S. Maria delle Mole

Menù

HOME

Chi Siamo

Cerca

Sono QUI

Articoli

Tutti

I più letti

I più commentati

Nazionali

S. Maria delle Mole

Castelli Romani

Cava dei Selci

Frattocchie

Marino

Mappa Rioni

Rubriche

AVVISI

Benessere

Concittadini

Cucina

Donne per le Donne

Focus

Il Mio Covid 19

L'avvocato Risponde

Salute

Sport

Storia

Servizi

Almanacco

News di Rilievo

Carburanti

Covid a Marino

Farmacie/Medicina

Meteo  (21,20°c)

Numeri Utili

Panoramiche in WebCam

Parrocchie

Polveri Sottili

Terremoti

Trasporti

Video Informativi

Lavoro

Cerco Lavoro

Offro Lavoro

Cerco/Offro Lavoro

Eventi e Spettacoli

S. Maria

Castelli Romani

Guida TV

Segnalazioni

Le Tue Opinioni

Immagini Storiche

Forum

Protocollo

Contatti

Copyright

LogIn

Meteo

Sabato 1
  16°c
Domenica 2
  14°c
Lunedì 3
  18°c
Martedì 4
  13°c
attualmente: 21,20°c

a cura del
Comitato di Quartiere

  • Il Grande Portale di
    Santa Maria delle Mole

  • Storico Covid-19
    nel Comune di Marino

  • Che Aria Respiri?
    Noi la Controlliamo

  • C'era una volta.
    Le foto di S.Maria scomparsa

  • Tieniti informato.
    Le news del tuo rione

  • Entra anche te in discussione.
    Fai sentire la tua voce

Fase Lunare

Sito donato da
Francesco Raso

Santa Maria delle Mole

Santa Maria delle Mole

Il portale del cittadino

 

FARMACIA DI TURNO
COMUNALE 2 - Via G.Prati, 38 S.Maria delle Mole Tel: 0693543318
Particolato SMM 09:50 ► PM10: 9.52 µg/m³ - PM2.5: 1.95 µg/m³

 

 

 
Marino
Ariccia
Carburanti:   Benzina 1,8509⇩    Gasolio: 1,8007⇩    GPL: 0,7956⇩

 

 

 
 

 

 

Prosegue con tante attività il progetto "Giovani di ieri e di oggi per fare [centro] insieme"


Cava dei Selci (85)
Eleonora Persichetti

 
 
Domenica 26 marzo, presso il Parco della Pace, a Cava dei Selci, l'Associazione Arianna ha incontrato nonni e nipoti per esaltare con il teatro il bello di ognuno e di un gruppo che vuole cimentarsi nel creare positività e bellezza con le parole e con il movimento.Tanta la voglia di aprirsi e di mettere in gioco se stessi attraverso l'arte.
 
Terminata l'attività teatrale, i partecipanti si sono seduti intorno ai tavoli per scambiare battute, esperienze, entusiasmo e hanno provato a realizzare un mosaico. Nonni e nipoti si sono immersi in questa arte antica mettendo in campo l'ingegno e la creatività per dare vita a qualcosa di nuovo e mai fatto. E’ stata una novità per tutti, un’attività accessibile e che ha regalato benessere. L’opera realizzata farà parte di una decorazione murale pubblica.

Questo progetto, con i suoi risvolti sociali, apre le porte a tutti, tirando fuori la voglia di conoscere, ma soprattutto di mettersi in gioco in esperienze semplici e creative. 

Angela Casaregola, presidente dell'Associazione Arianna, così esprime l'entusiasmo di una giornata soleggiata all'insegna della condivisione attraverso l'arte:
“Grazie a queste persone meravigliose.
Grazie a Teresa, Liusbeth e al Maestro Francesco Pernice che sanno tirar fuori il meglio di ognuno.
Grazie al presidente Umberto Porrino sempre presente e con tante idee.
Grazie ad Angela D'Amore che anima il gruppo e ci sostiene nelle nostre numerose attività!”

Diritto di famiglia alla luce della nuova riforma del processo

L'avvocato Risponde (128)
Eugenio Pisani

 
 
La recente riforma del processo tout court ha coinvolto anche e ovviamente il diritto di famiglia.
 
Il legislatore da un lato ha conferito maggiori poteri al giudice e dall’altro ha responsabilizzato le parti le quali saranno chiamate a definire un c.d. piano genitoriale riferito ai minori che sono e rimangono al centro dell’attenzione del legislatore.
 
Il tempo dirà se la riforma sarà servita a meglio disciplinare situazioni che alle volte si incancreniscono a discapito della prole.
 
Per il momento proponiamo una disamina tecnica di quelle che sono le principali novità ferme rimanendo eventuali domande e osservazioni a cui la collega matrimonialista Avv. Barbara Di Giovangiulio sarà lieta di rispondere.
 
“Da decenni i matrimonialisti italiani chiedevano a gran voce un nuovo Tribunale per la famiglia che utilizzasse riti e strumenti adatti a trattare una materia tanto delicata e peculiare, con la conduzione di magistrati specializzati.
 
Con la c.d. “Riforma Cartabia”, si è tentato di rispondere a questa esigenza procedendo ad un’opera di razionalizzazione e semplificazione dei riti, pur lasciando spazio, come ogni riforma, a critiche e dubbi riguardo la reale portata innovativa delle nuove regole.
 
