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La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome, ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di: Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

Nasce IORESTOACASA.DELIVERY

Nasce IORESTOACASA.DELIVERY Copertina Nazionali (900)
Eleonora Persichetti

IL SITO A SCOPO TOTALMENTE BENEFICO PER FARE LA SPESA DA CASA E AIUTARE LE PICCOLE REALTÀ COMMERCIALI
 
Nessun costo di iscrizione
 
Utili filtri di ricerca per CAP e categorie merceologiche
 
 
#iorestoacasa oltre che un hashtag motivante è letteralmente un salvavita che però si scontra con difficoltà pratiche legate alla gestione della quotidianità domestica come fare la spesa e che ha comportato una brusca battuta d’arresto per tantissime realtà commerciali.
Le botteghe di quartiere, i negozi non attivi nell’e-commerce o poco forti in questo ambito sono le attività in maggior sofferenza, ma, proprio per le loro piccole dimensioni e per il radicamento territoriale, possono essere una grande risorsa, utile a chi sta a casa o a chi deve uscire per motivi di lavoro e non riesce a fare la spesa.
 
Pensando alle necessità delle persone e di molte piccole aziende, ENNEVOLTE, realtà milanese leader nel settore delle convenzioni aziendali, e Loud, agenzia specializzata in comunicazione digital, hanno avuto l’idea di metterle insieme attraverso la creazione del sito www.iorestoacasa.delivery, attivato gratuitamente, senza alcun fine di lucro, e unicamente per essere utili alla comunità in questo momento di grande difficoltà per tutto il Paese.
L’utilizzo è facilissimo: chi ha bisogno di qualcosa può fare una ricerca per CAP e/o per categoria merceologica, le realtà commerciali che offrono servizi di consegna a domicilio possono iscriversi senza alcun costo e senza dover versare percentuali sulle vendite.
 
“Restare lontani è doloroso e difficile, ma se troviamo modi alternativi per essere vicini, rafforzando il senso di comunità e il desiderio di condividere le nostre competenze, riusciremo a superare l’emergenza covid-19. Per questo, abbiamo deciso di mettere al servizio di tutti quello che sappiamo fare: creare connessioni tra le persone e le aziende. www.iorestoacasa.delivery è un progetto corale e la cosa bella è che realtà contigue alla nostra, che lavorano nell’ambito delle comunicazione del marketing, per puro spirito di servizio, ci stanno aiutando a promuovere l’iniziativa. In questo momento possiamo solo dare e se ognuno di noi penserà al proprio contributo, tutti insieme rallenteremo la crudele accelerazione di questo domino spietato”, commenta Corrado Tonello, amministratore delegato di Ennevolte.

Dal 13 Gennaio entrano in vigore le nuove regole per le visite fiscali.

Dal 13 Gennaio entrano in vigore le nuove regole per le visite fiscali. Copertina Nazionali (900)
Domenico Brancato

Il Decreto n° 206 del 17 Ottobre 2017 stabilisce nuove procedure per l’accertamento delle assenze per malattia dei lavoratori del pubblico impiego, mirate a ridimensionare sensibilmente la simulazione degli abituali assenteisti e dei malati immaginari.

 

Le novità riguardano, in particolare:

  • La richiesta di visita di controllo

Può essere richiesta, fin dal primo giorno di malattia, sia dal Datore di lavoro, tramite l’INPS e sia dall’INPS direttamente.

  • Visita fiscale, più volte, anche nei giorni festivi

Può essere disposta con “cadenza sistematica e ripetitiva” (cioè, può essere effettuata più volte nel corso dello stesso periodo di malattia), anche in prossimità di giornate festive o di riposo settimanale, soprattutto quando l’assenza si verifica nelle giornate precedenti o successive a quelle lavorative: lunedì e giorno successivo alla scadenza delle ferie o di riposo.

