Recentemente sulla nostra pagina ‘Immagini da Boville’ ho letto un messaggio pubblicato da una gentile signora che ci invitava a guardare all’esterno del nucleo cittadino vero e proprio ed a spostare la nostra attenzione sul mondo che circonda il nostro centro abitato per prendere coscienza della bellezza del territorio in cui viviamo.
Ora io sono, per natura, uno che apprezza moltissimo l’ottimismo nelle persone. E quel richiamo mi ha stimolato a guardarmi intorno con un atteggiamento diverso, più pronto a rilevare le cose positive che ci circondano. E leggere messaggi di questo tipo mi conforta e mi spinge ad approfondire le sensazioni gradevoli che comporta la sensazione di immediata condivisione che ho provato nei confronti della scrittrice di quella nota.
E’ vero che nel corso della nostra vita quotidiana tendiamo a rilevare, commentare e lamentarci delle cose storte che vediamo intorno a noi, ci lasciamo prendere dallo sconforto o dalla rabbia, ma raramente ci impegniamo per tentare di risolvere i problemi che più ci affliggono e ci impediscono di vivere più serenamente.
E, purtroppo, una delle cose che ci sembrano più opprimenti deriva sicuramente dalla situazione caotica dovuta alla sbagliata o mancata pianificazione dello sviluppo della nostra città che è diventata poco vivibile a causa del proliferare di interessi certamente lontani dalle effettive esigenze dei cittadini.
Decisamente la nostra città non ha goduto per lustri di amministratori attenti alle esigenze dei cittadini, né, purtroppo abbiamo avuto opposizioni in grado di contrastare efficacemente le impostazioni scarsamente orientate ad uno sviluppo eco-sostenibile del territorio
Né, purtroppo i cittadini stessi sono stati in grado di dimostrare una capacità di reazione, in quanto ancora oggi non siamo in grado di farci valere in funzione di una dimostrata coesione, derivante dall’esistenza di un tessuto sociale compatto ed attento alle esigenze della comunità, più che dei singoli.
Così l’abusivismo ed una malsana idea di sviluppo edilizio che ha caratterizzato le Amministrazioni degli ultimi lustri hanno portato ad una situazione di difficoltà derivanti da Strade strettissime, … assenza di marciapiedi, … parcheggi inesistenti (e quelli che esistono sono quasi tutti a pagamento), … invasione da parte di ‘attraversatori del centro cittadino per evitare semafori’ in alcune ore del giorno, … indisciplina di molti automobilisti/e concittadini/e, … passaggi a livello e semafori che rendono altissima la difficoltà di attraversamento di strade importanti che ci separano dalle altre porzioni di territorio comunale, … rumori molesti, … mancata manutenzione delle strade …. Ecc, .
E, in tutto ciò, perdiamo il contatto con quello che potremmo contribuire a realizzare
Il territorio che ci circonda, infatti raccoglie in sé tutte le caratteristiche che hanno reso famoso l’agro romano, dai resti di antiche civiltà, all’esistenza di aziende agricole importanti, alla vicinanza con il lago, alla possibilità di raggiungere facilmente il mare
E allora vorrei che ci unissimo in uno sforzo comune per riuscire a contrastare il processo di abbandono che è da tempo iniziato con la distruzione delle vigne, con la rinuncia all’agricoltura, con la disattenzione alla corretta gestione dell’arredo urbano ecc.
E sono sicuro che acquisiremmo la forza necessaria per poter proporre modelli di sviluppo e per poter partecipare con cognizione di causa alle decisioni che di volta in volta, saranno prese su questi temi così importanti per la nostra qualità di vita. Partecipiamo e suggeriamo tutti i giorni e adoperiamoci per contribuire a realizzare eventi che contribuiscano a consolidare il nostro senso di appartenenza a questa comunità
Al momento non offro ricette particolari, ma sono sicuro che, se ci pensiamo tutti insieme, riusciamo a trovare modi di condivisione di questo patrimonio.
