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S. Maria delle Mole
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Il nostro portale si arricchisce di nuovi contenuti. Abbiamo incrementato le informazioni e le descrizioni nella pagina dei Servizi medici.
Ora sono presenti anche tutti i servizi della A.S.L. ROMA 6 DISTRETTO H3 POLIAMBULATORIO in via Mario Calò, 5 a Ciampino con le attività svolte e il dettaglio dei giorni e degli orari.
Vi ricordiamo che nella pagina potete trovare anche:
- tutte le farmacie con orari, turni e periodi di ferie
- tutti i medici di zona con i rispettivi indirizzi e recapiti telefonici.
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Nazionali
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Negli ultimi sedici anni (dal 2000 al 2016) si sono succedute 10 Amministrazioni tra cui tre Commissariamenti (vedi Tabella allegata) guidate, in netta prevalenza, da Sindaci e Giunte composte a larga maggioranza da esponenti di Partiti appartenenti al Centro Destra.
La mia valutazione di quanto è stato fatto in questo lungo periodo di tempo è che gli indirizzi e le strategie che hanno caratterizzato l’iniziativa politica in questa città siano state imposte, più che dalle reali esigenze di sviluppo del tessuto sociale ed economico della città, da pressioni esercitate da politici, appartenenti a quasi tutte le sfaccettature del panorama italiano, ed imprenditori che hanno essenzialmente agito nel proprio interesse ed a beneficio di pochi.
A mio avviso, la vera novità di quanto è successo in queste ultime elezioni Comunali è che abbiamo assistito a due sconfitte veramente sensazionali:
Le due sconfitte hanno significati molto diversi, in particolare quella del Centro Sinistra è stata sicuramente dovuta all’assoluta mancanza di mordente nell’esercizio dell’opposizione, nonché all’assoluta mancanza di iniziative ed alla distanza creata verso l’elettorato potenziale da una gestione del Circolo molto accentrata su poche persone (si noti ad esempio che le votazioni al Congresso sono state limitate ad una sola lista di Candidati, elezione definita ‘bulgara’ dagli stessi iscritti) ed alla conseguente e naturale perdita di consensi. Da notare che molti anni fa la Sinistra godeva di una preponderante maggioranza in questo Territorio.
Sempre a mio parere, quindi, la vittoria del M5S è certamente dovuta allo slancio dato in quel momento dalla novità delle proposte di Grillo & Co, che tanto risalto hanno avuto nell’opinione pubblica, ma anche dall’aver goduto di un grande supporto derivato dal crollo dei Partiti tradizionali locali e dal sensibile contributo offerto dal Centro Destra che ha indirizzato i suoi voti verso i ‘grillini’ al ballottaggio. Il risultato, però, è che i cittadini volevano cambiare, e sono riusciti a cambiare.
Fatte queste premesse, che altro non sono che mie opinioni personali, voglio anche dire che oggi sono molto contento del fatto che, visto che non sono stati eletti i candidati da me conosciuti e stimati, sia avvenuta questa svolta e che l’elezione dei candidati del M5S, che sto imparando a conoscere, stia portando un soffio di novità nella gestione di questo Comune. Insisto nel concetto che i miei concittadini abbiano scelto dei candidati e non che abbiano scelto il Movimento, anche se le cose sono direttamente correlate, in quanto sono proprio loro che hanno aperto vie di dialogo e di collaborazione con le varie rappresentanze dei cittadini, mai esistite prima di adesso.
La mia teoria è infatti, quella che in realtà piccole come la nostra, siano le persone e non le ‘politiche’ quelle che contano realmente. La politica ha valore a livello Nazionale ed Internazionale e serve per fare le Leggi che ci governano, mentre la corretta gestione dei servizi al cittadino dipende essenzialmente dalla serietà, dalla volontà e dall’impegno di quanti sono chiamati ad amministrarla.
Cinque anni passano presto ed il mio augurio è che, oltre a quanto iniziato per avviare delle opere di manutenzione sicuramente impellenti come quella delle scuole, dei parchi e degli arredi cittadini, l’attuale Amministrazione, si attivi al più presto su quegli argomenti su cui costruire l’ossatura di un nuovo e più profondo tessuto sociale:
C’è molto da fare e, nel nostro caso, il compito è aggravato dagli orpelli di quanto questi ed altri argomenti relativi al benessere dei cittadini siano stati trascurati per decenni dalle precedenti amministrazioni. Tutto questo in linea con quanto previsto nello Statuto Comunale in merito alla partecipazione dei cittadini ed è su questo che saranno basate le valutazioni dell’operato di un nucleo di giovani Amministratori che stanno dimostrando notevole impegno.
