato di Quartiere di S. Maria delle Mole hanno riservato l’intera mattinata alla periodica pulizia del Parco, questa volta molto più impegnativa, tanto da riempire ben 35 sacchi, dei quali 25 contenenti la spessa coltre di aghi dei pini che ricopriva tutte le aiuole e buona parte dalla superficie pavimentata e 10 contenenti l’accumulo della vasta gamma di rifiuti comprendenti, in particolare: Cartacce, fazzolettini, involucri di merendine e di chewin-gam, bottiglie di plastica e di vetro, posate e piatti di plastica, lattine e tantissime cicche.
Ma, mentre la presenza degli aghi dei pini è imputabile all’inevitabile ricambio stagionale della vegetazione ed alla mancata asportazione dei rami semi-appassiti, la consistente massa di rifiuti è dovuta, evidentemente, all’incuria, alla trascuratezza ed alla carente sensibilità per il rispetto di un così prezioso ambiente destinato al soddisfacimento delle esigenze ludico-ricreative di tutta la comunità.
Pertanto, affinché i tantissimi abituali frequentatori possano continuare a godere dei benefici della fruizione del Parco, nella maniera, si spera, più rispondente alle migliori aspettative, il Comitato di Quartiere, gestore dello stesso, mentre assicura il suo impegno,di concerto con l’Amministrazione Comunale, a promuovere ogni azione, intervento ed iniziativa, finalizzati a rendere sempre più sicura, efficiente ed accogliente l’area a verde pubblico in questione, rivolge loro un sentito invito/appello alla più unanime collaborazione. Collaborazione imprescindibile per il conseguimento delle condizioni necessarie per il raggiungimento degli accennati obiettivi e per l’armonica coesistenza fra i tanti eterogenei utenti per età e motivi di frequentazione.
Si impone cioè una civile adozione di autoregolamentazione mirata a conciliare:
Esigenze di conciliazione tutte soddisfacibili a condizione che, come auspicabile, si riesca ad estendere la convinzione che il bene prezioso di cui dispone il quartiere: il Parco,costituisce, per noi tutti, un prezioso valore aggiunto delle nostre abitazioni e come tale,è con la stessa diligenza e spirito di appartenenza che va curato e custodito,per goderne, a lungo ed appieno, i considerevoli benefici che ne derivano dalla sua esistenza.
E poiché la gestione del Parco costituisce una componente fondamentale e, per questo, più impegnativafra le attività del Comitato di Quartiere, sarebbe opportuno e pertinente l’instaurarsi di un rapporto di operativa collaborazione con l’utenza. Affinché ogni futuro progetto strutturale migliorativo ed ogni prospettiva di utilizzazione delle ancora molteplici potenzialità del Parco, possano essere integrate e supportate con il e dal contributo dei destinatari delle stesse.
Con l’auspicio che l’iniziativa proposta possa essere prontamente accolta con condivisione, disponibilità ed entusiasmo dagli interessati.
Articolo redatto dal prof. Domenico Brancato
Dal 2018, per i complessi edilizi di nuova costruzione e per quelli ristrutturati al 50%, diventa obbligatoria l’installazione della presa per le auto elettriche
Il D. Lgs. N° 257/2016, in recepimento della direttiva europea 2014/94/UE, successivamente prorogata, stabilisce che le Amministrazioni locali, entro il 31 Dicembre 20217, avrebbero dovuto inserirenel proprio Regolamento Edilizio la norma che vincola i citati immobili ad avere la presa per le auto elettriche e che, in mancanza di tali dispositivi,non verrà rilasciato,per gli edifici non in regola, il titolo abilitativo.
In particolare, il D. Lgs 257/2016, all’articolo 4, prevede l’obbligo dell’installazione di colonnine di ricarica per le auto elettriche per:
Le prese di ricarica devono essere in numero tale da consentire la connessione di un’auto per ogni parcheggio, sia coperto che scoperto, e per ogni box-auto dell’immobile.
In caso di mancanza di adeguamento, il Testo Unico Edilizia prescrive che le Regioni, possano avvalersi della facoltà di far decadere le concessioni edilizie rilasciate per la costruzione di edifici che non abbia osservato le descritte regole.
A cura del Prof. Domenico Brancato