ALLERTA METEO
PIOGGIA
martedì

S. Maria delle Mole

Menù

HOME

Chi Siamo

Cerca

Sono QUI

Geo Tour

Mappa Rioni

Articoli

Tutti

I più letti

I più commentati

Nazionali

S. Maria delle Mole

Castelli Romani

Cava dei Selci

Frattocchie

Marino

Quarto S.Antonio

Sassone

Volontari Decoro Urbano

Rubriche

AVVISI

Benessere

Concittadini

Cucina

Donne per le Donne

Focus

Il Mio Covid 19

L'avvocato Risponde

Natura e Botanica

Pillole di Musica

Salute

Sport

Storia

Servizi

Almanacco

News di Rilievo

Carburanti

Covid a Marino

Farmacie/Medicina

Meteo

Mezzi Pubblici

Numeri Utili

Panoramiche in WebCam

Parrocchie

Terremoti

Video Informativi

Lavoro

Cerco Lavoro

Offro Lavoro

Cerco/Offro Lavoro

Eventi e Spettacoli

Da Non Perdere

Castelli Romani

Guida TV

Provvedimenti Comunali

Segnalazioni

Le Tue Opinioni

Questionari

Immagini Storiche

Forum

Protocollo

Contatti

Copyright

LogIn

 

 

 

Storia
"De statua" ovvero la vera identità della Venere di Bovillae

 

 


             

 

Storia: "De statua" ovvero la vera identità della Venere di Bovillae

Storia
28/03/2018
Marco Bellitto

 

A proposito di una statua di Venere con le sembianze di Giulia, figlia dell’Imperatore Tito e della sua seconda moglie Marzia Furnilla, rinvenuta a Frattocchie alla fine del XIX secolo, conosciamo dalle cronache degli scavi di  quel periodo che tale scoperta avvenne presso il XII miglio di via Appia nel dicembre del 1886.Dalla testimonianza diretta del Torquati sappiamo invece  del rinvenimento  nel mese di febbraio dello stesso anno ad opera dei fratelli Vitali durante lo scavo per trasformare un canneto in vigna: ”Dirò solamente che la prima impressione ricevuta dalla faccia della statua fu quella che sulla faccia di Venere( copia o imitazione della Medicea di Prassitele) fosse stata impernata la testa di una marmorea scultura rappresentante l’infelice figlia dell’Imperatore Tito, prima sedotta e poi deificata dall’empio e lascivo suo zio Domiziano”. Da queste parole dello storico marinese, come non pensare alla fine tragica che coinvolse i due amanti le cui ceneri, alla morte di Domiziano, furono ricongiunte in un’unica urna dalla nutrice Fillide che li aveva allevati entrambi. Rimane a testimoniare questo amore impossibile e passionale, questa superba immagine scultorea che Domiziano fece realizzare per rappresentare il profondo legame che lo legava  a Giulia. Motivo che ritroviamo nei versi immortali di Marziale (Epigrammi, Libro VI,XIII) dove  l’amore tra i due viene paragonato a quello tra Venere e Marte o tra Giunone e Giove.
Nell’osservare tale statua , oggi custodita  nella Glyptoteca del New Carlsberg di Copenaghen sembra proprio di risentire quei versi che descrivono Giulia come una Venere che contende scherzosamente al piccolo Eros che è al suo fianco, la cintola o clamide che lui tiene intorno al collo: ”Ludit Acidilio, sed non manu aspera,nodo, quem rapuit collo, parve Cupido, tuo”, “e la leggiadra sua mano scherza coll’Acidalia cinta, che essa , o tenero Cupido, ti rapì dal collo”.
Questa Venere di Boville seppur priva di una parte di naso andata perduta, condizione che ne altera in parte le sembianze, può comunque rappresentare un’immagine della maturità di Giulia in confronto a quella puberale della statua ritrovata sull’Isola Tiberina e oggi custodita nel Museo Nazionale Romano e a quella giovanile espressa in maniera magistrale nel cosiddetto “Busto Fonseca” che possiamo ammirare nei Musei Capitolini e che dal Ficoroni sappiamo che fu  ritrovato alla fine del ‘700  durante  gli scavi nelle vicinanze della Villa Casali sull’Aventino, forse proprio nell’adiacente Villa Fonseca.
La stessa maturità che ritroviamo nell’immagine espressa dall’artista Evodos nel Cammeo  del “Tesoro di Saint Denis” di Parigi  nel quale molti sono i punti di somiglianza  con l’iconografia che rappresenta  Giulia Flavia Augusta in alcune delle molte e controverse immagini monetali.
Considerando il sito descritto dagli archeologi dell’Ottocento non possiamo tralasciare di notare come si possa trattare dello stesso luogo dove recenti scavi preventivi, eseguiti dagli archeologi  tra il 2012 e il 2014 in Vicolo del Divino Amore  a Frattocchie nel luogo più famoso come “Casa Rossa” al XII miglio della via Appia, hanno portato al rinvenimento di un meraviglioso “impluvium” realizzato con marmi policromi, al cui interno, fuori dal contesto, una testa marmorea  raffigurante l’Imperatore Tito, restaurata e custodita presso l’Università di Dallas in via dei Ceraseti  a Marino.
Lo stesso Thomas Aschby ,nel 1910, poneva il dubbio che tale statua fosse stata ritrovata in quella che doveva ritenersi la Villa di Domiziano vicino Castel Gandolfo. Quale personaggio così importante poteva dunque  arricchire la sua villa  e i suoi giardini, nel I secolo d.C., con opere scultoree di così straordinario genere?
Lasciamo la risposta agli studiosi e a quanti, appassionati della storia del nostro territorio, vorranno approfondire  queste storie dimenticate.
 

 

 

Marco Bellitto
28/03/2018
Articolo letto 2.822 volte

Storia

 

 

 

 

 


             

 

 

Vuoi essere subito avvisato via mail quando un articolo come questo viene pubblicato?

Vai a fine pagina e clicca sul bottone verde "RIMANI INFORMATO"

La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LE ESTERNAZIONI PARTITICHE , INTESA COME SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome, ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di: Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APARTITICO, ovvero non siano di parte. 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APARTITICI  che prestiamo attenzione alle esigenze della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione partitica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

Tag: #statua #ovvero #vera #identit #venere #bovillae


Sisma
3,3