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Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
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ALLENAMENTI AL TEMPO DEL CORONAVIRUS

ALLENAMENTI AL TEMPO DEL CORONAVIRUS Copertina (682)
Eleonora Persichetti

È BOOM DI “HOME WORKOUT”: DAGLI ESPERTI IL DECALOGO PER PREVENIRE E CURARE GLI INFORTUNI CASALINGHI
 
 
Periodicizzare gli allenamenti nei diversi giorni della settimana, rafforzare i distretti muscolari, ripristinare l’equilibrio sonno-veglia e detossificarsi. Sono questi alcuni dei consigli degli esperti per prevenire i più frequenti infortuni casalinghi legati agli “home workout”, che hanno riscontrato un boom durante la quarantena: un trend certificato dalla popolarità su Instagram, dove sono protagonisti di oltre 3 milioni di post.
 
L’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus ha costretto milioni di persone alla quarantena forzata, modificando in maniera radicale le abitudini di allenamento tradizionale. Basti pensare che in queste settimane è esplosa la mania degli “home workout”, menzionati su Instagram in oltre 3 milioni di post. Un metodo alternativo per rimanere in forma e ottenere benefici a livello fisico e mentale, come rivelato da una ricerca condotta dalla National Health Association e pubblicata su USA Today. Pratica amata e condivisa anche dalle stelle dello spettacolo, che creano delle sessioni interattive per i follower: da Jessica Alba a Kate Upton, da Britney Spears a Kaley Cuoco, fino ad arrivare a Robbie Williams e Justin Bieber. Ma gli allenamenti domestici, soprattutto per i neofiti, rappresentano una delle principali cause di infortuni, come spiegato da un’indagine del New York Times. Quali sono i consigli degli esperti per affrontarli al meglio? La prevenzione inizia a tavola con un’alimentazione sana e corretta, ricca di proteine e verdure, e continua con la giusta periodicizzazione degli esercizi in base al carico di lavoro. Ma non è tutto, perché è fondamentale ripristinare l’equilibrio sonno-veglia, eseguire esercizi finalizzati al rinforzo dei distretti muscolari e detossificarsi con l’ausilio di piante. Per garantire il recupero funzionale e biologico dagli infortuni, infine, gli esperti consigliano l’utilizzo della Theal Therapy, terapia laser made in Italy creata da Mectronic che grazie al mix perfetto di diverse lunghezze d’onda accelera la rivascolarizzazione delle varie muscolature.
 
Allenarsi a casa in questo periodo di quarantena è indispensabile per preservare la propria salute fisica e mentale, alleviando i livelli di stress e ansia legati all’epidemia, ma occorre farlo nella giusta misura. Muoversi è importante per combattere le contratture muscolari e le acutizzazioni di problemi di artrosi, che vengono accentuati con l’immobilizzazione – spiega il dott. Paolo Tenconi, medico e preparatore atletico professionista – Per questo motivo consiglio di dividere i giorni della settimana in base al carico di lavoro e procedere in maniera graduale, riconoscendo i propri limiti. Compiere movimenti sbagliati porta molto spesso a tendinopatie a livello inguinale, soprattutto per coloro che non sono abituati a correre sul posto, e a contratture muscolari. Bisogna dare priorità allo stretching, compiere esercizi mirati al rinforzo dei distretti muscolari e idratarsi. Allenarsi adesso è fondamentale per arrivare in forma alla fine dell’epidemia. E in quel caso per recuperare dagli infortuni viene in aiuto la Theal Therapy, che grazie al mix di lunghezze d’onda favorisce la rivascolarizzazione dei muscoli, e consente di riossigenare e capillare i tessuti”.
 
Ma quali sono gli infortuni più frequenti legati agli allenamenti domestici? Secondo una ricerca americana della National Athletic Trainer’s Association e pubblicata sul portale Health, le parti più vulnerabili restano gli arti inferiori, soggetti a tendinopatie e contratture, soprattutto per i neofiti che non sono abituati a correre sul posto per via della mancanza della spinta del suolo. Ma non è tutto, perché in caso di movimenti scorretti durante l’esecuzione degli addominali si può incappare anche in cervicalgie miotensive, che provocano dolori alla zona cervicale. Da non sottovalutare anche contratture e stiramenti causati da piegamenti e alzate laterali con peso eccessivo. In questi casi è fondamentale lavorare sulle distanze per la parte metabolica e non sottovalutare la respirazione.
 
