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Anche quando si realizzano iniziative importanti ed encomiabili come quella recente di ridurre l’IMU alle attività commerciali, ci si rende conto che il Centro è stato, è e rimarrà sempre ….. come unico punto di riferimento primario per definire le modalità operative di qualsiasi intervento da parte di qualunque Amministrazione, di qualunque colore politico.
Ed è stato, è e sarà sempre…… il Quartiere che è destinato ad ottenere più vantaggi rispetto alla cosiddetta ‘pianura’. Ormai è talmente consolidata l’idea medievale del castello abitato dai nobili e del contorno costituito dal volgo che viveva al loro servizio, che sembra impossibile riuscire ad ottenere una giusta ed equa valutazione delle necessità dell’intero Territorio.
Dopo il fallimento dell’ipotesi scissionista che aveva visto la creazione del Comune di Boville, fallimento dovuto al fatto che il Centro aveva troppo bisogno del contributo economico, sia pur ‘volgare’, della pianura per la sua stessa sopravvivenza, sono rimasti dei piccoli focolai di ‘scissionismo’ che coinvolgono piccoli nuclei di persone e che, di tanto in tanto, cercano di farsi ascoltare dal popolo dei nostri concittadini che però rimane sordo ad ogni tentativo di risveglio dal torpore in cui sonnecchia beatamente.
E qui sta la grande differenza che contraddistingue gli abitanti del Centro rispetto a quelli della pianura:
Anche in questo caso, la riduzione dell’IMU ai proprietari di locali commerciali si presenta come un intervento che avrebbe dovuto suscitare reazioni da parte di tutti gli interessati per almeno due motivi:
E allora si pensa che i commercianti siano partiti lancia in resta per richiedere una riduzione di tasse più attinenti all’attività commerciale, una omogeneità di trattamento rispetto ai negozianti del Centro e la definizione di una regola che trasferisca la riduzione dell’IMU sugli affitti dei locali.
Niente di tutto questo…e si è dimostrata grande comprensione per le esigenze dei commercianti del Centro dietro alla considerazione che ‘al Centro hanno problemi diversi dai nostri’. Cioè sono quelli stessi che soffrono dell’ingiustizia, che giustificano l’ingiustizia stessa.
Sarebbe ora che i cittadini ‘vassalli’ si rendessero conto che debbono costituire parte presente e propositiva nei confronti della Pubblica Amministrazione e che si impegnassero molto di più nell’enunciazione dei loro diritti e nella pretesa del rispetto dei principi di equità che dovrebbero essere i cardini su cui si impostano le decisioni e le azioni delle Pubbliche Amministrazioni.
Spero che questo invito venga accolto e che si cominci a pensare con maggiore determinazione alla creazione di un ‘tessuto sociale’ interessato e coinvolto nei fatti da cui deriva il nostro benessere e che contribuisca rendere migliore il nostro ambiente e la nostra condizione di vita.
Gianni Morelli
Considerato che le manifestazioni di bullismo trovano riscontro in azioni costantemente ripetute nel tempo, del genere:
La più recente giurisprudenza, con l’intento di contrastare in maniera più radicale il fenomeno, ha esplicitato le condanne , oltre che per i diretti responsabili, anche nei confronti dei potenziali corresponsabili implicati, anche se non in malafede, nella preoccupante diffusione della tipologia di malcostume sociale, come di seguito specificato:
Tali soggetti,sono liberati dalla responsabilità, solo nel caso in cui possono provare di non aver potuto impedire il fatto.
La normativa sopra espressa che disciplina la responsabilità civile di Genitori e Insegnanti, è basata sull’origine dalla commissione di un illecito civile extracontrattuale (per il quale, chiunque causi un danno a un’altra persona, attraverso il proprio comportamento, consapevole o meno, deve risarcire la vittima).
Il bullismo, infatti, oltre a costituire un reato penale può configurare anche un illecito civile in grado di cagionare alla vittima danni di natura:
Genere di danni che risultano risarcibili in sede civile o penale, attraverso la costituzione di parte civile.In quanto l’articolo 2043 del Codice Civile prevede che “Qualunque fatto doloso (compiuto con consapevolezza e volontà di commettere un reato) o colposo (quando manca la volontà di compiere un reato, ma lo stesso si verifica ugualmente per negligenza, imprudenza, imperizia o per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline), che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno “ ( vedi anche art. 2947 C. C.).