Tutti i procedimenti pendenti al 28 febbraio 2023 seguiranno i riti e le regole ante riforma, solo quelli incardinati dal I marzo 2023 seguiranno le nuove regole.
 
Viene introdotto nel codice di procedura civile il titolo IV bis composto dagli l’art. 473 bis e 473 ter. L’art. 473 bis c.p.c., definisce l’ambito di applicazione del nuovo rito unificato dal quale sono esclusi tutti i procedimenti di giurisdizione volontaria, per i quali si applicano le forme processuali camerali.
 
Nei procedimenti di separazione e divorzio non sarà più tenuta l'udienza presidenziale.
 
Il giudizio si introduce con ricorso che dovrà contenere, tra l’altro, i mezzi di prova e i documenti di cui si intende avvalersi e allegarli allo stesso; al fine di avere un panorama completo delle vicende processuali, le parti dovranno altresì indicare l’esistenza di altri procedimenti avente ad oggetto le stesse domande o domande connesse, allegando eventuali provvedimenti, anche provvisori, già adottati.
 
In caso di domande di contributo economico, o comunque in presenza di figli minori, è necessaria l’allegazione della dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni, la documentazione attestante la titolarità di diritti reali su beni immobili e beni mobili registrati, nonchè di quote sociali; gli estratti conto dei rapporti bancari e finanziari relativi agli ultimi tre anni; ciò nell’ottica di consentire al giudice la conoscenza della completa condizione economica delle parti e così provvedere alle necessarie valutazioni in ordine ai provvedimenti di natura economica.
 
Infine, nei procedimenti nei quali sono presenti minori, al ricorso è allegato un piano genitoriale che consiste nell’illustrazione, secondo la prospettazione di entrambi i genitori, degli elementi principali del progetto educativo; dovranno pertanto essere indicate le attività e gli impegni dei minori relativi alla scuola, alle attività extrascolastiche, alle frequentazioni abituali e alle vacanze normalmente godute.
 
Le stesse regole valgono per il convenuto, nella redazione della comparsa di costituzione.
 
Tali documenti dovrebbero permettere al giudice, nell’interesse del minore, di emanare si da subito provvedimenti “su misura” rispetto alla vita pregressa.
 
Dopo il deposito del ricorso, entro tre giorni, il presidente del Tribunale, nomina il giudice relatore e fissa l’udienza di comparizione delle parti; nel Decreto sarà stabilito altresì il termine di costituzione del convenuto nonché i termini per lo scambio delle memorie.
 
Le parti dovranno comparire personalmente, la mancata partecipazione all’udienza senza giustificato motivo, sarà valutata al fine della regolamentazione delle spese; il giudice delegato sentirà le parti alla presenza dei difensori e tenterà la conciliazione proponendo, altresì, un piano conciliativo della controversia; in quella fase verranno emessi provvedimenti temporanei che costituiscono titolo esecutivo; detti provvedimenti potranno essere emessi anche inaudita altera parte in casi di comprovato pregiudizio, infatti, ad ampliamento della disciplina dei contenuti del decreto presidenziale, a norma dell’art. 473 bis 15 c.p.c., è stata ammessa, su istanza di parte ricorrente e in caso di pregiudizio imminente e irreparabile, la possibilità che il presidente o il giudice delegato, possa adottare, con decreto provvisoriamente esecutivo, provvedimenti opportuni, individuando le modalità di successiva instaurazione del contraddittorio per conferma, modifica o revoca dei provvedimenti.
 
Si è puntato a dare più poteri al giudice in fase cautelare, quindi eventualmente anche prima dell'instaurazione del giudizio, in modo da evitare che il decorso del tempo possa aggravare situazioni a rischio.
 
Nell’ordinanza con cui adotta i provvedimenti temporanei ed urgenti, in caso di mancata conciliazione, il giudice relatore dovrebbe anche ammettere le prove, fissando l’udienza per la prosecuzione del giudizio da tenersi entro novanta giorni; predispone, altresì, il calendario del giudizio; ciò è una diretta conseguenza delle barriere preclusive introduttive che dovrebbero consentire al giudice di pronunciarsi da subito sulle richieste istruttorie già all’esito della prima udienza.
 
La discussione potrà avvenire davanti al giudice relatore che poi riferirà al collegio.
 
Il ruolo del minore diventa centrale, sono previste stringenti regole per il suo ascolto; l’intento del legislatore è quello di valorizzare l’istituto ma lo stesso appare troppo formalizzato con il rischio che, nella prassi applicativa, esso si trasformi in un’attività da svolgersi solo per non incorrere in nullità, svuotando di contenuto la finalità della norma e privando l’ascolto del minore di rilevanza in concreto sul piano della tutela effettiva.
 
Si tratta, quindi, di una riforma strutturale che mira a ridurre i tempi senza pregiudicare le garanzie delle parti nell'ambito di un delicato bilanciamento che magistrati specializzati saranno chiamati ad attuare.
 