Ecco infine il decalogo degli esperti per prevenire gli infortuni più comuni in caso di Home Workout”:
 
  1. Periodicizzare il proprio calendario di allenamenti: dividere i giorni della settimana in base ai diversi carichi di lavoro, prediligendo circuiti a bassa o alta intensità a seconda delle proprie capacità.
  2. Seguire un’alimentazione sana e bilanciata: la prevenzione inizia a tavola con una dieta possibilmente ricca di proteine, frutta e verdura. Spazio anche ai carboidrati, ma con moderazione.
  3. Eseguire esercizi finalizzati al rinforzo dei distretti muscolari: lavorare sui pettorali con i piegamenti, sulle spalle con alzate laterali e frontali e sugli addominali con gli squat.
  4. Ristabilire l’equilibrio sonno-veglia: le giuste ore di riposo sono fondamentali per il recupero delle facoltà cerebrali e per iniziare al meglio gli allenamenti.
  5. Non sottovalutare l’importanza dello stretching: al termine di ogni sessione è importante allungare la propria muscolatura con esercizi mirati per garantire la corretta circolazione sanguigna ed evitare la stasi.
  6. Idratarsi prima, durante e dopo il workout: reintegrare le scorte idriche bevendo almeno due litri d’acqua al giorno aiuta a migliorare l’efficacia degli allenamenti.
  7. Controllare l’ambiente circostante: è importante allenarsi in spazi domestici puliti e privi di oggetti che possano causare cadute accidentali.
  8. Riconoscere i propri limiti: ascoltare i segnali del proprio corpo e non eccedere con il carico di lavoro, procedendo in maniera graduale.
  9. Detossificarsi con l’ausilio di erbe e piante: magnesio e rosmarino sono utili per eliminare le tossine in eccesso, mentre ortica e pungitopo aiutano a combattere l’insufficienza renosa.
  10. Per recuperare dagli infortuni utilizzare la laserterapia: una volta tornati attivi all’aria aperta, al termine dell’epidemia, la Theal Therapy è ideale per rivascolarizzare le varie muscolature e riossigenare i tessuti.

La magia del Natale a Santa Maria č di nuovo realtā

La magia del Natale a Santa Maria č di nuovo realtā Copertina (786)
Antonio Calcagni

 
Sabato 2 Dicembre alle ore 17:30 presso piazza Palmiro Togliatti, verrà inaugurato ufficialmente l’evento “Luci in Allegria”, organizzato da Andrea Paciotti presidente della locale Unione Commercianti, e sostenuto dal Comune.
Quindi, ancora una volta, la nostra Cittadina diventerà un palcoscenico natalizio di tutto rispetto, con molte similitudini con quelle iniziative, che in questi ultimi decenni sono sbocciate in varie parti del territorio Nazionale, e che poi con il sostegno delle Istituzioni, sono diventate delle formidabili occasioni di interesse collettivo.
 
E così, intorno a tantissimi negozi disponibili dove poter effettuare i vostri regali di Natale, nascerà un paesaggio incantato composto da: Mongolfiera gigante, Personaggi dei cartoni animati, Orsi, Renne, Foche, Igloo, Mammut, Pinguini e tanto altro, oltre che ovviamente a Babbo Natale con la sua casa e la sua inseparabile slitta.
 
Già durante l’ultima edizione di “Luci in Allegria”, le luminarie tridimensionali realizzate per l’occasione, suscitarono un unanime apprezzamento di tutta la cittadinanza e, conoscendo l‘impegno che contraddistingue gli organizzatori, non abbiamo dubbi che quest’anno sapranno superarsi, basta guardarsi intorno per vedere che le premesse ci sono tutte.
 
Speriamo che questa iniziativa sia la scintilla che inneschi uno spirito di emulazione da parte di tutti i cittadini, così da completare l’allestimento della nostra Cittadina, con la realizzazione una altrettanto adeguata illuminazione a festa di balconi, terrazzi e giardini.
 