Troviamo il modo di incontrarci e di discuterne
Anche quest’anno il nostro Comitato di Quartiere, ha fornito, con entusiasmo e spirito collaborativo, il suo, se pur modesto contributo, alla realizzazione della Festa Patronale, dedicata alla Natività della Beata Maria Vergine.
Una festa, che si sta sempre di più caratterizzando come “La Nostra Festa”, intesa cioè a scoprire e valorizzare il senso di appartenenza ad una giovane comunità in forte crescita.
In questo contesto non poteva certo mancare la 2^ edizione della Mostra Fotografica “Santa Maria, ieri, oggi…. e domani?”, un evento che già nella prima edizione ha riscosso grande successo e che quest’anno riserverà molte sorprese.
Vi invitiamo quindi a vivere con serenità e spensieratezza le tante splendide attività programmate nei giorni di festa e …. non dimenticate di visitare la Mostra Fotografica.
Lavori in corso
Nonostante la ‘panza’, ma forse proprio nell’inutile tentativo di eliminarla, cammino quasi ogni giorno per circa un’ora per Santa Maria. Non camminate molto impegnative, ma passeggiate e piccole gite che mi danno l’opportunità di guardarmi in giro e di registrare con il mio cellulare le immagini che più mi colpiscono.
In altre occasioni avevo espresso la mia soddisfazione per l’interesse dimostrato dalla nostra Amministrazione e per il buon esito delle proposte di finanziamento dei lavori di recupero, inoltrate sulla base di progetti che sono risultati ben strutturati.
Avevo espresso la sicurezza che quei lavori sarebbero stati seguiti con attenzione dai cittadini in ogni fase del loro sviluppo. Ed ho voluto dare seguito a questa dimostrazione di partecipazione camminando da Frattocchie alla Stazione di Santa Maria e scattando alcune foto che spero rendano l’impressione positiva che ho avuto nel vedere quali progressi siano già stati fatti nella pulizia di questo nostro tratto di strada antica.
L’unica mia preoccupazione deriva dal fatto che l’erba ricresce velocemente e che potrebbe invadere di nuovo la sede stradale coprendo ancora una volta quei reperti che gradualmente verranno riportati alla luce, rendendo inutile, come successo in altre occasioni, questo lodevole tentativo di recupero.
Nel tentativo di esprimere anche attraverso le immagini l’atmosfera che ho respirato nel vedere i primi risultati dei lavori ho scattato alcune fotografie nella scarsa luce della sera incipiente.
Ed è proprio camminando in questa atmosfera, che mi è venuto da pensare a quanto avremmo perso oggi se i popoli antichi avessero assoggettato a ‘valutazioni costi/benefici (spesso assegnate a consulenti amici con esito negativo già definito nella stessa enunciazione)’, la costruzione delle strade, degli acquedotti, dei ponti, delle piramidi, e se lo stesso avessero fatto i grandi ‘sponsor’ dell’arte, dai Medici ai Papi più lungimiranti. Infatti in queste valutazioni i costi sono facilmente determinabili mentre, per arrivare ad individuare i benefici, è necessario possedere le doti che sono tipiche degli artisti dei creativi e dei geni che concepiscono le idee iniziali. Chi, al tempo, avrebbe mai potuto immaginare, prevedere e calcolare il valore futuro di quello che ingegneri, architetti ed artisti con la loro genialità ed il loro impegno stavano realizzando e quanto ne avremmo noi posteri goduto e da quali stimoli sarebbe derivato il nostro godimento?
Per rimanere in tema, credo che per contribuire alla conservazione di questi patrimoni che i nostri avi ci hanno regalato, potrebbe essere importante riuscire a costituire gruppi di volontari che, sotto la guida di persone esperte, potessero aiutare a mantenere vive queste antiche e preziose vestigia.
La redazione di S. Maria delle Mole augura buon Ferragosto e buone vacanze a tutti i lettori!
