S. Maria delle Mole

Menù

HOME

Chi Siamo

Cerca

Sono QUI

Geo Tour

Mappa Rioni

Articoli

Tutti

I più letti

I più commentati

Nazionali

S. Maria delle Mole

Castelli Romani

Cava dei Selci

Frattocchie

Marino

Volontari Decoro Urbano

Rubriche

AVVISI

Benessere

Concittadini

Cucina

Donne per le Donne

Focus

Il Mio Covid 19

L'avvocato Risponde

Salute

Sport

Storia

Servizi

Almanacco

News di Rilievo

Carburanti

Covid a Marino

Farmacie/Medicina

Meteo  (20,90°c)

Mezzi Pubblici

Numeri Utili

Panoramiche in WebCam

Parrocchie

Polveri Sottili

Terremoti

Video Informativi

Lavoro

Cerco Lavoro

Offro Lavoro

Cerco/Offro Lavoro

Eventi e Spettacoli

Da Non Perdere

Castelli Romani

Guida TV

Segnalazioni

Le Tue Opinioni

Immagini Storiche

Forum

Protocollo

Contatti

Copyright

LogIn

 

 

 

Al parco Lupini sembra che il Covid 19 sia un pericolo superato.

 

 

 

 

 

S. Maria delle Mole: Al parco Lupini sembra che il Covid 19 sia un pericolo superato.

S. Maria delle Mole
11/09/2020
Domenico Brancato

 

DALLA QUASI TOTALITA’ DEI FREQUENTATORI IL PARCO “RUGGERO LUPINI”, IL COVID 19 E’ CONSIDERATO UN PERICOLO SUPERATO!!!!!
 
Di fatto, è in atto uno spontaneo comportamento in deroga, rispetto alla norme previste per ambienti, sedi di notevole affluenze di pubblico.
 
Nell’affrontare l’argomento, per meglio comprendere le motivazioni dell’esposizione, si ritiene utile premettere che il Parco Lupini:
  • dispone di una esigua superfice, rispetto ad altre are a Verde pubblico attrezzato della zona (vedi: Parco G. Falcone, Della Pace e Sassone);
  • è frequentato, specie in questo periodo, da moltissimi cittadini provenienti anche dalle zone limitrofe;
  • in rispetto delle norme di prevenzione relative alla diffusione del COVID 19, ne è stato vietato l’accesso dal 17 marzo al 29 maggio;
  • dal 30 maggio, in seguito ad un calo dei contagi, è stato riaperto al pubblico, sotto il controllo di volontari che operano in applicazione del Pano di Emergenza Comunale, con: affluenza ed orario d’ingresso regolamentati, rilevamento all’ingresso della temperatura, osservanza del rispetto del distanziamento sociale, e divieto di utilizzazione del parco giochi, ad eccezione delle altalene. Limitazioni applicate soltanto per circa dieci giorni, considerati gli effetti positivi delle misure precauzionali adottate;
  • oggi, continua ad essere ampiamente frequentato, senza la benché minima adozione delle precauzioni di cui sopra, nonostante la curva relativa al numero giornaliero delle persone positive, anche in ambito locale, sia tornata a risalire, portandosi a livelli superiori a quelli di fine maggio.
Pertanto, al fine di scongiurare il verificarsi di quanto evidenziano le sistematiche conseguenze derivanti dai trasgressivi assembramenti; e considerato che, molto probabilmente, le persistenti condizioni di pericolosità rilevate siano momentaneamente sfuggire all’attenzioni degli interessati, preposti al controllo della situazione segnalata; si ritiene opportuno richiamare l’attenzione in proposito, affinché si possano adottare tempestivi ed adeguati provvedimenti, seguiti da frequenti riscontri sui loro effetti, per evitare di incrementare l’attuale condizione di ancora deficitario controllo della preoccupante pandemia.
 
In quanto, come riportato, esistono le condizioni favorevoli affinché ciò si verifichi, dal momento in cui nel Parco in questione vengono , quasi totalmente, trascurate le accortezze categoricamente raccomandate: uso della mascherina e rispetto delle distanze di sicurezza. Quest’ultime soprattutto da parte dei bambini/e e ragazzini/e che, rincorrendosi si accalcano, urlando in coro a squarciagola ininterrottamente per ore, per avvicendarsi, ripetutamente, alla scalata degli scivoli della “Torre a più piani” del parco giochi. Manifestazioni che, In genere, avvengono alla presenza di accompagnatori permissivi e compiacenti di tali istintivi ed eccessivi comportamenti, e disinvoltamente non curanti che tutto ciò costituisce un’ulteriore non trascurabile trasgressione.
Trasgressione che influisce a rendere ancor più insopportabile e pregiudizievole, per la salute della popolazione delle abitazioni circostanti, il già elevato livello di inquinamento acustico che incombe sulla zona e che trova fondatezza nella normativa al riguardo. Infatti, il Parco Lupini, fra l’altro, caratterizzato da elevata densità di frequentatori e da una ubicazione contornata, nelle immediate adiacenze da abitazioni, è compreso in Classe acustica I. Classe riservata ad “aree particolarmente protette, nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione”.
Prescrizione che viene ulteriormente ribadita in uno del fondamentali punti delle Norme Generali di comportamento del Regolamento dei Parchi: “E’ vietato, altresì, all’interno dei parchi e aree giochi comunali, arrecare disturbo alla quiete pubblica.”
 