  • Fasce orarie di  reperibilità

Vanno dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00 (a differenza dei dipendenti del settore privato, che vanno dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19), durante le quali il dipendente ha l’obbligo di rispettare la reperibilità presso il domicilio dichiarato, anche nei giorni non lavorativi e festivi.

  • Esclusione della reperibilità

 Riguarda i dipendenti affetti da:

  • Patologie gravi che necessitano di terapie salvavita, cioè indispensabili a tenere in vita la persona, come da certificazione che attesti la natura della patologia e la specifica terapia da effettuare, quali: terapie chemioterapiche, malattie che richiedono trattamenti con emodialisi, procedure riabilitative per i lavoratori affetti da AIDS,ecc;
  • Beneficiari di cause di servizio comprese nelle prime 3 categorie della Tab. A  del DPR  30.12.1981 n° 834: mancanza di arti, deformazioni ecc, o patologie di cui alla Tab. E: malattie superinvalidanti con relativo assegno di superinvalidità;
  • Stati patologici connessi ad invalidità superiori al 67%, (che comportino una menomazione di cospicuo rilievo funzionale congenita o acquisita, come: insufficienze  mentali, cecità, sordità civili, ecc.)

Mentre, non potranno più fruire dell’agevolazione dell’esclusione della verifica del medico fiscale tutte quelle infermità più ricorrenti, di minore gravità (non bagatellari ), ritenute dipendenti da causa di servizio, quali: sindrome ansiosa, bronchite, gastrite, otite, cistite, ecc.

  • Modalità della visita

Il medico fiscale, redatto il verbale relativo alla valutazione dalla capacità o incapacità lavorativa, lo trasmette via telematica all’INPS che, con lo stesso mezzo, lo inoltra  al Datore di lavoro, mentre una copia viene consegnata al dipendente.

  • Domicilio dichiarato

Il dipendente ammalato ha l’obbligo di comunicare all’Ufficio della sede di servizio l’eventuale variazione dell’indirizzo dove trascorrerà la malattia e dove sarà reperibile, affinché possa informare tempestivamente  l’INPS.

  • Assenza alla visita fiscale

Se il medico fiscale non troverà il dipendente al domicilio dichiarato, avviserà immediatamente il Datore di lavoro e lascerà, al domicilio del dipendente in malattia, l’invito a recarsi, il primo giorno utile, a visita ambulatoriale.

  • Contestazione dell’esito della visita fiscale

Se il dipendente non accetta l’esito della visita di controllo, è tenuto a manifestare il dissenso in sede di visita domiciliare o ambulatoriale. Il dissenso sarà annotato sul verbale di visita e il dipendente sarà invitato a sottoporsi a visita di controllo presso l’Ufficio del Medico Legale dell’INPS, per il giudizio definitivo. Se il dipendente si rifiuta di firmare il verbale, il Medico Fiscale informerà l’INPS e invierà il soggetto interessato a presentarsi a visita presso il suindicato Ufficio Legale.

  • Rientro anticipato con nuovo certificato

Nel caso di guarigione anticipata, rispetto la precedente diagnosi, il Medico attestante l’iniziale infermità, o l’eventuale suo sostituto, predisporrà un nuovo certificato di anticipata guarigione.

 

 Da quanto sopra riportato si evince che, a partire dal 13 di Gennaio, per i Dipendenti del settore pubblico, in particolare,  specie in occasione delle citate  giornate sospette e in considerazione della persistente  precarietà occupazionale,  non conviene fingere di ammalarsi, se non si vuole rischiare di incorrere in fastidiose procedure burocratiche, nell’innesco di malumori nell’ambiente di lavoro  o, in caso di recidività, addirittura, nell’allontanamento temporaneo o permanente dal posto di lavoro.

Perciò, fermo restando che ognuno rimane libero di adottare il comportamento che crede più rispondente alle proprie “esigenze“, la presente sintesi vuole essere un contributo di informazione affinché ogni decisione, in merito all’astensione non plausibilmente giustificabile dal lavoro, venga consapevolmente meditata e  contemperata ai provvedimenti restrittivi sanciti dalla  nuova normativa in questione.