Il pagamento del ticket, introdotto in Italia nel 1982, rappresenta il contributo degli assistiti al costo delle seguenti prestazioni sanitarie incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), definiti dal Presidente del Consiglio dei Ministri il 12 Gennaio 2017:
Tuttavia la legge stabilisce delle esenzioni, per parte o per tutte le prestazioni, nei confronti degli assistiti che dispongono dei requisiti di seguito specificati:
L’assegno viene erogato in misura ridotta ai cittadini: - non coniugati e coniugati in possesso di un reddito, rispettivamente inferiore all’importo annuo dell’assegno e inferiore al doppio dell’importo annuo dell’assegno.
L’importo dell’Assegno Sociale di base viene poi aggiornato in funzione della maggiorazioni previsti dalla Legge 388/2000 e successive modifiche che, per gli over 70 prevede un incremento mensile di euro 12,92.
Il limite anagrafico può scendere fino a un minimo di 65 anni, in virtù di uno sconto di 1 anno per ogni 5 anni di contributi versati;
Chi ha almeno 70 anni può richiedere l’integrazione al milione “e la concessione dell’incremento dell’Assegno mensile fino ad un importo di euro 643,86 “.
I cittadini stranieri possono far richiesta ed ottenere l’Assegno sociale, a condizione che siano: - comunitari ed in possesso del requisito dell’iscrizione all’anagrafe del comune di residenza; - o extracomunitari titolari del permesso di soggiorno.
Per gli invalidi civili al compimento dei 66 anni e 7 mesi di età, come definito dall’art. 19 della Legge 118/71, i sussidi assistenziali vengono automaticamente trasformati in Assegno sociale. Per loro, però, i requisiti richiesti sono un po’ diversi da quelli fissati per gli altri aventi diritto, in quanto viene considerato solo il reddito del richiedente, anche se sposato e l’Assegno sociale è erogato sempre per intero, con un importo, per il 2018, di euro mensili 368,91, maggiorabile fino a 453,00 euro);
Tutti gli assistiti che risultano esenti per reddito, possono usufruire , senza alcuna partecipazione al costo (ticket), di tutte le prestazioni di diagnostica strumentale, di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche ambulatoriali previste dal Servizio Sanitario Nazionale, necessarie e rispondenti alla loro condizione di salute. Anche se da tale esenzione rimane esclusa l’assistenza farmaceutica.
Per ottenere l’esenzione gli interessati dovranno, comunque, inoltrare richiesta al medico di famiglia e pediatra che, all’atto della prescrizione di prestazioni di specialistica ambulatoriale, previa verifica del diritto all’esenzione dell’assistito, riporta il relativo codice (E01, E02, E03, E04) sulla ricetta.
Se il medico, attraverso la consultazione della lista degli esenti per reddito fornita dall’Anagrafe Tributaria, tramite il sistema Tessera Sanitaria, rileva che l’assistito non risulta nell’elenco, procede ad annullare, con un segno, la casella presente sulla ricetta contrassegnata con la lettera “N” (non esente).
Coloro che, pur avendo diritto all’esenzione dal ticket, non compaiono nella lista del medico curante, in quanto non obbligati a presentare la Dichiarazione dei Redditi (Pensionati al minimo, pensionati sociali e disoccupati), per ottenere il rilascio di un apposito attestato, dovranno annualmente autocertificare il reddito percepito nell’anno precedente presso l’ASL di residenza.
I disoccupati dovranno autocertificare anche lo stato di disoccupazione e impegnarsi a comunicare tempestivamente l’eventuale cessazione di questa condizione, nonché i cambiamenti che possono incidere sulle condizioni di reddito in maniera tale da far venir meno il diritto all’esenzione.
