Il premier israeliano Netanyahu è a Budapest, invitato mesi fa dall'omologo ungherese Orban.
La visita 'sfida' il mandato d'arresto per Netanyahu emesso dalla Corte penale internazionale per presunti crimini di guerra nella Striscia di Gaza.
L'Ungheria sarebbe tenuta ad eseguirlo, ma il giorno dopo il mandato Orban ha invitato Netanyahu assicurandogli che non lo avrebbe fatto. La Cpi, spiegò a novembre Orban, "interviene in un conflitto in corso, per scopi politici".
Vuoi essere subito avvisato via mail quando un articolo come questo viene pubblicato?
Vai a fine pagina e clicca sul bottone verde "RIMANI INFORMATO"