 

articolo redatto da Domenico Brancato

Passeggiando per Frattocchie

S. Maria delle Mole (898)
Gianni Morelli

La Storia trova molti modi per farsi ricordare.

A volte utilizza poeti che, attraverso le loro opere di fantasia, descrivono eventi e situazioni molto rappresentative degli usi e dei costumi delle epoche cui si riferiscono, oltre a personaggi che, reali o fantastici, rappresentano gli eroi che in quegli ambienti agiscono. Tali sono opere come l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide, la Divina Commedia

A volte sono le religioni che definiscono le regole di comportamento cui si debbono attenere i fedeli nei confronti di Deità definite in funzione della loro specifica cultura e del loro mondo, capaci di influenzare il corso delle loro vite.   

A volte è il caso, come per il ritrovamento dei bronzi di Riace, che ci fa scoprire reperti la cui interpretazione ci riporta ai fasti ed ai concetti su cui si è sviluppata l’arte al momento della loro creazione.

A volte, come nel caso del ritrovamento di Troia, è la convinzione di un ricercatore che insiste per decenni su una sua idea, magari non condivisa dagli esperti del suo tempo

E, in tutte le occasioni, scienziati, ricercatori e semplici appassionati, tramite le loro conoscenze, le iscrizioni e le interpretazioni di eminenti cultori dell’archeologia e della storia, si sforzano di trovare le più corrette interpretazioni del significato storico/culturale del ritrovamento

Come in questo caso, in cui la grande passione di un uomo ci racconta di momenti di  rilevanza storica vissuti sul nostro Territorio.

Immigrazione, il 58% degli italiani è «preoccupato»

 Immigrazione, il 58% degli italiani è «preoccupato» Copertina Nazionali (898)
Eleonora Persichetti

Ma per tre connazionali su quattro chi scappa da guerre e terrorismo «va accolto»

In vista della Giornata internazionale della tratta di esseri umani in programma il 30 luglio, Doxa torna a indagare l’atteggiamento degli italiani nei confronti del fenomeno dell’immigrazione. Oggi 6 italiani su 10 sono «preoccupati», ma a dicembre 2017 erano 8 su 10.

 

In vista della Giornata internazionale della tratta di esseri umani in programma il 30 luglio, Doxa torna a indagare l’atteggiamento generale degli italiani nei confronti del fenomeno dell’immigrazione scoprendo che il 58% dei nostri connazionali è «molto o abbastanza preoccupato». A dicembre 2017 tale soglia si attestava al 78%, dunque era superiore di 20 punti. Le più preoccupate sono le donne (65%). Mentre non si rilevano differenze sostanziali in base all’età degli intervistati o, ancora, rispetto all’area geografica di residenza. Unica eccezione: le città con oltre 100 mila abitanti, dove i «preoccupati» sono il 63% (+5% sulla media nazionale). Altra evidenza: il grado di preoccupazione decresce con l’innalzarsi del titolo di studio (solo un laureato su 2 è «preoccupato», mentre tra i possessori di licenza di scuola media inferiore tale soglia arriva al 60%). Ma per un italiano su 2 «gli immigrati rappresentano una risorsa per il Paese» con uno scostamento di 8 punti rispetto ai risultati di pochi mesi fa (44% di «molto o abbastanza d’accordo» a dicembre 2017, 52% a luglio 2018).

