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Dopo il crollo della diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, nella regione ucraina di Kherson, sei insediamenti sulla riva destra del fiume Dnipro risultano ancora sott'acqua. Si tratta di "Kherson, Bilozerka, Dniprovske, Novohradnieve e Blahodativka. Ben 1.274 le case rimangono allagate", ha fatto sapere il capo dell'amministrazione militare di Kherson, Prokudin.
Secondo Kiev, il 6 giugno scorso l'esercito russo ha fatto saltare in aria la diga provocando l'alluvione su larga scala, 16 morti e circa 30 dispersi.
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