La tipologia di reato riferito alle manifestazioni di bullismo comprende, poi, anche quello definito “Preterintenzionale“: cioè, che le conseguenze dell’azione sono più gravi della intenzioni di chi la compie (ad esempio, si vuole colpire con un pugno per provocare una percossa e invece si determina una lesione grave alla persona colpita).
Quanto esposto, al fine di estendere la consapevolezza delle implicazioni a cui possono incorrere i soggetti coinvolti, a vario titolo, nella dinamica del compimento del deprecabile e, purtroppo, dilagante fenomeno in esame, tanto da giustificare l’insorgenza, a proposito, di un vero e proprio allarme sociale.
Allarme che deve far riflettere, particolarmente, i Genitori che, sempre più assorbiti ed oberati dagli impegni professionali e dagli interessi extrafamiliari, spesso, sono meno dediti a seguire il delicato e vulnerabile percorso esistenziale dei loro figli, che, conseguentemente, non ricevono in tenera età una educazione adeguata a consentir loro di crescere nel rispetto delle regole e quindi di disporre di quel patrimonio di valori morali in grado di ostacolare, in alcuni casi, il compimento di atti di bullismo o di consentirgli di prendere la dovuta distanza dai comportamenti dei bulli.
Mancanza di valori: causa delle vessatorie ed a volte disumane manifestazioni , messe in atto, con disinvolto cinismo, da sconsiderati adolescenti, semplicemente per il soddisfacimento di “esigenze di svago”.
Articolo redatto dal Prof. Domenico Brancato
L’articolo 6 del Codice della Strada, infatti, stabilisce che, a partire dal 15 Aprile, non è più necessario l’equipaggiamento invernale in auto, costituito da gomme termiche e catene a bordo. Anche se la Circolare del Ministero dei Trasporti, Protocollo n° 1049 del 17 Gennaio 2014, proroga al 15 maggio la data ultima per il cambio della tipologia di pneumatici.
Dopo tale data, chi non rispetta quanto stabilito dalla normativa, può incorrere nelle sanzioni amministrative concernenti il possibile:
Mentre non è soggetto a tali sanzioni chi ha la propria auto attrezzata con un set di gomme “4 Stagioni”, contrassegnate con il simbolo M + S: iniziali di Mud (Fango) e Snow (Neve),con medesime caratteristiche prestazionali riportate sul libretto o superiori, il cui utilizzo è consentito per l’intero anno dal Codice della Strada, poiché garantiscono una buona stabilità del veicolo in tutte le condizioni meteorologiche, permettendo di viaggiare in sicurezza.
Invece le auto equipaggiate con pneumatici invernali, anche con codici di verifica inferiori rispetto a quelli riportati nella Carta di Circolazione, fino a 160 Km/h, come già precisato, hanno soltanto un mese in più (15 maggio) degli altri, per montare le gomme estive.
L’imposizione della sostituzione delle gomme invernali con quelle estive, o “4 Stagioni “, trova riscontro nelle motivazioni relative:
Articolo Redatto dal Prof. Domenico Brancato
Poiché in funzione delle caratteristiche dell’assetto urbanistico del territorio comunale e, in particolare, di parecchie zone delle Frazioni, si suppone che molti concittadini siano interessati all’argomento, si ritiene opportuno estendere l’informazione relativa ai contenuti dell’Ordinanza n° 107 del 22 Marzo c.a. emessa, al riguardo, dal Sindaco della città di Marino, che:
CONSTATATO:
E CONSIDERATO:
ORDINA
ai detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni confinanti con le strade ad uso pubblico di qualsiasi categoria, entro il termine perentorio di 45 giorni ( cioè entro il 5 Maggio p.v.) di effettuare:
e DISPONE
che il Comandante del Corpo di Polizia Locale, vigili sull’osservanza del presente atto con l’ausilio degli Agenti impegnati sul territorio, affinché in caso di riscontato inadempimento, entro il termine indicato, si adoperi, senza ulteriore comunicazione, a far eseguirei necessari lavori omessi dai proprietari o conduttori dei terreni interessati, con successivo loro addebito delle spese sostenute, addizionate dell’applicazione della prevista sanzione di legge ( da 168 a 674 euro ) e di eventuali azioni penali per danni causati a terzi.
