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In data 02-11-2017 il nostro Comitato di Quartiere ha chiesto all’Amministrazione Comunale di istituire un servizio di navetta pubblica, da Santa Maria, e più in generale da tutto il territorio ex Comune di Boville all' Istituto Neurotraumatologico Italiano di Grottaferrata, al pari di quello già esistente che lo collega a Marino.
Una proposta che ha riscosso un forte interesse e che per questo è stata portata avanti con un grande impegno, fino a raggiungimento dell’accordo dei giorni scorsi tra INI- Schiaffini e Comune di Marino per l’avvio dal 12-03-2018 di un servizio di navetta da e per l’Istituto con partenza da … Marino, piazza Don Luigi Sturzo.
Premesso che siamo contenti di aver contribuito ad avviare un servizio, utile agli abitanti di Marino Centro, ma le domande sorgono spontanee.
Come mai si è realizzato un servizio dove già esisteva, e non si è cercato invece di realizzarne uno nuovo che ovviamente avrebbe compreso anche Marino centro, come da noi richiesto?
Il Signor Sindaco, che si dice orgoglioso di aver creato un servizio utile a TUTTI gli utenti dell’Istituto provenienti dal nostro Comune, ci spieghi in quale modo un utente, per esempio di Santa Maria potrà usufruire di tale servizio.
Senza una risposta plausibile allora il vecchio detto “piove sempre sul bagnato rimane sempre di forte attualità”.

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Secondo me, nonostante la disponibilità e la buona volontà dimostrata dagli Amministratori nell'ascoltare le nostre richieste, anche in questa occasione hanno prevalso la prepotenza e l'egoismo dei veri gestori della cosa pubblica: i Dirigenti e gli impiegati comunali marinesi, da sempre impegnati in un'opera di assoggettamento delle frazioni, sempre a beneficio di Marino Centro.
Serve una Giunta più decisa, che abbia la forza di far rispettare i nostri diritti. Direi che dovremmo segnalare tutti i casi di gestione 'preferenziale' come questo alla Regione, a motivazione delle nostra volontà di separarci nuovamente e, speriamo, definitivamente da Marino Centro.

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Scusate ma in un momento di spending-review, di eliminazione delle provincie di accorpamenti di comuni, parlare di separazione, anche come sola minaccia, mi sembra una battaglia persa in partenza, sicuramente essere piu' incisivi con le persone giuste del comune puo' portare a dei sicuri risultati, sinceramente non so quanta gente utilizzi i servizi dell'istituto giornalmente, ma se e' stata fatta una richiesta e aperto un forum penso che il numero sia congruo, (una raccolta firme da consegnare al comune, non so se e' stat già fatta), o iniziative similari, tanto lo sappiamo bene che le battaglie sono lunghe e penose...................................

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Tutte le battaglie sono lunghe e penose. Specie quelle che nascono da un rifiuto di ogni tipo di considerazione nei confronti di una larga parte dei cittadini dello stesso Comune. E non parlo della Giunta che abbiamo votato,piena di buona volontà ma ancora molto inesperta. Parlo della radicata abitudine di considerare come vassalli tutti quelli che non abitano nel castello. E, in questo caso, di trarre vantaggio dalle loro idee: la richiesta era partita da questo Comitato, come dimostrano le lettere indirizzate al Comune. E poi, basta con le giustificazioni, dobbiamo ottenere risultati concreti

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Gentile signor Aldo, premesso che la spending review è ormai un ricordo lontano e che le provincie sono ritornate vive e vegete, la provocazione di Gianni nasce dallo sconforto per il fatto che tutte le istanze proposte a favore della nostra Cittadina di Santa Maria, ma più in generale tutto il territorio ex Comune di Boville, sono spesso ignorate se non addirittura sbeffeggiate , vedi questo caso.
Un sconforto che alla lunga, se non compreso porta alla volontà di allontanarsi da un Comune che vediamo poco interessato alle nostre esigenze, e certo non aiuta la storia recente, fatta di battaglie che hanno portato prima al distacco di Ciampino e poi al tentato distacco di Boville, esperienze che, evidentemente ai nostri amministratori non hanno insegnato nulla.
Riguardo invece alla frequentazione dell’Istituto da parte di nostri Concittadini le posso assicurare che risulta particolarmente alta, un dato confermato anche dalla Direzione Sanitaria del suddetto .
Per concludere, le confermo che la nostra battaglia non finisce qui.