Avv. Eugenio Pisani- Avv. Barbara Di Giovangiulio

Ultime dal FORUM


Piste Ciclabili: Resta il fatto che sia qui che altrove (vedi fb) non leggo la stessa veemenza messa durante la realizzazione della pista ciclabile. Eppure la carreggiata per le auto è più utilizzata... Impressione mia?
Parco Lupini: Oggi ho constatato che al parco Lupini la modalità usata di potatura degli alberi corrisponde a quella definita Capitozzatura. Pratica che danneggia irrimediabilmente gli alberi. Speriamo che non sia così e che ci sbagliamo. isaitalia.org/gli-indispensabili/237-perche-la-capitozzatura-e-dannosa.html
Farmacia VIA DON E. TAZZOLI: Buongiorno, diversamente da quanto comunicato nel mio ultimo intervento, rettifico che l'apertura della farmacia comunale sita in via Don Enrico Tazzoli 4, è rinviata al 10 Novembre 2022.
Ufficio postale: Um ufficio postale pessimo, ml organizzato. Tanti anni fa feci reclamo alle poste per il loro disservizio ma a tutt'oggi non è cambiato nulla. Personale molto maleducato
Fognatura: Cortesemente rispondo e cortesemente le cose sono come è peggio di prima.. Le sistemiamo le fognature? Che a santa Maria siamo diventati 100 mila abitanti. Grazie
Miglioriamo l´aria a Santa Maria delle Mole: Infatti non stiamo messi male. Noi, a differenza di chi chiacchiera a vuoto, misuriamo costantemente la qualità dell'aria che respiriamo e rendiamo pubbliche le misurazioni. Sensori PM
RINGRAZIAMENTI: Queste semplici parole hanno distrutto un muro eretto a forza dalla solita cattiva ed inutile politica che in questo ultimo decennio ha immobilizzato la popolazione. Come è ben chiaro, serve veramente molto poco per rendere tutti felici. Chi non lo è deve solo mettere da parte questo odio politico che ha accumulato. L’ho sempre detto e continuerò a dirlo: PER AVERE BISOGNA DARE Infatti abbiamo notato che molte persone hanno assimilato questo insegnamento gratuito che ci è stato offerto dai volontari; lo abbiamo notato perché si stanno facendo avanti e chiedono come e cosa poter fare e come si diventa associati del Comitato di Quartiere. Questo la dice lunga! Tutte quelle arroganze pubblicate sui social vengono solo esposte con petulanza dai soliti 4 attivisti. Questi parlano, si lamentano e gridano … ma nulla di più! Per nostra fortuna ci sono cittadini che agiscono a proprie spese e per la collettività senza aprire bocca! Posso solo concludere con un vero GRAZIE ai nostri volontari, GRAZIE a Patrizio per aver trovato l’ariete che ha buttato giù questo brutto muro e già GRAZIE a tutti i nuovi volontari pronti a rimboccarsi le maniche per il proprio ambiente.
WebCam ad uso Turistico: Certo che si può! Fatto!!

 

CERCO LAVORO

Inserisci la tua richiesta

Signora seria dinamica referenziata automunita italiana.. Cerca lavoro come aiuto pulizie commissioni per persona anziana 'autosufficiente "per 2giorni a settimana. Compenso.. euro 10l'ora. Esperta nel settore disponibilità dolcezza pazienza e piccole nozioni infermieristiche.. Grazie per l' attenzione! 😊

 

OFFRO LAVORO

Pubblica la tua inserzione

Cerco per mio padre anziano con demenza una persona fidata che possa sostituire la colf quando non disponibile. Si tratta di fare compagnia, pranzo e passeggiata a Santa Maria tempo permettendo con orario dalle 10 alle 14 e dalle 17 alle 20 orario abbastanza flessibile ma è necessario per le domeniche e giorni festivi

 

 

Nuovi appuntamenti per il progetto "Giovani di ieri di oggi, per fare [centro] insieme"

Cava dei Selci (144)
Eleonora Persichetti

 
 
Prosegue con grande partecipazione ed entusiasmo il progetto “Giovani di ieri di oggi, per fare “centro” insieme” finanziato dalla Regione Lazio, in partenariato con il Comune di Marino e le Ass.ni del territorio: Genitori in Ruolo, Arianna Onlus e CRIF.
 
Domenica 19 marzo si è svolta la prima giornata di scacchi presso il Centro anziani di Cava dei Selci, capofila del progetto. 10 coppie formate da 8 bambini e 12 anziani, curiosi e con tanta voglia di imparare, si sono cimentati nel gioco della mente per eccellenza, gli scacchi, guidati dall’insegnante dell’A.S.D. Scacchi in Tour, Rosmarly Chghale!
 
Scopo del Corso di scacchi è favorire lo scambio intergenerazionale ed incentivare la comunicazione tra anziani e bambini, che collaboreranno tra loro nei prossimi 3 mesi nell’apprendimento delle nozioni base del gioco, mettendo a disposizione l’uno dell’altro le capacità peculiari della propria età.
 
Le iscrizioni ai corsi di scacchi sono ancora aperte! Per info e prenotazioni 3492722435.

Brunedil

Edifici Residenziali a strutturale ligneo in Classe Energetica NZeb
A Santa Maria delle Mole le prime case ad alto risparmio energetico.
Nuove case immerse nel verde.
Stanno sorgendo le Residenze di Tommaso. Abitazioni innovative realizzate con le più moderne tecnologie dello strutturale ligneo atte a scoprire il benessere di vivere.
Contattaci 3473488024
 
Viviamo in un momento storico dove la necessità di proteggere la nostra salute ha fatto emergere prepotentemente la consapevolezza dell’importanza di vivere in ambienti salubri, in edifici antisismici e durevoli, che non producano emissioni di CO2, realizzati con materiali ecosostenibili e che permettano di ridurre il fabbisogno energetico e quindi anche i costi di gestione.
 