Quanto espresso vuole essere un doveroso tentativo per far sì che il Parco Lupini, da attuale area arida ed ambiente caotico, potenzialmente rischioso e, come precisato, fonte di ulteriore apporto di snervante inquinamento acustico; divenga come nelle intenzioni di coloro che lo hanno voluto e realizzato, un verdeggiante, tranquillo, sicuro ed accogliente luogo di edificante socializzazione e di gratificante passatempo. Dove i fruitori, di tutte le età, possano appagare, con eguale compiacimento, le loro specifiche esigenze.
Ma anche, e soprattutto, una esortazione a Chi di competenza ed, in special modo, agli abituali frequentatori, rispettivamente, ad adoperarsi ed a fare in modo che il buonsenso ed il senso di responsabilità prevalgano sull’indifferenza e la superficialità, nell’immediato, per impedire, che perduri il verificarsi delle descritte manifestazioni di leggerezza. Manifestazioni, in netta contrapposizione a quanto, in ambiti operativi e particolarmente in quello scolastico, in vista dell’ormai prossimo avvio del nuovo ciclo, si sta effettuando per la messa appunto di dettagliate disposizioni e per l’attuazione di ingenti interventi mirate/i a predisporre, almeno nelle previsioni, misure comportamentali e logistiche tali da poter consentire lo svolgimento delle varie mansioni in condizioni di massima sicurezza.

 

 

Domenico Brancato
11/09/2020
Articolo letto 1.159 volte

S. Maria delle Mole

 

 

 

 

 

FraWeb.it

HAI NECESSITA’ DI UN SITO WEB?
Realizziamo siti web di ogni dimensione e per qualsiasi esigenza.
Curiamo ogni progetto a 360 gradi, dagli aspetti tecnici alla redazione di testi e slogan pubblicitari.
Dal semplice sito vetrina del piccolo esercizio commerciale, fino al sito corporate della grande azienda e ai complessi progetti editoriali ed e-commerce.
 
Siti completamente responsive. Fruibili da qualsiasi dispositivo.
Un sito ben fatto porta solo guadagno.
Un gestionale per la tua azienda, fatto su misura per le tue necessità.
 
FraWeb.it si è ormai consolidata nel settore informatico, grazie ad una lunga esperienza. Professionalità, qualità e convenienza sono gli elementi che ci identificano.

I nostri siti web si distinguono tutti per facilità di gestione, chiarezza e ampia compatibilità tecnologica.
 
– Grafica su misura
– Sito responsive
– Hosting e dominio incluso in offerta
– Settaggio mail personalizzata
– Cura sui particolari
– Ottimizzazione SEO
– Ottimizzazione per Google
– Report accessi
– Assistenza gratuita
– Formazione all’uso del sito
– Integrazione con i social network
– Adeguamento alle normative privacy
 
Per ottenere subito il tuo preventivo personalizzato puoi compilare il modulo di contatto presente in Questa Pagina, oppure inviare una mail a info@fraweb.it
Puoi anche contattarci telefonicamente al numero  (+39) 347 33 25 851 - a tua disposizione per rispondere a tutte le domande.

 

 

Commenti

 

Commento di: Aldo Boni

14/09/2020 12:10:09

 

 

Egregio Brancato , rimango perplesso di fronte a questa sua esternazione riguardo al parco Lupini, personalmente giro molto per Santa Maria e non ho notato molte attenzioni rispetto al passato per il mercati rionali (mercoledì) di Santa Maria e Cava dei Selci o per quanto riguarda il mercatino bric a brac del sabato davanti al palaghiaccio. Per ultimo vorrei citare piazza Sciotti,ci e' mai passato? Perche' penso che ritornerebbe con il lanciafiamme.
Ma a parte queste "citazioni" che potrebbero rappresentare materia di allarmismo...................................il parco Lupini mi rammenta un episodio per cui forse i cittadini frequentatori devono essere REDARGUITI per il loro affronto?
aldo boni

 

 

 

 

Vuoi essere subito avvisato via mail quando un articolo come questo viene pubblicato?

Vai a fine pagina e clicca sul bottone verde "RIMANI INFORMATO"

Bruni Immobiliare

Compravendite Affitti
Residenziale Commerciale
Terreni edificabili
Notaio in sede Consulente finanziario
 
 
 
Bruni Immobiliare
Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
LA PROFESSIONALITA' AL TUO SERVIZIO​​​​​​
CASA TE LA VENDE BRUNIMMOBILIARE
VENDI BENE, SCEGLI BRUNIMMOBILIARE
 
Bruni Immobiliare
immobiliarebruni@gmail.com
067934105
3208818415

Tag: #parco #Lupini #sembra #Covid #pericolo #superato