A cura del Prof. Brancato
Facendo seguito alle precedenti note sull’argomento in intestazione, pubblicate su questo sito rispettivamente in data: 27 marzo, 10 aprile e 4 maggio c.a, si informano i lettori interessati che, la Multiservizi di Marino SPA, con nota dell’1 c.m., ha comunicato che, a causa del protrarsi dell’attuazione del Servizio di raccolta differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani con il metodo “Porta a Porta“, è stata deliberata, con atto di Giunta Comunale n. 102 del 19/07/2018, la proroga del termine utile per l’iscrizione all’Albo dei Compostatori.
Iscrizione, si ricorda, che costituisce il requisito indispensabile per poter usufruire, a partire della data della sua registrazione, della riduzione, sulla parte variabile, dell’importo della TARI (Tassa Rifiuti).
Gli utenti in possesso dei requisiti richiesti (vedi Modulo allegato) e che ritengono di essere in grado di poter effettuare, o che effettuano già, autonomamente il compostaggio a livello familiare, per concretizzare o confermare l’adesione, dovranno recarsi presso l’ECOCENTRO di Via Pietro Nenni, 13 di Marino ( Tel. 800.15.49.58 ), da lunedì a venerdì, dalle ore 9,00 alle 13,00, per la consegna della documentazione richiesta, la sottoscrizione della “Richiesta di agevolazione Compostaggio domestico“ ed il ritiro, se non già in possesso, della compostiera a titolo gratuito.
A cura del Prof. Brancato
L’Agenzia delle Entrate, tramite una nota pubblicata sul proprio sito, rende noto ai contribuenti i seguenti recapiti, per ottenere assistenza telefonica ed informazioni gratis:
- 800.90.96.96: su questioni fiscali generali, sui rimborsi, sulle cartelle e sulle comunicazioni di irregolarità e per prenotare un appuntamento;
- 800.89.41.41: sugli avvisi di accertamento parziale (Particolare forma di accertamento, disciplinato dall’art. 41 D.P.R. 600/73, che consente all’Amministrazione finanziaria di rettificare il reddito dichiarato dal contribuente, senza limitare la possibilità di successi accertamenti, sulla base di informazioni che facciano ragionevolmente presupporre delle irregolarità tributarie, come: l’esistenza di redditi non dichiarati; l’esistenza di detrazioni, deduzioni e/o esenzioni non spettanti ed imposte non versate) notificati ai proprietari di immobili affittati, per i quali sono state rilevate incongruità rispetto ai redditi dichiarati.
Infatti, dal 1° di agosto c.a. il costo del traffico telefonico relativo all’assistenza fiscale è interamente a carico dell’Agenzia, per effetto dell’applicazione della Legge annuale n° 124/2017 per il mercato e la concorrenza ( Legge che ha, fra l’altro, lo scopo di stimolare l’innovazione, la crescita e la dinamica della produttività, di garantire la tutela dei consumatori e consentire loro di avere accesso ai beni e servizi a minor costo).
L’Agenzia informa inoltre che, per favorire il graduale adeguamento alla nuova numerazione, la precedente: 848.800.444 e 847.448.833, con tariffa a tempo, rimarrà attiva fino al 31 dicembre 2018. Data fino a quando saranno, pertanto, operativi sia i “numeri con addebito“ che i nuovi “numeri verdi“.
Nel caso però l’utente digiti uno dei recapiti precedenti, un messaggio vocale gli suggerirà la nuova numerazione, specificando che potrà richiamare usando il numero verde gratuito, oppure di rimanere in linea, con addebito dell’importo della telefonata a tariffa urbana a tempo.
Comunque, molte informazioni relative ai più comuni quesiti di carattere generale, sono disponibili, in qualsiasi momento, sul sito internet delle Entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it
A cura del Prof. Brancato
Per tutto il mese di agosto pilates, camminate bioenergetiche e sport all’aria aperta
L’estate è arrivata, ma non per tutti è sinonimo di ferie. C’è chi le ha già fatte prima e chi le farà più in là e per il momento si gode la tranquillità della città “svuotata” dal caos. Per venire incontro alle esigenze di queste persone, il Comune di Marino, anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, ha organizzato una serie di attività sportive e ricreative all’aperto fino al 31 agosto 2018. Si tratta di un’iniziativa che rientra nel progetto Estate solidale … continua”, promosso dall’Assessorato ai Servizi Sociali in collaborazione con l’Asd Il Gabbiano e rivolto a tutti i cittadini di ogni età con l’obiettivo di favorire il benessere sociale e il senso di comunità. L’ Asd Il Gabbiano è una palestra che lavora da trent’anni sul territorio, specializzata in ginnastica artistica, allenamento funzionale, danza sportiva e pilates.