Articolo redatto dal Prof Domenico Brancato
Con estrema soddisfazione annunciamo l’approvazione da parte della Giunta Comunale delle modifiche alla convenzione in essere tra il Comune di Marino e la società Green Buildings, la quale sta realizzando un intervento urbanistico proprio a ridosso dell’Istituto.
L’opera a scomputo, prevista nella convenzione sottoscritta nel 2013, consisteva nella realizzazione di un campo da tennis con annessi locali tecnici per un valore di 1.200.000 euro.
Alla luce della crescente richiesta di spazi per la didattica si è convenuto di modificare l’opera chiedendo di realizzare una nuova e moderna palestra a servizio della scuola che sorgerà sulla porzione di terreno adiacente all’Istituto.
Grazie ai fondi in possesso del Comune ed all’opera dei Tecnici dei LL.PP. autori della progettazione sottoposta alla Dirigente Scolastica ed ai suoi tecnici per l’approvazione, l’attuale edificio destinato alle attività motorie verrà trasformato in spazi per la didattica, fornendo così quella capacità di rispondere nel tempo alle tante richieste di iscrizione già dall’A.S. 2019-2020.
Sino a quando la nuova palestra non sarà terminata per gli alunni è prevista la possibilità di usufruire di altri spazi mediante l’attivazione di navette dedicate.
Un esempio di come l’interesse pubblico possa essere perseguito anche agendo direttamente sugli accordi già sottoscritti nella direzione di fornire opere che siano veramente a servizio della comunità.
E al Parco Lupini gli alberi fioriscono puntualmente e si rivestono di colori bellissimi, ma nonostante alcuni lavori di manutenzione siano già stati fatti:
- l’impianto di irrigazione ormai inutilizzabile da tempo non è stato riparato;
- la ‘casetta’ ha un pavimento di legno ormai completamente fradicio. Il Comitato ne aveva riparato una parte in occasione del Natale, ma la frequentazione di molte persone che hanno fatto visita a Babbo Natale ha evidenziato le numerose falle e lo ha reso ormai inagibile;
- la vecchia fontana non è stata messa in sicurezza come più volte promesso.
Ed è arrivata anche sulla Via Appia, anche se non si parla più di realizzare pensiline a beneficio di quanti sono costretti ad aspettare senza alcuna protezione l’autobus, che li porta al lavoro o a scuola, sotto qualsiasi condizione meteorologica
Ed anche sulla stazione ferroviaria, che aspetta da sempre il prolungamento del marciapiede e l’accesso dalla piazza del mercato. L’efficienza dei trasporti e la loro accessibilità sono un fattore importante per gli abitanti dei nostri quartieri ‘di pianura’ e dovrebbero essere resi sempre più agevolmente fruibili ai nostri concittadini.
Oltre che sulle strade piene di buche ed intasate dalla caotica circolazione resa ancora più caotica dalla cronica assenza di Vigili Urbani che in alcune ore potrebbero essere molto utili per regolare il traffico sempre più intenso e disordinato.
E sui contenitori di abiti usati regolarmente svuotati con il contenuto disperso nei dintorni. Contenitori che sembrava dovessero essere rimossi già da tempo.
E sui rifiuti abbandonati da cittadini non rispettosi di regole civili. E questo anche amplificato dalla mancata realizzazione della tanto pubblicizzata nuova isola ecologica. Isola che, per la sua vicinanza, potrebbe permettere a quei cittadini di disfarsi dei rifiuti in modo più civile e potrebbe permettere alla Multiservizi di evitare continui interventi di ‘recupero’ che tolgono risorse alla normale conduzione delle attività. Senza contare l’impressione negativa che ne deriva e toglie valore alla coraggiosa e quasi perfetta introduzione della ‘raccolta differenziata’ da parte della nostra Amministrazione Comunale.
Chiudo con l’invito a tutti i concittadini di far sentire la loro voce e sollecitare la definizione di programmi tramite i quali il Comune si impegni a risolvere entro tempi accettabili questi ed altri problemi che condizionano negativamente il benessere nel nostro Territorio.