Alle porte di Roma, vicino al parco dell’Appia Antica, un imprenditore edile alla terza generazione, già dall’anno 2019 ha iniziato ad investire per rispondere a queste esigenze iniziando a realizzare edifici a strutturale ligneo con elevati standard di sostenibilità e qualità.
 
 
 
Nel fare questa scelta la Brunedil, impresa di Tommaso Brunetti, si è affidata anche alle competenze ed esperienza della LignoAlp – Damiani Holz&Ko SpA, importante azienda di produzione dell’Alto Adige nel settore delle costruzioni a strutturale ligneo; attraverso una sinergia tra le due imprese il prodotto edile che è stato realizzato, ed in fase avanzata di realizzazione, permette di toccare con mano quelle che sono le valenze di un sistema edilizio virtuoso.
 
Appartamenti indipendenti con giardino o terrazze, case antisismiche, alta efficienza energetica, strutture sicure, durevoli ed ecosostenibili che permettono un comfort abitativo elevato; un valore aggiunto per la salute che si aggiunge ad un vantaggio economico per l’abbattimento dei costi di gestione e per il mantenimento del valore dell’investimento essendo edifici realizzati secondo i nuovi e più stringenti standard energetici.
 
 
 
Il legno è una materia prima eccellente e rinnovabile, ed è protagonista nelle costruzioni fin dall’antichità; esistono nel mondo costruzioni in legno in perfetta efficienza che hanno anche oltre 1.000 anni di vita.
 
Nel mondo, ed ora anche in Italia, l’edilizia in legno è sempre più presente, ora anche qui a Santa Maria delle Mole; visitando queste costruzioni, quello che offrono, quali peculiarità e vantaggi si possono avere, ciò che nell’immaginario poteva sembrare difficile da credere diventa improvvisamente una realtà che si tocca con mano.
 
Siamo alle porte di Roma, ottimi collegamenti con il centro città, in una zona vicina al lago, ai castelli romani, al mare, commercialmente bel sviluppata e dotata di tutti i servizi.
Le costruzioni del futuro per un vivere sano, rispettose dell’ambiente circostante, sicure, antisismiche, a bassi costi di gestione sono già il presente. Vedere per credere.
 
Appartamenti indipendenti in vendita; possibile affitto con riscatto.
VIVERE SANO

BASSI CONSUMI
ENERGIE RINNOVABILI
NIENTE GAS

 
SALUBRITA’ IN-DOOR
MASSIMO COMFORT ABITATIVO

 
MATERIALI DI QUALITA’ ELEVATA ED ECO-SOSTENIBILI
 
ABBATTIMENTO EMISSIONI DI CO2
 
Non aspettare a contattarci, venite a visitare il nostro cantiere, tratterete direttamente con Tommaso.
Per le prime richieste sono previste tariffe agevolate e sconti speciali.
Tutte le informazioni sul posto.
Contattaci 3473488024

"Nei panni di una donna" al teatro Le Fontanacce di Rocca Priora

Castelli Romani (39)
Eleonora Persichetti

 
Ridere fino alle lacrime
 
Domenica 26 marzo, alle 17.30 e alle 20.30, al Teatro Comunale Le Fontanacce di Rocca Priora, in provincia di Roma, andrà in scena il sesto spettacolo della stagione 2023: “Nei panni di una donna”, l’esilarante monologo cult di Luciana Frazzetto e Riccardo Graziosi, per la regia di Massimo Milazzo.
 
Scritto a quattro mani con Riccardo Graziosi, negli anni il monologo ha riscosso moltissimi successi e riconoscimenti tra cui un “OMAGGIO A FRANCA RAME” l’8 Marzo del 2018 a Roma.
 
Attraverso uno spaccato di vita, si narra un’esperienza tra un uomo e una donna: prima divertente e ironica, poi atroce e amara. Diversi sono gli stati d’animo che si incontrano e si scontrano. Uno spettacolo dove si ride e si piange. Si riflette e si spera. Un universo completo, nella cui spietata e divertente descrizione si possono riconoscere moltissime coppie. Un monologo comico e non solo… che mette in scena la quotidianità della vita con le sue manie, le sue abitudini e i suoi difetti. Un testo ricco di battute esilaranti e di situazioni comiche, che vi faranno trascorrere momenti davvero unici, trascinando il pubblico in un vortice di risate con un suggestivo colpo di scena finale. Uno spettacolo comico che fa riflettere e persino commuovere con uno sguardo ad una dura realtà: la violenza sulle donne. Un’esperienza uomo /donna raccontata con profonda energia e carica umana, con un’ironia graffiante, fino a svelarsi poi in tutta la sua drammaticità. Uno spettacolo che vi farà emozionare come solo la magia del teatro sa fare perché attraverso un sorriso si riesce ad affrontare un dolore lacerante entrando nell’anima dello spettatore.
 
 
Teatro Comunale Le Fontanacce – Piazzale Zanardelli (Belvedere) Rocca Priora
Biglietto unico: 15 euro Biglietto Biblio+: 12 euro Ridotto fino a 14 anni: 8 euro
Per info e prenotazioni: Tel. 3489294368 teatrolefontanacce@libero.it

"Arte e costumi marinesi" festeggia 30 anni

Marino (54)
Eleonora Persichetti

 
Nell’ambito dei festeggiamenti per i 30 anni dell’Associazione “Arte e Costumi Marinesi”, la “Galleria Colonna” di Roma apre i suoi suggestivi spazi a una mostra di costumi storici che verranno esposti fino al 29 aprile.
 