 

FOCUS SULLA SICUREZZA — Ordine pubblico e sicurezza sono gli aspetti che più incidono sul livello di preoccupazione degli italiani. Lo afferma il 48% degli intervistati. Con picchi del 54% tra gli over 54 e del 55% tra gli abitanti del Nord-Est. Ma è proprio dalle regioni del Nord-Est che arriva anche l’appello più sentito perché si distingua tra profughi e immigrati regolari, da una parte, e clandestini, dall’altra. Lo chiede l’83% degli intervistati di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto-Adige e Veneto contro una media nazionale del 77%. Per quel che concerne le classi d’età i più orientati al distinguo sono i 35-54enni (82%). E ancora: proprio nello zoccolo duro della popolazione attiva italiana l’idea che gli immigrati rappresentino una minaccia per l’occupazione trova minore terreno fertile. A pensarlo è il 24% degli intervistati. Mentre tra gli over 54 tale incidenza arriva al 35%. Anche in questo caso il livello d’istruzione gioca un ruolo chiave: lo pensa l’11% dei laureati contro il 39% di coloro che non sono andati oltre la terza media.

 

SI’ ALL’ACCOGLIENZA PER CHI E’ IN PERICOLO — Questioni singole a parte, i dati Doxa mostrano che lo spirito d’accoglienza degli italiani non è in discussione. Per il 75% degli intervistati chi scappa da guerre e terrorismo «va accolto». A dicembre 2017 tale percentuale si attestava al 70%. Campioni di solidarietà sono i 15-34enni, ossia i millennial, con l’85% di risposte affermative. Mentre a livello geografico sono gli abitanti del Centro Italia i più propensi all’accoglienza con una percentuale di consenso pari all’83%. È curioso notare come alla domanda su un eventuale richiesta da parte delle istituzioni di ospitare dei migranti nel proprio quartiere il livello di preoccupazione su base nazionale scenda al 33%. Era pari al 45% a fine 2017. Anche in questo caso molto più «aperti ad ospitarli» risultano i laureati (19% di tasso di preoccupazione), ma anche i giovani (29% i «preoccupati» under 35) e i residenti nelle grandi città (31% nei centri con oltre 100 mila abitanti). Che il tema vero sia diverso da quello dell’accoglienza?

A cura di Eleonora Persichetti

Bilancio Partecipato 2021

Bilancio Partecipato 2021 Copertina S. Maria delle Mole (896)
Antonio Calcagni

 
Progetto Appia Antica
 
Come senz’altro ricorderete, nel 2021, il Comitato di Quartiere di Santa Maria delle Mole, insieme alla locale sezione Legambiente, Appia Sud il Riccio, aderì al progetto “Ripartiamo Insieme”, progetto ideato da Ale Viaggi e Paciotti foto, a cui oltre ai suddetti, aderirono anche le Associazioni Commercianti di: Santa Maria; Frattocchie e Marino, e A.S.D Scacchi in Tour.
 
La prima edizione del Bilancio Partecipato, promossa dall’Amministrazione dell’epoca, che ci auguriamo non rimanga l’unica, fu vinta dal nostro progetto “Ripartiamo Insieme”, con oltre 2.300 voti.
 
Tra le altre, il progetto prevedeva anche la realizzazione di una guida turistica denominata “Good To Go”, in cui evidenziare  tutte le attività commerciali del luogo, a cui il viandante poteva essere interessato.
 
Ora, grazie all’impegno degli amici del Riccio, la suddetta guida, è pronta e sarà a disposizione delle migliaia di persone che quotidianamente, percorrendo la “Regina Viarum”, raggiungono il nostro territorio.
 

Marino, successo per la Festa di Primavera in Allegria 2024 a Santa Maria delle Mole

Marino, successo per la Festa di Primavera in Allegria 2024 a Santa Maria delle Mole    Copertina S. Maria delle Mole (895)
Eleonora Persichetti

 
Si è conclusa ieri sera la Festa di Primavera in Allegria 2024 di Santa Maria delle Mole, frazione di Marino, che si è svolta al Parco Lupini nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 aprile riscuotendo un ottimo successo di pubblico.
 
La festa, ideata dall’UCF Marino del presidente Andrea Paciotti con il partenariato del Comune di Marino, è stata caratterizzata da tantissime attrattive e divertimento per adulti e bambini: stand enogastronomici e di artigianato, street food, karaoke, arrosticini, musica, esibizioni di danza, DJ-Set, animazione e spettacoli dal vivo.
 