E’ dei giorni scorsi purtroppo la notizia che, alcune installazioni sono state oggetto di atti vandalici che, noi Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole, condanniamo senza mezzi termini, ma che non possono e non devono fermare l’entusiasmo e la passione che il nostro amico Andrea ci mette per organizzare un evento che rimarrà a lungo nell’immaginario collettivo dei nostri piccini e non solo.
 
In attesa quindi dell’accensione ufficiale, cogliamo l’occasione per ringraziare, ancora una volta, gli organizzatori di questa splendida, in tutti i sensi, iniziativa.

Grande successo per la Little Tony Family

Grande successo per la Little Tony Family Copertina (1.208)
Eleonora Persichetti

Grande successo di pubblico per la Little Tony Family che si è esibita domenica in Piazza Sciotti a Santa Maria delle Mole, recuperando la serata del 5 ottobre, rimandata a causa della pioggia. Tanta gente sotto al palco pronta ad intonare e a ballare sui più grandi successi di un artista che non se ne è mai andato dai nostri cuori. La figlia di Little Tony, Cristiana Ciacci, e lo storico collaboratore, Angelo Petruccetti, portano in giro per l’Italia questo immenso bagaglio musicale, corredandolo da coreografie, scenografie e cambi di costume che lasciano con il fiato sospeso.

Magnifica l’esibizione del corpo di ballo e molte delle coreografie sono state ideata dalla bravissima ballerina nostrana: Desirée Fedeli, che si è esibita anche in uno splendido passo a due con il ballerino Valerio.

Al termine del concerto, non sono mancati applausi, cori di incitazione, complimenti e un indimenticabile selfie sulle note del brano finale: “Cuore matto”.

 

Eleonora Persichetti

IL PACKAGING "TRICOLORE" FA CRESCERE LE VENDITE

IL PACKAGING "TRICOLORE" FA CRESCERE LE VENDITE Copertina (582)
Eleonora Persichetti

IMPRESE: IL PACKAGING “TRICOLORE” FA CRESCERE LE VENDITE: +0,7% IN PRESENZA DELLA BANDIERA E +3,5% CON IL CLAIM “100% ITALIANO”
 
 
Riferimenti all’italianità sul packaging come la presenza del Tricolore e il claim “100% italiano”. Saranno queste alcune delle leve del successo dei prodotti nel post emergenza a detta degli esperti: da una ricerca dell’Osservatorio Immagino è infatti emerso come l’etichetta che evidenzi l’origine italiana aumenti le vendite (+0,7% in presenza del Tricolore e +3,5% con il claim “100% italiano”), sottolineando come questo fenomeno interessi un crescente giro d’affari che ha superato i 7 miliardi. Tesi avallata da Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor, e da Ercole Vagnozzi, professore di Business Intelligence presso l’Università “Alma Mater” di Bologna.
 
 
Il richiamo all’italianità nel mondo della GDO continua a essere una delle caratteristiche più apprezzate dai consumatori nella ricerca di prodotti alimentari. Lo ha dimostrato un’indagine condotta dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy su un campione di quasi 20mila referenze con l’etichetta caratterizzata da un richiamo all’italianità del prodotto, evidenziando come la presenza del tricolore sui prodotti avesse generato un aumento delle vendite del +0,7% rispetto all’anno precedente, toccando un giro d’affari che supera i 7 miliardi di euro. L’importanza dell’italianità dei beni alimentari appare di grande rilevanza anche in correlazione all’attuale emergenza sanitaria che ha visto numerosi esponenti del mondo produttivo chiedere un sostegno del made in Italy: l’italianità dei prodotti copre infatti il 25,2% delle referenze a scaffale e incide per il 24,4% sul fatturato del largo consumo. Ma non è tutto, perché la presenza della bandiera italiana sulle confezioni rappresenta un segmento che interessa il 14,5% del giro d’affari dei prodotti nostrani e il 15% di share sulle vendite a valore. Dati positivi che, secondo gli esperti del settore dei consumi e della produzione, devono essere presi in considerazione anche nel post epidemia per rilanciare le vendite. “Nonostante l’emergenza sanitaria abbia destabilizzato l’economia globale, siamo fortemente convinti del fatto che i beni alimentari nostrani vadano tutelati al 100% e stiamo lavorando in questa direzione, continuando a investire nella realizzazione di prodotti attenti alle nuove esigenze dei consumatori per il post epidemia – ha spiegato Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor – La garanzia di italianità e la presenza del tricolore sul packaging dei prodotti saranno leve fondamentali per il successo della GDO nel post epidemia. Continuiamo a mostrare all’Europa e al mondo intero il frutto del sapere e dei valori tramandati dalla nostra famiglia, soprattutto dell’importanza del made in Italy, che ci hanno permesso di produrre 7 tonnellate di grissini al giorno, distribuiti in Italia e all’estero”.
 