È dal sodalizio di alcune signore sensibili alla moda, tra cui il Presidente Rita Rufo Bardelloni, che il 21 marzo del 1993 nasce l’Associazione. Un cammino suggestivo, che negli anni ha portato alla luce la raffinatezza e l’accuratezza degli abiti rinascimentali, che continuano a dare una cornice maestosa al corteo storico per il ritorno di Marcantonio Colonna dalla vittoria di Lepanto nella città di Marino in occasione dei festeggiamenti della Sagra dell’Uva.
 
“I costumi rinascimentali utilizzati nel quadro dei festeggiamenti della Sagra dell’Uva – è il commento dell’Assessore alla Cultura Pamela Muccini – per la rievocazione del ritorno trionfale a Marino di Marcantonio Colonna dalla battaglia di Lepanto, rendono ancora più prezioso e affascinante quello che è l’appuntamento dell’anno più importante per la nostra comunità. L’augurio per questi trent’anni è di continuare a raccontare ancora a lungo la storia della nostra città”.
 
“Avere a disposizione un’associazione come Arte e Costumi Marinesi può essere solo che un vanto per la nostra città. Trent’anni di arte capaci di rinnovare e rafforzare le antiche radici e il senso di appartenenza a una comunità, attraverso la sua cultura e le sue tradizioni. L’impegno e la passione sono la testimonianza vera che legano saldamente Marino alle due grandissime presenze nobili del suo passato come Marcantonio e Vittoria Colonna” dichiara il Sindaco Stefano Cecchi.

La Nostra Voce

NOI DIAMO SPAZIO AL CITTADINO
BASTA CON LA POLITICA SUI SOCIAL
 
La Nostra Voce è anche La Tua Voce
 
Il Portale di Santa Maria delle Mole è nato proprio per tale scopo.
 
Indipendentemente dal nome ci occupiamo di tutte le problematiche delle frazioni “a valle” del comune di Marino e quindi di; Castelluccia, Cava dei Selci, Due Santi, Fontana Sala, Frattocchie e Santa Maria delle Mole.
Portiamo avanti, già da anni e con evidenti risultati, questo impegno in modo assolutamente apolitico ed intendiamo sottolinearlo APOLITICO 

Perché questo:
In molti hanno tentato di percorrere tale strada ma alla fine si sono sempre dimostrati quel che intendevano mascherare; lavorare solo per scopi personali e di partito.
Infatti come potete tastare con mano:
- Tutti i siti tematici sono stracolmi di politica e pubblicità.
- Tutte le pagine e, ancor peggio, tutti i gruppi Facebook di zona sono ormai monopolizzati da tre/quattro individui che ci martellano dalla mattina alla sera di pubblicazioni politiche ed inserzioni pubblicitarie di attività in loco. Non portano benefici ma rimbalzano incessantemente informazioni già note!

Non è rimasto più spazio per chi vuole lamentarsi del solito malcostume comunale o di quelle problematiche che rendono difficile il quieto vivere perché soffocati da questo indecente comportamento.

Per tale motivo, noi APOLITICI ed ASCOLTATORI della comunità, abbiamo deciso di dare un taglio a tutta questa indecente volgarità di comportamento e dedicare delle aree per portare alla luce, solo e soltanto, le nostre difficoltà di vita.
Per la risoluzione delle problematiche ce ne occuperemo sul portale ed anche a suon di carte bollate, ove necessario!

 
Per qualsiasi problematica questo portale mette già a disposizione un Forum dove chiunque può dire la propria. Esiste anche la possibilità di intervenire sulle argomentazioni pubblicate periodicamente.

Per non creare troppa confusione e per coloro che non sono in grado di utilizzare tali strumenti ma sanno come muoversi sui social: abbiamo attivato degli Speciali Gruppi su Facebook per ogni frazione. Scegli il gruppo a te dedicato:
E’ ben inteso: A nessuna comunicazione politica, pubblicitaria o di semplice frivolezza verrà dato spazio.

 
Castelluccia e Fontana Sala:
Sono di Castelluccia - Fontana Sala ... senza SE
facebook.com/groups/castellucciafontanasalaplus/

Cava dei Selci:
Sono di Cava dei Selci ... senza SE
facebook.com/groups/cavadeiselciplus/

Due Santi:
Sono di Due Santi ... senza SE
facebook.com/groups/duesantiplus/

Frattocchie:
Sono di Frattocchie ... senza SE
facebook.com/groups/frattocchieplus/

Santa Maria delle Mole:
Sono di Santa Maria delle Mole ... senza SE
facebook.com/groups/santamariadellemoleplus/
 
Tutti questi gruppi sono gestiti da personale ultra qualificato e già facente parte della nostra redazione.
Esponete problemi ma mai parlare di politica, di attività commerciali, di ricette, cani e gatti smarriti e tutti quegli argomenti già martellanti altrove.

Siete i benvenuti a “Casa Vostra” ed il vostro smartphone smetterà di suonare o vibrare in continuazione per inutili motivi.
 