Auguri a tutti noi
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Periodo |
Primo cittadino |
Partito |
Carica |
Note |
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9 giugno 1996 |
16 aprile 2000 |
Rosa Perrone |
Partito Democratico della Sinistra |
Sin daco |
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16 aprile 2000 |
2002 |
Fabio Desideri |
Alleanza N azionale |
Sind aco |
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20 02 |
25 maggio 2003 |
dott. Fausto Gianni |
Commissario pref ettizio |
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|
25 maggio 2003 |
200 5 |
Ugo Onorati |
Democratici di Sinistra |
Sind aco |
|
|
20 05 |
20 06 |
dott. Ferdinando Santoriello |
Com missario prefettizio |
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28 maggio 2006 |
20 13 |
Adriano Palozzi |
Forza Italia |
Sinda co |
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2 013 |
25 maggio 2014 |
Fabrizio De Sanctis |
Centrode stra |
Vicesin daco |
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|
25 maggio 2014 |
20 15 |
Fabio Silvagni |
Forza Itali a |
Sind aco |
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20 15 |
5 giugno 2016 |
dott.ssa Enza Caporale |
Commi ssario prefettizio |
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5 giugno 2016 |
in carica |
Carlo Colizza |
Movime nto 5 Stelle |
Sind aco |
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Frattocchie
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Nazionali
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Velocità, potenza dei veicoli e divieto di alcolici
In considerazione dei gravi incidenti che sistematicamente si verificano ogni week-end, si ritiene utile riportare i limiti introdotti dal nostro ordinamento a partire dal 2011 nei confronti di coloro che non abbiano ancora raggiunto la necessaria esperienza di guida per fronteggiare, con la dovuta perizia, i molteplici pericoli in ambito della circolazione stradale.
A decorrere dall’8 Febbraio 2011 i neopatentati sono coloro che hanno conseguito da meno di tre anni la licenza di guida per le Categorie A2 ( Motocicli di potenza non superiore a 35 kW, con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg ), A ( Tricicli di potenza superiore a 15 kW e Motocicli senza e con carrozzetta con motore con cilindrata superiore a 50 cc. e velocità superiore a 45 km/h ), B ( Autoveicoli di massa massima non superiore a 3500 kg adibiti al trasporto di non più di otto persone oltre al conducente ed al possibile traino di un rimorchio della massa massima di non superiore a 750 kg ) e B1 ( Quadricicli la cui massa, in ordine di marcia, fino a 450 kg per il trasporto di persone e kg 600 per il trasporto di merci e dotati di motore della potenza massima di 15 kW ).
Non è considerato neopatentato chi ha conseguito la patente B prima del 1° ottobre 2003, né chi consegue una patente superiore, se già titolare di patente B da almeno 3 anni.
Nei neopatentati sono compresi anche i conducenti di qualsiasi Paese extra comunitario, residenti in Italia da almeno un anno, che hanno conseguito la loro patente nella nazione di provenienza, poi convertita in Italia. In tal caso, gli interessati, a prescindere dall’età e dall’anno di conseguimento della patente, sono soggetti alle limitazioni alla guida, inerenti:
Per i conducenti di età inferiore a 21 anni o che hanno conseguito la patente B da meno di 3 anni, la legge prevede il divieto assoluto di bere alcolici. Pertanto, costituisce infrazione qualsiasi tasso alcolemico superiore a zero.
Per quanto concerne la decurtazione dei punti della patente di guida, se a commettere le infrazioni previste dal C. d. S. sono i neopatentati, in relazione al sistema introdotto nel 2003, la decurtazione medesima viene raddoppiata, sempre fino ad un massimo di 15 punti, a meno che non siano state commesse violazioni gravi comportanti la sospensione o la revoca della patente di guida.
Per contro, è previsto un bonus per i titolari di patente a punteggio pieno, per il quale ogni 2 anni che non si commettono violazioni che comportino la decurtazione, ai 20 punti iniziali si aggiungono 2 punti, fino ad arrivare ad un massimo di 30 punti.
Fermo restando la non ammissibile discrezionalità relativa al rispetto delle norme summenzionate, chi scrive avverte l’esigenza di esprimere una spontanea considerazione indotta dalla visione dei frequenti servizi televisivi riproducenti sconvolgenti immagini di rottami di veicoli incidentati, divenuti trappole mortali, principalmente, di giovanissimi/e ragazzi e ragazze:
I motoveicoli e gli autoveicoli, com’è risaputo, sono dei mezzi che possono contribuire ad attenuare sensibilmente le difficoltà operative quotidiane ed a rendere possibile la felice realizzazione di progetti che promuovono il godimento della vita, ma che per effetto:
- di manifestazioni dell’ostentazione di una eccessiva padronanza nella guida;
- di carente concentrazione ed attenzione nei confronti del rispetto della segnaletica, dell’andamento del traffico e della insidie strutturali della strada;
- del contemporaneo compimento di azioni incompatibili con il ligio esercizio della guida;
- di una condizione psico-fisica non idonea a garantire una pronta risposta dei riflessi ad una improvvisa condizione di pericolo,
possono trasformarsi in inesorabili mezzi di distruzione e di morte.
E poiché, molte delle accennate funeste situazioni trovano riscontro nella conseguenza della tendenza, purtroppo, sempre più generalizzata, di giungere ai livelli più alti del divertimento attraverso varie forme di trasgressione, non rimane che esortare coloro che assecondano tale “corrente di pensiero” ad almeno provare a riflettere, in maniera scevra da inamovibili convincimenti in tal senso, sulla validità e plausibilità della loro scelta. Se non altro, per poter constatare l’esistenza, o meno, di margini di possibilità per scoprire motivazioni a provare un’alternativa di abitudini comportamentali più previdenti ed opzioni ricreative meno avventurose, e tali, da consentir loro di potersi godere appieno, e quanto più a lungo possibile, quell’unico ed inestimabile dono che è la vita, del quale, fortunatamente, ancora dispongono.
A cura del Prof. Brancato
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