Oltre all’importanza del tricolore sul packaging, grande risalto è dato al claim “100% italiano” che, sempre secondo la ricerca dell’Osservatorio Immagino, ha registrato una crescita del +0,4% dell’offerta e del +3,5% nel giro d’affari su base annua. Performance estremamente positive anche per i marchi Doc/Docg che coprono il 2% del fatturato del made in Italy alimentare, mettendo a segno un aumento del 3,4% rispetto al 2018. E ancora, il trend delle etichette Dop si è mantenuto stabile con un aumento dell’1,8%. Ma non è tutto, perché secondo un’indagine della Coldiretti, sempre basata sui dati dell’Osservatorio Immagino, due terzi degli italiani sarebbero disposti a pagare almeno il 20% in più rispetto al prezzo di partenza pur di garantirsi l’italianità del prodotto che devono consumare a tavola. La rilevanza del made in Italy sull’impulso all’acquisto da parte dei consumatori è un pensiero condiviso anche da Ercole Vagnozzi, professore di Business Intelligence & Customer Relationship Management presso l’Università “Alma Mater” di Bologna: “Non esiste più una vendita di prodotti, ma esclusivamente vendita di un servizio in cui il prodotto rappresenta parte del processo che ingloba preacquisto e post acquisto. Nell’omnicanalità della vendita del servizio sul prodotto made in Italy, pertanto, la presenza della bandiera sulle confezioni ne è l’emblema essenziale perché agevola gli scambi commerciali e rappresenta il biglietto da visita primaria per l’export. La comunità virtuale del mangiare italiano nel mondo è in continua crescita, e lo sarà anche nel post crisi, generando il cosiddetto glocalismo”. Un aspetto positivo che si contrappone ai grossi stravolgimenti del prodotto che favoriscono l’italian sounding, rappresentandone una mera imitazione. Nel futuro prossimo i produttori dovranno gestire attentamente la messa a valore di queste esperienze, determinando il vantaggio competitivo difficilmente imitabile”.

BONUS ALIMENTARE

BONUS ALIMENTARE Copertina (874)
Antonio Calcagni

Consegna delle domande per ottenere il bonus alimentare
 
 
 
 
Con Ordinanza sindacale nr. 80 del 31-03-2020 è stato approvato l’avviso per l’assegnazione del bonus alimentare a favore di persone e/o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale, causate dalla diffusione di corona virus.
 
 
Le domande potranno essere consegnate:
 
  • Da Lunedì 6-Aprile, tutti i giorni con orario continuato presso le sedi comunali di Frattocchie e Marino, anche tramite inserimento nella cassetta postale posta all’ingresso delle due sedi;
     
  • Tramite posta elettronica semplice (e-mail);
     
  • Tramite PEC al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune .marino.rm.it

     
Inoltre, nei giorni 6-7- e 8- aprile, dalle ore 09,00 alle ore 12,00 anche presso i presidi esterni, realizzati con la collaborazione della Protezione civile e dei volontari e situati presso:
 
  • Piazza Albino Luciani;
     
  • Parcheggio del Palaghiaccio;
     
  • Via delle Molette.
     
Si raccomanda di: portare, nel limite del possibile, il modulo di richiesta già compilato, questo eviterà assembramenti; è consentita la consegna di moduli anche per delega.
 