"Interlinea, tra le righe dei romanzi": un nuovo gruppo di lettura a Bibliopop

S. Maria delle Mole (112)
Eleonora Persichetti

 
 
Venerdì 24 marzo alle 18.00, da Bibliopop a Santa Maria delle Mole, partirà ufficialmente il gruppo di lettura “Interlinea, tra le righe dei romanzi“, a cura di Roberto Pallocca e Stefania Studer.

In un gruppo di lettura si legge, innanzitutto. Ma non soltanto. Roberto e Stefania propongono percorsi tematici attraverso la lettura di romanzi provenienti dalle letterature di tutto il mondo. Voci e storie che diventano bussole, quindi. Ma come funziona questo gruppo di lettura? Per dirla brevemente: scelgono un tema che farà da fil rouge per l'intera durata della rassegna (almeno tre-quattro mesi); decidono insieme dei romanzi utili; ne leggono uno al mese; si incontrano il quarto venerdì e ci chiacchierano su.

Non saranno delle presentazioni consuete, ma veri e propri incontri interattivi, in cui tutti avranno lo spazio per esprimere le proprie opinioni.
 
Questa prima rassegna di “Interlinea, tra le righe dei romanzi” avrà come tema “LA FAMIGLIA” nell’accezione più ampia e inclusiva possibile. Gli incontri saranno completamente gratuiti e, precisano Roberto e Stefania, non sarà essenziale aver letto tutto il libro per partecipare, ma chiaramente è molto raccomandato per seguire il percorso e gli approfondimenti proposti.

Appuntamento venerdì 24, da Bibliopop, in via Don Ugo Bassi a Santa Maria delle Mole (RM), per chiacchierare insieme intorno al primo libro della rassegna: “Una famiglia moderna”, di Helga Flatland, una delle più importanti scrittrici norvegesi emergenti.

Finalmente la "Casa dell’Acqua" anche a Santa Maria

S. Maria delle Mole    (commenti:3) (913)
Antonio Calcagni

 
Il nostro Comitato di Quartiere, con lettera nr. prot. 017-2019, già nel lontano mese di luglio 2019, propose, all’allora Amministrazione Colizza, di avviare la richiesta alla società ACEA per l’installazione di una “Casa dell’Acqua” nella nostra Cittadina, da posizionare presso la piazza Albino Luciani.
 
Una richiesta più volte reiterata nei successivi incontri, sia con la precedente sia con l’attuale Amministrazione.
 
L’ACEA, infatti, aveva da alcuni anni avviato l’installazione, a Roma e Provincia, di circa 80 cosiddette “Case dell’Acqua”, a cui avrebbero fatto seguito, negli anni successivi, ulteriori 100 installazioni.
 
Un’opportunità offerta dall’ACEA che non andava assolutamente sprecata.
 
Le suddette hanno diversi pregi, tra cui: l’erogazione, in forma gratuita, dell’acqua mineralizzata, sia naturale sia frizzante, la loro gradevole estetica senz’altro migliora l’arredo urbano ma hanno soprattutto il pregio di abbattere notevolmente il consumo della plastica, un gravissimo problema per l’ambiente, mentre la sua riduzione, contribuisce ad alleggerire il servizio di R.S.U.
 
Alla luce di tutto ciò, non possiamo che essere grati a quest’amministrazione che è riuscita ad ottenere un risultato che inseguivamo da ormai 4 anni.

SOSTIENI SANTA MARIA DELLE MOLE

Il Comitato di Quartiere che gestisce questo portale informativo è a tutela di Santa Maria delle Mole, Cava dei SelciFrattocchie, Due Santi, Castelluccia e Fontana Sala, inoltre sostiene tutti gli altri CdQ territoriali e le Associazioni No-Profit dell’Interland.
 
Se hai a cuore il tuo ambiente e vuoi difenderlo, tutelarlo ma non hai i mezzi o capacità, noi siamo al tuo fianco.
Offriamo i nostri servizi unicamente ad Aziende e/o Privati che svolgono la propria attività nella nostra area geografica.

 
Vuoi pubblicizzare la tua azienda in questo portale?
Sostienici e potrai usufruire di pubblicità gratuita.
 
Noi non noleggiamo spazi pubblicitari.
 

 
Diventa Socio Sostenitore del Comitato di Quartiere ed avrai il tuo spazio.
 
Sarà un'ottima vetrina per la tua azienda o punto vendita.
 
I banner pubblicitari sono ben visibili da qualsiasi dispositivo.
 
Per potere dare risalto alla tua attività commerciale, ciò che devi fare è molto semplice e veloce: Contattaci.
 
 
 
 
Puoi richiedere informazioni, tramite il nostro “Modulo”, ai seguenti contatti:
 

- Presidente Antonio Calcagni
 

- Francesco Raso (responsabile web) 

La Festa del papà a Bibliopop

S. Maria delle Mole (191)
Eleonora Persichetti

 
 
Continuano gli appuntamenti di MIND, il gruppo di operatori culturali volontari che opera all’interno di Bibliopop, biblioteca del Sistema Castelli Romani, in via Ugo Bassi a Santa Maria delle Mole, Marino.
 
In occasione della Festa del papà, realizziamo insieme un semplice circuito elettrico e… facciamo passare l’energia!
Si tratta di un laboratorio creativo per bambini, alle 17, a cura di Giorgia Di Mattia e Cristiana Lucatelli, ed è adatto a bambini dai 6 ai 10 anni.
 