Nella giornata di sabato 20 aprile hanno fatto compagnia al pubblico le letture a cura dell’Isola delle Fiabe Errante, le esibizioni della scuola di pattinaggio artistico ASD Marino Roller e della Banda Salsera Academy, la musica della scuola Lizard Accademie Musicali, l’intrattenimento di Andrew C DJ con il format “Ti Sblocco un Ricordo”, con tantissima musica anni ’80-’90-2000 tutta da ballare, e l’Orchestra Spettacolo Emanuele Imperoli Band.
 
Domenica 20 aprile, invece, è stata la volta delle esibizioni a cura del Centro Cinofilo Educamicane, dei Wings on the Feet – Michael Jackson Tribute Band, dello spettacolo musicale “Io canto Franco Califano”, omaggio al mitico “Califfo” da parte di Sergio D’Arpa, dell’esibizione della scuola di danza ASD Stardust Sporting Center e dei migliori anni della musica italiana con I Figli delle Stelle.
 
A intrattenere le tante famiglie accorse al Parco Lupini sono stati Super Mario e Pikachu nel pomeriggio di sabato e Topolino e Minnie in quello di domenica.
 
Non è mancato, chiaramente, il momento dei saluti istituzionali, presentato dal giornalista Luca Rossetti. Sul palco, insieme al sindaco Stefano Cecchi, sono saliti la vicesindaco Sabrina Minucci, gli assessori Pamela Muccini e Rinaldo Mastantuono, il presidente del Consiglio comunale Eugenio Pisani e i consiglieri comunali Mario Tisei e Vincenzo Amato De Serpis.
 
Una bellissima festa – ha commentato il primo cittadino Stefano Cecchi, soprattutto nella seconda giornata, grazie a temperature più miti e a un meteo più clemente rispetto a sabato. È sempre bello vedere tante famiglie partecipare a eventi come questo e mettere da parte per qualche ora i problemi della quotidianità, per godere di momenti piacevoli in cui stare insieme. Grazie all’UCF Marino, agli sponsor e a tutte le persone che si sono spese per la realizzazione della festa”.
 
Andrea Paciotti e l’UCF Marino continuano a essere una garanzia per quanto concerne gli eventi e le feste sul territorio – ha aggiunto l’assessore alle Attività Produttive e alla Polizia Locale Rinaldo Mastantuono. Oltre alla qualità del programma di ogni singolo appuntamento, c’è sempre una grandissima attenzione a tutto ciò che attiene alla sicurezza e all’ordine pubblico, un elemento importante e che fa certamente piacere sottolineare. Grazie a tutti per la collaborazione”.
 
Subito dopo i saluti istituzionali, la Festa di Primavera in Allegria ha vissuto un momento particolarmente toccante: prima di lasciare spazio all’esibizione musicale dei Figli delle Stelle è stato omaggiato, con un lungo e sentito applauso, l’artista, nonché rappresentante delle Forze dell’Ordine, Cristoforo Russo, campano, ma conosciuto, benvoluto e stimato a Santa Maria delle Mole, dove ha vissuto a lungo, tragicamente scomparso nei giorni scorsi all’età di 46 anni.
 
Una Festa di Primavera in Allegria davvero ben riuscita, grazie a una meravigliosa sinergia tra amministrazione comunale, commercianti, associazioni e scuole del territorio – ha commentato a margine dell’evento il presidente dell’UCF Marino Andrea Paciotti. Ringrazio il pubblico, come sempre numeroso, l’amministrazione comunale di Marino, tutti gli artisti e gli standisti, le persone che hanno collaborato con me per l’organizzazione di questa festa, le Forze dell’Ordine e tutti coloro che hanno garantito la sicurezza in queste due giornate, lavorando in maniera instancabile”.