  
 

Sky TG24 č la testata considerata pių autorevole

Sky TG24 č la testata considerata pių autorevole Copertina (947)
Eleonora Persichetti

Coronavirus tra dati reali e fake news. È Sky TG24 è la testata considerata più autorevole, seguita da Ansa e Il Sole 24 Ore
 
 
Attraverso l’algoritmo del Reputation Rating, Reputation Review, magazine cartaceo dedicato alla corporate reputation, ha individuato le 5 testate italiane più, alle quali rivolgersi per cercare informazioni attendibili
 
 
È Sky TG24 la testata giornalistica italiana percepita come la più attendibile. Ad affermarlo è Reputation Review, magazine cartaceo dedicato alla corporate reputation, che ha effettuato uno studio utilizzando il sofisticato algoritmo del Reputation Rating, l’unico algoritmo in Blockchain che misura e pesa tutte le dimensioni della reputazione tenendo in considerazione variabili diverse, da quelle più obiettive a quelle legate al sentiment generato.
 
 
In un momento difficile, come quello di oggi, con l’intero mondo alle prese con la lotta al coronavirus, riuscire ad avere accesso a un’informazione chiara, autorevole e ben strutturata, è indispensabile, per contrastare le fake news che circolano in rete o le notizie non confermate o incomplete, e per avere un’idea di ciò che realmente stia succedendo nei vari paesi. Per questo motivo, Reputation Review ha stilato una Top 5 testate giornalistiche del nostro paese, percepite come maggiormente affidabili e, quindi, fonti privilegiate nella ricerca di informazioni.
 
 
Tra i parametri oggettivi presi in considerazione nell’analisi di Zwan, reputazione digitale, media intelligence, business intelligence e certificati pubblici di qualità (ad esempio ISO 9000 o altri). Per quanto riguarda, invece, quelli più soggettivi, sono state esaminate la percezione di affidabilità e di “trasparenza”, combinando le informazioni pubbliche di reputazione digitale, media intelligence, business intelligence e certificati pubblici, esaminando oltre 100 mila post per valutarne l’eventuale positività o negatività e l’analisi semantica. È stata, inoltre, studiata l’incidenza di 10 asset reputazionali su due fronti: quello dei Driver, ovvero Prodotti e Servizi, Leadership e Innovation, CSR, Workplace e Governance, Performance, e degli Stakeholder, ovvero Consumatori e Iscritti, Investitori e Finanziatori, Dipendenti, Società e Istituzioni, Fornitori.
 
 
La classifica che ne deriva è la seguente:
  1. Sky TG24
  2. Ansa
  3. Il Sole 24 Ore
  4. TG La7
  5. Corriere della Sera
 
La classifica e i relativi approfondimenti saranno pubblicati sul numero 21 di Reputation Review, la rivista di proprietà di Zwan. Un numero che sarà interamente dedicato alla gestione della reputazione della propria organizzazione, e all’importanza di avviare PR positive, e importanti interventi a firma di Dina Galano, portavoce e responsabile della comunicazione di Federmanager, Nicola Perrone, direttore dell’agenzia di stampa Dire e Augusto Bisegna di Fim Cisl. Attraverso questa testata, l’azienda cerca di fornire ai suoi lettori gli strumenti per far prosperare la propria reputazione, proponendo anche casi di eccellenza dai quali lasciarsi ispirare.
 
 
Il tema della reputazione è fortemente connesso a quello della corretta informazione, in quanto asset principale sul quale si basa la percezione di affidabilità di una testata da parte degli utenti. – Ha commentato Davide Ippolito, cofondatore di Reputation RatingOggi siamo sommersi di siti web che si propongono come fonti di informazione, ma che spesso non lo sono affatto, immettendo in rete milioni di post e articoli le cui informazioni non sono state verificate o sono del tutto errate. I social contribuiscono a fare da cassa di risonanza, dando maggior visibilità a quegli articoli dai titoli allarmanti. La frenetica ricerca del click da parte di molte delle testate presenti in rete, costrette a rispettare determinate regole per poter monetizzare la propria attività, sta facendo male all’intero settore dell’informazione, compromettendone la percezione. Oggi, molte persone non sono in grado di riconoscere una fake news, per questo abbiamo deciso di concentrare la nostra analisi proprio sull’attendibilità percepita delle testate italiane”.