Dopo una breve e semplice introduzione di carattere teorico sul funzionamento dei circuiti, andremo a comporre coi nostri papà un circuito elettrico. Assembleremo le diverse parti e concluderemo l’esperienza accendendo simbolicamente i led che testimoniamo il passaggio di energia, vitalità e amore tra padri e figli.
 
Durata: 1 ora e mezza
MATERIALI UTILI: nulla! Troverai già tutto da noi! Ma se hai diodi, fili di rame, batterie 12v, cartoncini, grappette e cartone da pacchi, portali pure!
Info e prenotazioni: mind4culture@gmail.com
 

Requisiti per esenzione dal pagamento del canone Rai 2023

Nazionali (262)
Domenico Brancato

 
Anche per il 2023, tutti coloro che possiedono in casa un televisore o un apparecchio che consente la ricezione dei canali televisivi, a prescindere se viene utilizzato o meno, sono tenuti a pagare, come confermato (nonostante le richieste di abolizione) dal Ministero dell’Economia, anche per il prossimo anno, il canone Rai di 90 euro, attualmente addebitato direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica.
 
Pagamento del canone, che però, in virtù degli esoneri previsti anche per l’anno in corso, può non essere versato da chi:
  • dichiara di non avere alcun televisore o possedere un PC, tablet, o smartphone, ma non utilizza alcun sintonizzatore TV in nessuna delle abitazioni ad uso domestico residenziale in cui è attiva un’utenza elettrica a suo nome;
  • ha più di 75 anni e un reddito ISEE inferiore a 8.000 euro;
  • ha mantenuto l’utenze dell’energia elettrica intestata ad una persona defunta;
  • possiede una seconda casa e già paga il canone in una bolletta;
  • è ricoverato o si è trasferito in una casa di riposo o RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale);
  • possiede un “bed and breakfast” (Letto e colazione) - B&B - e già paga il Canone RAI speciale;
  • ha un negozio addetto alla vendita e alla riparazione di apparecchi televisivi;
  • è militare delle Forze Armate Italiane, purché non si trovi in un appartamento privato all’interno di una struttura militare: ospedale, case del soldato, sale convegno;
  • è militare di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
  • è Agente diplomatico e consolare: solo per quei Paesi per i quali é previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani.
 
Per quanto attiene ai requisiti richiesti agli anziani con più di 75 anni ( a seconda se compiuti entro il 31 gennaio, o li compiranno entro il 31 luglio 2023, l’esonero spetterà per l’intero anno o solo per il secondo semestre), si precisa che: il limite di reddito è riferito all’insieme delle somme percepite dal soggetto richiedente e dal coniuge; e che l’esenzione non è fruibile nel caso in cui l’anziano, oltre che con la moglie, conviva con altri soggetti titolari di reddito proprio, o abbia assunto colf (figura professionale che si occupa di soddisfare le esigenze quotidiane che riguardano l’abitazione della famiglia) o badanti (persone incaricate di assistere una persona del nucleo familiare).
 
Poiché, secondo il parere dell’Agenzia dell’Entrate, la persona addetta all’assistenza del contribuente, e con esso convivente, è titolare di reddito proprio.
 
Il che comporta che il requisito non venga soddisfatto.
 
La presentazione della domanda, per beneficiare dell’esonero del pagamento del canone Rai 2023, deve avvenire entro il 30 aprile (che slitta al 2 maggio, visto che coincide con la domenica), o entro il 31 luglio, per usufruire del beneficio, come già precisato, per l’intero anno o per il secondo semestre.
 
Domanda, che consiste nella compilazione del Modulo predisposto dall’Agenzia delle Entrate rispondente alla tipologia di esonero del richiedente, fra quelle di seguito descritte:
  • Modulo disdetta Canone Rai per non possesso TV;
  • Modulo disdetta Canone Rai per cittadini ultrasettantacinquenni;
  • Modulo .disdetta Canone Rai per decesso dell’intestatario;
  • Modulo esenzione Canone RAI per seconda casa;
  • Modulo esenzione Canone RAI per ricovero in casa di riposo;
  • Modulo esenzione Canone RAI per bed and breakfast.
Modulo che, disponendo di SPID, è scaricabile accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it , o più semplicemente, sempre nel caso si scelga di presentare telematicamente la Domanda, digitando nella Barra di ricerca del PC: “Disdetta Canone RAI in bolletta 2023” e seguendo le indicazioni riportate sulle pagine che si aprono in successione.
 
Anche se la soluzione più agevole per l’assolvimento della procedura prevista per la presentazione della Domanda si ritiene, in genere, sia quella di affidarsi ad intermediari abilitati come i CAF, e poi inoltrare la documentazione, con allegata copia di un documento di identità valido, tramite raccomandata senza busta (composta dai fogli da spedire, con l’ultimo lasciato in bianco, sul quale riportare, in alto a sinistra, il Mittente e, in basso a destra, il Destinatario ), all’indirizzo: Agenzia delle Entrate S.A.T. –Sportello Abbonamenti TV - Ufficio Torino 1 – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
 
Ma, fermi restando i descritti legittimi esoneri dal pagamento del Canone RAI, bisogna porre molta attenzione a, eventualmente, non adempiere al suo pagamento senza una plausibile motivazione, per non incorrere in salate sanzioni.
 
Sanzioni che non sono diverse da quelle che si applicano a chi evade una qualsiasi altra tassa.
 