La novità di questa edizione è rappresentata dalle camminate bioenergetiche sull’Appia Antica iniziate il 25 luglio e che proseguiranno nei giorni di mercoledì 1°, 8, 22 e 29 agosto con partenza da Via Appia Antica a Frattocchie e da parco Falcone a S. Maria delle Mole alle ore 18. Si tratta di percorsi nella natura accompagnati da esercizi per sciogliere le tensioni e scaricare lo stress. La bioenergetica è una pratica psicoterapeutica che utilizza, oltre alla parola, anche il corpo. Il concetto di base è che corpo e mente siano un’unità funzionale e che quindi ciò che avviene a un livello si rifletta sull’altro. Sono stati elaborati diversi esercizi corporei che contribuiscono a sciogliere tensioni muscolari, integrare emozioni e scaricare lo stress. Il lavoro bioenergetico si adatta bene ai gruppi e può essere utilizzato anche al di fuori del setting strettamente psicoterapeutico. Il cammino è un’attività che, in quanto semplice e benefica, sta avendo sempre più larga diffusione. Il camminare in gruppo, tanto per fare un esempio, insegna a rispettare l’altro e a andare nella stessa direzione, adeguando la propria velocità a quella degli altri. Unire bioenergetica e cammino permette di potenziare e ampliare i benefici di entrambe le attività e offre la possibilità di elaborare eventuali dinamiche interne al gruppo.
Gli interessati alla ginnastica dolce, posturale e al Pilates possono recarsi per tutto il mese di agosto, ad eccezione del giorno di Ferragosto, il martedì mattina dalle 8,30 alle 9,30 presso il Parco Kennedy a via Kennedy a Frattocchie; il giovedì mattina dalle 8,30 alle 9,30 al Parco Lupini Spigarelli a S. Maria delle Mole; il martedì e giovedì sera dalle 19,30 alle 20,30 presso il Parco Falcone a S. Maria delle Mole. Le insegnanti dell’Asd Il Gabbiano, Giovanna e Daniela, mostreranno ai partecipanti una serie di esercizi che aiutano a correggere la postura, ad allentare le tensioni e che servono anche a rafforzare i muscoli. L’obiettivo del Pilates è consentire alla persona che lo pratica di sviluppare un'ottima consapevolezza del proprio corpo e dei propri muscoli, tale da poterli controllare in modo funzionale al benessere psico-fisico. Imparando a usare il corpo nel modo corretto tramite gli esercizi proposti dal Pilates, la persona impara ad assumere una coordinazione nei movimenti che può trasferire alla vita quotidiana, migliorando la postura e, di conseguenza, tutti i problemi a essa correlati. Il fulcro del lavoro è la parte centrale del corpo, definita dal Pilates "Power House": l’addome, i glutei, gli adduttori e la zona lombare. Tonificando questa zona, che non comprende solo i muscoli più superficiali, ma anche e soprattutto le fasce muscolari più profonde vicino alla colonna, il Pilates rafforza il baricentro della persona, punto di forza e di controllo del corpo intero, riequilibrando così i carichi sulla colonna vertebrale. In questo modo non solo si allevieranno e preverranno tutti i disturbi connessi al mal di schiena, alla cervicale e alla scoliosi, ma a beneficiarne sarà tutto il corpo.
L’occorrente? Portatevi un asciugamano e un tappetino da palestra, vestitevi comodi e non dimenticate l’antizanzare!
Eleonora Persichetti
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