Questo portale è a disposizione di tutti.
A partire dal 6 aprile i cittadini potranno conferirli a Marino centro e Frattocchie di sabato e domenica, ottenendo come “premio” sconti da usare nelle farmacie comunali grazie alla campagna di sensibilizzazione “Se curi l’ambiente curi te stesso”
Dal 6 Aprile tornano gli attesi appuntamenti con le isole ecologiche straordinarie nei weekend sia a Marino centro che a Frattocchie.
La Multiservizi Dei Castelli di Marino rafforza, così, il servizio di pulizia e decoro della città, mettendo a disposizione dei cittadini un calendario speciale per la raccolta dei rifiuti ingombranti e del verde ma non solo.
Per sensibilizzare la cittadinanza al giusto conferimento dei rifiuti, infatti, in collaborazione con il Comune di Marino, è stata organizzata anche una campagna promozionale che prevede la distribuzione di sconti del 15% da utilizzare nelle farmacie comunali sull’acquisto di prodotti di bellezza e sui parafarmaci.
“Abbiamo deciso di incentivare i cittadini al conferimento corretto dei rifiuti anche attraverso una campagna promozionale che coinvolge le nostre farmacie – spiega il presidente della Multiservizi dei Castelli di Marino, Walter Bravetti – L’intento è semplice: ormai siamo tutti consapevoli del fatto che per stare bene dobbiamo, per prima cosa, prenderci cura dell’ambiente e del territorio che ci circonda. La salute dell’ambiente e quella della persona sono due facce della stessa medaglia. Attraverso la consegna dei coupon vogliamo ricordarlo ancora una volta”.
L’iniziativa delle isole ecologiche straordinarie, insieme alla campagna di sensibilizzazioneche passa attraverso gli sconti che saranno distribuiti ai cittadini “ecologisti”, diventa ancor più importante alla luce del fatto che, negli scorsi giorni, è partita la consegna dei kit per la raccolta differenziata Porta a Porta nelle zone di Costa Caselle e Via Vecchia di Grottaferrata. Entro luglio anche negli ultimi quartieri della città non ancora raggiunti sarà attivato il servizio, eccezion fatta per il centro storico che avrà un “trattamento speciale” vista la sua conformazione urbanistica e di cui si daranno notizie dettagliate nei prossimi mesi.
I coupon con la riduzione del 15% da sfruttare nelle farmacie comunali saranno consegnati a tutti i cittadini che si recheranno nelle giornate di seguito elencate a conferire ingombranti o verde.
CALENDARIO ISOLE ECOLOGICHE STRAORDINARIE DAL 6 APRILE E FINO AL 28 LUGLIO 2019
Nell’isola ecologia di Marino di via Ferentum n.1, con orario 7-12, sarà possibile conferire di domenica sia i RIFIUTI INGOMBRANTI CHE IL VERDE secondo il seguente calendario:
APRILE: 7/14 e 28 aprile
MAGGIO: 5/12/19 e 26 maggio
GIUGNO: 9/16/23 e 30 giugno
LUGLIO: 7/14/21 e 28 luglio
A Frattocchie, invece, nella Piazza Grande Torino – con orario 7/16 – sarà possibile conferire sia i RIFIUTI INGOMBRANTI CHE IL VERDE di sabato con il seguente calendario:
APRILE: 6/ 13/ 20 e 27 aprile
MAGGIO: 4/11/18 e 25 maggio
GIUGNO: 1/8/15 e 22 giugno
LUGLIO: 6/13/20 e 27 luglio
Ricordiamo che per chiarire dubbi e fornire assistenza sulla nuova raccolta differenziata porta a porta e su ogni problematica inerente lo smaltimento del rifiuti sono stati messi a disposizione degli utenti diversi canali: a partire dall’ ECOSPORTELLO che risponde al numero verde 800154952 per arrivare all'app MUNICIPIUM (scaricabile sia da Google Play che da App Store) che contiene informazioni su calendari, zone servite ed istruzioni sul corretto conferimento dei rifiuti. E ancora il sito www.multiservizimarino.it e la pagina Facebook: multiservizicastellimarino