Un’estate senza l'incubo delle zanzare

Un’estate senza l'incubo delle zanzare  Copertina Marino    (commenti:5) (893)
Domenico Brancato

In riferimento alla nota dal titolo: “Zanzare: Marino, addio alle disinfestazioni casuali, ora si adotta il metodo scientifico”, pubblicata il 22 Agosto sul giornale “Noi Cambiamo”, si ritiene opportuno tornare sull’argomento, sia per testimoniare l’efficienza della strategia di lotta adottata, che per estendere la conoscenza del metodo applicato per il conseguimento dell’ottimo, almeno finora, risultato. Metodo che trova rispondenza nell’installazione, su tutto il territorio, di appositi rilevatori della quantità di uova deposte dalle zanzare, nonché nell’ubicazione dei luoghi di maggiore deposizione.
Il che consente interventi di lotta molto mirati, grazie ai quali, questa estate, nonostante nel nostro territorio esistano le condizioni particolarmente favorevoli (elevata temperatura e molte abitazioni contornati da spazi verdi irrigui) alla proliferazione dell’anofele, per la prima volta, nell’area che chi scrive ha avuto modo di controllare, non si è verificata la consueta massiva ed aggressiva invasione stagionale.
Condizione non di poco conto, se si pensa al beneficio del quale si è goduto, all’interno ed all’esterno delle abitazioni, sia di giorno che di notte, derivante dall’assenza (tranne rarissimi innocui esemplari) del fastidiosissimo e nocivo insetto, senza la necessità di ricorrere, come inevitabilmente nel passato, ai vari più o meno efficaci, nocivi e costosi, sistemi di difesa e protezione.
Non trascurabile vantaggio che ha consentito una quotidianità esente da condizionamenti e sonni non turbati dallo snervante ronzio, causa, specie nei soggetti più vulnerabili, di inevitabili ripercussioni sul sistema nervoso e di conseguenti deleterie interferenze sull’efficienza psico- fisico-operativa.
Insieme di benefici che assumono una particolare rilevanza, specie in una stagione estiva come quella in corso, nella quale le persistenti eccezionali elevate temperature, già di per sé, hanno procurato, e procurano ancora, un’ opprimente sensazione di malessere.
Per cui, sperando che i citati benefici siano stati notati dalla totalità dei concittadini, non si può non esprimere l’augurio che l’intrapresa proficua collaborazione, fra l’Amministrazione comunale e l’Istituto Zooprofilattico: ideatore e curatore del descritto scientifico e risolutivo trattamento, divenga permanente, per assicurare, a tutta la Comunità, un duraturo e certamente apprezzabile contributo di benessere.
Comunque, qualora la descritta condizione dell’innovativo vantaggioso metodo di lotta non dovesse trovare rispondenza in altre aree del territorio, sarebbe utile segnalarlo all’Amministrazione comunale affinché, di concerto con gli operatori dell’Istituto esecutore degli interventi antiparassitari, possano individuarne le cause e, in occasione di futuri trattamenti, predisporre gli accorgimenti necessari ad ovviare alla carente efficienza riscontrata.

Pedalando verso il futuro

Pedalando verso il futuro Copertina Frattocchie (892)
Eleonora Persichetti

È partito il Progetto Pedalando verso il futuro, presentato dalla scuola Primo Levi, con l’obiettivo di promuovere l’uso delle due ruote.
 
Questa iniziativa è vincente perché si presenta come un modello di lavoro flessibile e non un progetto end to end fine a sé stesso. Una proposta fatta dai ragazzi e strutturata grazie alle loro idee, ai loro desideri ed aspirazioni, supportata dagli adulti (docenti, genitori, associazioni, comitati, amministrazione comunale), dove le esperienze e le competenze condivise si concretizzano nella realizzazione degli obiettivi prefissati. Un’intera comunità al servizio del territorio passa anche per una semplice bicicletta.
 