UNA PARENTESI DISTENSIVA NEI TEMPI DEL CORONAVIRUS

UNA PARENTESI DISTENSIVA NEI TEMPI DEL CORONAVIRUS Copertina (673)
Domenico Brancato

NEI TEMPI DEL CORONAVIRUS
 
I tantissimi telespettatori appassionati della famosissima Serie TV “IL Commissario Montalbano“ nel seguire le scene in cui Montalbano contattava l’Anatomopatologo, anche quando si ingozzava di cannoli, per carpire dettagli sull’esito del suo operato sull’omicidio di turno, avranno certamente notato che ne scaturiva un colorito dialogo che, quasi sempre, si concludeva con una frase del genere: e adesso se ne vada perché mi ha rotto i “Cabasisi”.
Espressione che, data la particolare gradevolezza suscitata nella foltissima schiera di seguaci della trasmissione, trova sempre più ampie occasioni di citazione nel comune linguaggio quotidiano. Per cui si ritiene utile fornire delle precisazioni sull’autentico significato del curioso vocabolo.
Vocabolo che, anche se si dà per scontato, che sia nelle intenzioni di chi lo pronuncia, che nell’interpretazione di chi lo ascolta, alluda inequivocabilmente a degli organi maschili; in realtà tale convincimento non trova rispondenza nella sua traduzione letterale.
 
Trattasi, infatti,di un Termine che si riferisce ad una pianta spontanea denominata Zigolo dolce – Cyperusesculentus, diffusa nelle regioni meridionali, con un apparato radicale terminante con dei tuberi eduli,(ai quali, molto probabilmente, è da attribuire l’allusivo riferimento), molto apprezzati, tanto da essere entrati,specie in Sicilia, nel linguaggio corrente, con la denominazione di: Bagigi, Dolceghini, Ziperi, Zizzole o Mandorle di terra e Cabasisi. Nome quest’ultimo reso noto, appunto, dal Montalbano di Camilleri.
Chiarimento che certamente sorprenderà molti lettori e che ridimensionerà l’enfasi dell’espressione finora riservata ad una risposta conseguente a subiti comportamenti fastidiosi …, ma che, in compenso, per effetto dell’accostamento agli esilaranti momenti collegabili all’accattivante battuta, probabilmente, avrà il non trascurabile merito di influire ad abbassare il livello di scontrosità ed a predisporre gli animi degli ipotetici dialoganti ad un più conciliante atteggiamento.
 
Per completare le annotazioni delle caratteristiche della pianta in questione, si aggiunge che è considerata dai botanici “classica” (ossia nota fin dall’epoca Romana), in quanto oggetto di remote citazioni, per il fatto che i suoi tuberi sono stati rinvenuti nelle antiche tombe dei Faraoni, risalenti al 2000 avanti Cristo. Poiché,la leggenda vuole che questo particolare cibo accompagnasse i defunti nell’aldilà.
Oltre ad essere, più da recente, molto apprezzata,sia per le molteplici utilizzazioni dei ricchi di nutrienti tuberi, come: surrogati di mandorle e nocciole, nelle trasformazioni in pasticceria; snack, uniti allo yogurt e in confezioni di essiccati; e sia per il contenuto di molteplici apporti di sostanze benefiche dagli effetti: antiossidanti ed anti-invecchiamento; fortificatori del sistema immunitario e confacenti alle esigenze nutrizionali: deidiabetici, di chi soffre di colesterolo e dei celiaci.
Insomma, trattasi di una pianta che, come infestante, per molti agricoltori costituisce un serio problema per la difficoltà di eliminarla, a causa del notevole potere di diffusione degli organi di riproduzione sotterranei (tuberi), difficilmente asportabili insieme agli steli; mentre, con finalità colturale, grazie alle molteplici utilizzazioni sopra descritte, rappresenta una provvidenziale fonte di reddito.

BONUS DI 600 EURO DA RICHIEDERE ALL'INPS

BONUS DI 600 EURO DA RICHIEDERE ALL'INPS Copertina (954)
Domenico Brancato

DAL PRIMO Di APRILE E’ POSSIBILE RICHIEDERE ALL’INPS IL BONUS DI 600 EURO
 
 
Il Decreto-legge 17 Marzo 2020, n.18 demanda all’INPS il compito di mettere in atto, con modalità esclusivamente telematiche, le misure adottate dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori ed imprese individuali.
 
