La Regione Lazio revoca il patrocinio alla manifestazione "Roma Pride 2023".
La decisione si è resa inevitabile per i contenuti proposti nel manifesto dell'evento, in particolare il riferimento alla pratica dell'utero in affitto, spiega la Regione.
La Giunta del Lazio "ribadisce il proprio impegno sui diritti civili", ma la firma istituzionale della Regione "non può, né potrà mai, essere utilizzata a sostegno di manifestazioni volte a promuovere comportamenti illegali".
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