É un progetto ambizioso ma non presuntuoso – sostiene la Prof.ssa Barbara Balsamo – che esprime il desiderio nonché il bisogno di un territorio maggiormente a misura di giovani perché andare in bicicletta in sicurezza non è una velleità, bensì un diritto e un dovere per una società più attenta all’ambiente e agli stili di vita sani. Cosa c’è di meglio se non iniziare dall’ascolto attivo dei nostri ragazzi? Dei loro bisogni e delle loro esigenze, e dal riemergere di vecchie abitudini sane, sostenibili ed economiche? Questo progetto si prefigge di effettuare una rottura netta con le attuali malsane abitudini e necessità quotidiane aprendo la strada a nuove e innovative pratiche per restituire colori e odori ormai sommersi dal troppo smog.
La scuola ha realizzato un concorso tra le classi per la creazione del logo del progetto per poi stampare adesivi da applicare su caschi, biciclette e in luoghi dove si vuol sottolineare l’importanza di una mobilità sostenibile e inclusiva.
Abbiamo inoltre erogato corsi di formazione in orario curriculare sulla sicurezza stradale e sul codice etico del ciclista in collaborazione con l’Associazione sportiva ciclistica Bike Roma Club.
Non si vuole promuovere solo l’uso della bicicletta nelle scuole e sul territorio come mera alternativa opzionale bensì cambiare radicalmente l’approccio dei giovani verso la società, la natura e il territorio – continua.
 
Il progetto si prefigge di innovare e sostenere pratiche responsabili attraverso azioni proattive che a partire dal contesto scolastico si diffondano nelle abitudini quotidiane, sperando che i giovani possano contaminare a loro volta il mondo degli adulti. Per questa ragione la scuola si farà portavoce di un cambiamento coordinato e collettivo promuovendo sinergie e collaborazioni tra mondo associativo, amministrazione comunale e regionale.
 
L’impatto positivo che scaturirebbe dall’uso sempre più diffuso e strutturato della bicicletta ha ricadute sulla salute delle persone, sulla natura e l’ambiente, sull’inquinamento da polveri sottili e acustico, sul benessere e la serenità.
 
Il progetto muove i suoi passi anche verso la conoscenza di un territorio ricco di storia, con gite organizzate per ragazzi genitori ed insegnanti, percorrendo la Via Appia Antica fino al Complesso di Massenzio dove una guida turistica illustrerà ai partecipanti i segreti dell’antica mobilità romana.
 
Altro itinerario semplice, ma ricco di natura e storia, sarà il tour del Parco degli Acquedotti con l’impegno di chiudere i cellulari, ascoltare solo i rumori della natura.
 
Tra i tanti obiettivi, uno importante è l’inclusività! I ragazzi della Primo Levi stanno preparando una sorpresa per i loro amici della scuola Vivaldi e Marino Centro per unirsi e condividere quest’esperienza.
 
Ma questo lo vedremo dopo. Alla prossima puntata!!!
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Federica Bruni Agente Immobiliare da anni, dopo aver compiuto gli studi di Architettura e dopo aver lavorato presso un’azienda di famiglia che si occupava di edilizia, ha potuto sviluppare tecniche conoscitive in merito alla cantieristica.
Si abilita presso la CCIAA di Roma e fa esperienza nel campo immobiliare affiancando per un periodo il vicepresidente FIMAA (Federazione Italiana Mediatori Agenti Affari) per poi intraprendere l’attività di Agente Immobiliare su Roma e Castelli Romani.
 
 
Associata FIMAA, alla quale e’ iscritta dal 2009, grazie ai numerosi convegni e ai continui programmi formativi organizzati dall'associazione cui ha partecipato, ha acquisito una notevole e specifica competenza in materia, assistendo la clientela nelle compravendite e locazioni; nella cantieristica; offrendo servizi di consulenza sia immobiliare che per ciò che riguarda i finanziamenti oltre alle problematiche urbanistiche che alle valutazioni degli immobili.
 
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