Commento di:
Gianni Morelli
il 09/06/2019 16:36:38
Tra Venerdì e sabato, il Comitato di Quartiere di Santa Maria ha completato la rasatura del Parco
Ormai l’erba era così alta e le mamme erano un po’ sul chi vive, tanto che non si poteva più aspettare l’intervento dell’Azienda incaricata dal Comune. Di fatto due addetti di questa Azienda sono venuti Venerdì, verso le tredici, mentre il taglio dell’erba era già in fase avanzata e, con larghi sorrisi, hanno comunicato che erano stati chiamati, ma che non avrebbero potuto completare il lavoro in giornata in quanto avevano a disposizione una sola ora. Né sapevano quando sarebbero potuti tornare
Allora abbiamo aspettato per un po’ e li abbiamo lasciati lavorare. Ma, appena ci siamo allontanati, se ne sono andati lasciando incompiuto il lavoro. Né sono tornati il Sabato. Quindi abbiamo proseguito da soli.
Sinceramente non ho capito perché siano venuti proprio in quel momento e, inizialmente, ho pensato che fossero stati mandati dal Comune nell’ambito di un preciso programma di interventi, o magari in seguito ad una segnalazione da parte di qualche cittadino che voleva rendersi utile. Poi, però, mi è capitato di leggere un commento postato da qualcuno che ci aveva visto lavorare e sono rimasto molto sorpreso da quanto contenuto nel commento stesso.
In effetti quel qualcuno, fervido seguace di una linea politica, si lamentava del fatto che il Comune, non facendo il proprio dovere, avrebbe permesso al Comitato di Quartiere di gloriarsi del fatto che, ancora una volta, si fosse reso utile alla cittadinanza attivandosi di sua iniziativa nella pulizia del Parco …. come peraltro era accaduto in occasione della partecipazione a supporto della pulizia effettuata dagli abitanti di Via Falcognana.
Cioè, incolpava il Comune di dare spazio, con la sua ignavia, ai volontari che poi si sarebbero appropriati di una parte di meriti di pertinenza del Comune stesso e, naturalmente del movimento politico cui il Comune riferisce.
Ragionamento un po’ contorto ma che costituisce un chiarissimo esempio che dimostra l’inesistenza di un reale interesse nei confronti del benessere dei cittadini da parte di quanti sono accecati da un fondamentalismo politico così profondo da sacrificare il loro stesso interesse a beneficio di poteri incapaci di orientarsi verso politiche gestionali seriamente indirizzate al benessere sociale.
Speriamo di aver capito male!!