L’accesso ai servizi online può effettuarsi tramite una delle seguenti tipologie di credenziali:
  • PIN (Numero di Identificazione Personale) Dispositivo rilasciato dall’INPS, anche se per le attività di semplici consultazioni o gestione e per la compilazione ed invio online delle Domande per le prestazioni inerenti l’emergenza Coronavirus di cui al richiamato D.L. n.18, è sufficiente un PIN ordinario;
  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2 o superiore;
  • Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
 
Chi non disponesse di una delle elencate credenziali, l’INPS, per la situazione contingente, ha apprestato una nuova procedura di rilascio diretto del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza.
La richiesta del Pin può effettuarsi tramite la guida accessibile dalla home page del portale www.inps.it e seguendo il percorso: “ Assistenza” (in alto a destra), seguito dal linc” Ottenere e gestire il PIN (menù di sinistra), oppure tramite Contact Center, chiamando il numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o 06 164164 (a pagamento da rete mobile).
 
Una volta ricevute (via E-mail o SMS) le prime 8 cifre del PIN , gli aventi diritto: -- liberi professionisti titolari di partita IVA, alla data del 23 Febbraio; - e lavoratori titolari di rapporto di Collaborazione Coordinata e Continuativa attivi alla medesima data e iscritti alla Gestione Separata che, in particolare, trovano riscontro in coloro che possono fruire delle prestazioni appresso elencate:
 
  • Indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa( CoCoCo );
  • Indennità lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali Assicurazione Generale Obbligatoria –AGO -;
  • Indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • Indennità lavoratori del settore agricolo;
  • Indennità lavoratori dello spettacolo;
  • Bonus per i servizi di baby – sitting
     
possono immediatamente utilizzarle, in fase di autenticazione, per la compilazione e l’invio della Domanda online.
 
 
Qualora il richiedente non dovesse, entro 12 ore dalla richiesta, ricevere le prime 8 cifre del PIN, è invitato a chiamare il Contact Center , per ottenere, in un unico processo da remoto, un nuovo Pin funzioni dispositivo, senza attendere gli ulteriori 8 caratteri che, secondo la prassi normale, verrebbero recapitati con servizio postale.
Solo nel caso della prestazione “ Bonus per i servizi di Baby- sitting “ , nell’ipotesi che la Domanda sia stata inoltrata con il Pin semplificato, l’interessato dovrà venire in possesso anche della seconda parte del PIN, al fine della necessaria registrazione sulla piattaforma Libretto di Famiglia e dell’appropriazione telematica del Bonus.
 
La presentazione della Domandapotrà avvenire, in modalità telematica, a partire dall’1 di Aprile, seguendo i seguenti passaggi:
 
  • Digitazione nella barra di ricerca dell’indirizzo www.inps.it;
  • la frase “Prestazioni a sostegno del reddito “;


    Cliccare su:
     
  • “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito” (primo dei servizi nella finestra che si apre);
     
  • Indennità COVID-19, (sull’elenco prestazioni sul lato sinistro)
     
  • Compilare Domanda con i dati richiesti;
     
  • Cliccare su Invio.
     
Comunque, poiché dato l’enorme inoltro di richieste di prestazione di indennità, gli Uffici dell’INPS:
 
  • sono momentaneamente in tilt;
     
  • che è stato emesso il seguente comunicato: “Al fine di consentire una migliore e più efficace canalizzazione delle richiesta di servizio, il sito è temporaneamente non disponibile”.
     
Si assicura che tutti gli aventi diritto potranno utilmente presentare la domanda per l’ottenimento delle prestazioni
 
  • e che, sia il Ministro dell’Economia che il Presidente dell’INPS, hanno assicurato che per la presentazione della Domanda c’è tempo fino alla durata dell’emergenza da covid.19, che l’ordine degli accrediti non terrà conto delle date di inoltro delle domande e che la somma stanziata ed in via di stanziamento sarà sufficiente a soddisfare l’intero fabbisogno,
     
non rimane che provare e riprovare ad entrare nel sito, fin quando non si riesca a procedere, all’ espletamento della prassi prevista, con ponderatezza, per evitare di commettere degli errori che potrebbero, come già accaduto per alcuni casi, procurare l’annullamento della richiesta o, ben che vada, la replica della procedura e della conseguente ulteriore difficoltà ad effettuarla.
La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome, ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di: Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.