Tant’è che, in tal caso, è prevista una multa da 2 a 6 volte l’importo annuo, corrispondente a 180 – 540 euro.
 
Inoltre, se l’evasore, nonostante i solleciti, persiste a non pagare, l’Agenzia delle Entrate lo iscrive a ruolo (lo inserisce nell’elenco dei debitori per il pagamento di sanzioni e interessi) e viene attivata una cartella esattoriale: atto di intimazione al pagamento e di avviso di mora diretta al contribuente, con cui l’Agente della riscossione procede al pignoramento dei beni, in mancanza di pagamento di quanto dovuto.
 
Mentre, in caso di presentazione di dichiarazione di esenzione falsa, sono previste persino conseguenze penali, con la reclusione fino a 2 anni.
Infine, si comunica, a tutti gli intestatari del Canone RAI –TV-, l’attesa notizia che il Governo, in ottemperanza alle direttive del Piano nazionale di ripresa e resilienza – Pnrr - si è impegnato, nei confronti dell’Unione Europea, ad eliminare dal prossimo anno, senza però aver ancora stabilito una alternativa modalità di pagamento, il Canone dalla bolletta elettrica. In quanto rappresenta un onere improprio, considerato che non si riferisce al consumo effettivo di energia elettrica.
 

Feriti due ragazzi durante una rissa in Piazza Sciotti

S. Maria delle Mole    (commenti:1) (473)
Eleonora Persichetti

 
È accaduto lo scorso mercoledì in Piazza Sciotti, a Santa Maria delle Mole: due ragazzi di Cava dei Selci sono stati accoltellati durante una rissa. Le provocazioni, in un primo momento soltanto verbali, si sono poi trasformate in una lite violenta tra gruppi di ventenni.
 
I cittadini che hanno assistito allo scontro hanno chiamato subito i soccorsi.
I due feriti sono stati trasportati al Pronto Soccorso del Policlinico di Roma Tor Vergata, fortunatamente non sono in pericolo di vita. Gli aggressori sono stati denunciati e convocati presso il Tribunale di Velletri. Hanno tutti patteggiato per rissa.
 
L’area è stata ripulita dalle macchie di sangue che erano sulle panchine e a terra. I cittadini sono rimasti molto colpiti dalla vicenda e in tanti non si sentono più al sicuro, soprattutto di notte.
 

FraWeb.it

HAI NECESSITA’ DI UN SITO WEB?
Realizziamo siti web di ogni dimensione e per qualsiasi esigenza.
Curiamo ogni progetto a 360 gradi, dagli aspetti tecnici alla redazione di testi e slogan pubblicitari.
Dal semplice sito vetrina del piccolo esercizio commerciale, fino al sito corporate della grande azienda e ai complessi progetti editoriali ed e-commerce.
 
Siti completamente responsive. Fruibili da qualsiasi dispositivo.
Un sito ben fatto porta solo guadagno.
Un gestionale per la tua azienda, fatto su misura per le tue necessità.
 
FraWeb.it si è ormai consolidata nel settore informatico, grazie ad una lunga esperienza. Professionalità, qualità e convenienza sono gli elementi che ci identificano.

I nostri siti web si distinguono tutti per facilità di gestione, chiarezza e ampia compatibilità tecnologica.
 
– Grafica su misura
– Sito responsive
– Hosting e dominio incluso in offerta
– Settaggio mail personalizzata
– Cura sui particolari
– Ottimizzazione SEO
– Ottimizzazione per Google
– Report accessi
– Assistenza gratuita
– Formazione all’uso del sito
– Integrazione con i social network
– Adeguamento alle normative privacy
 
Per ottenere subito il tuo preventivo personalizzato puoi compilare il modulo di contatto presente in Questa Pagina, oppure inviare una mail a info@fraweb.it
Puoi anche contattarci telefonicamente al numero  (+39) 347 33 25 851 - a tua disposizione per rispondere a tutte le domande.

Nasce MIND, Movimento Idee Natura Diversità

S. Maria delle Mole (180)
Antonio Calcagni

 
MIND nasce nel febbraio del 2023 come gruppo di operatori culturali volontari che opera all’interno di Bibliopop, biblioteca del Sistema Castelli Romani, in via Ugo Bassi a Santa Maria delle Mole.
 
MIND è l’acronimo di Movimento Idee Natura Diversità e sintetizza molto bene quel che abbiamo in mente, appunto. La nostra vocazione ecologista, la nostra attenzione alla diversità come ricchezza ineguagliabile.
 
MIND realizza iniziative ed eventi, per adulti e bambini, tutti rigorosamente gratuiti, col solo intento di promuovere cultura, incontri, confronto, in un territorio che ne ha grande bisogno.
 
Ogni mese, il nostro calendario propone attività a cadenza settimanale: i venerdì di MIND.
 
A questi eventi fissi, talvolta verranno proposti ulteriori appuntamenti, che saranno aggiunti alla consueta programmazione e comunicati su questo sito e sui nostri social.
 
Sono di natura molto varia, spaziano dall’attualità alla letteratura, dall’ecologia al sociale, laboratori per i più piccoli, un gruppo di lettura (INTERLINEA), presentazioni di libri, e tanto altro ancora.
 
Crediamo che le cose belle nascano sempre dal movimento che le belle idee sanno innescare, dalla scintilla che diventa fuoco, arde e scalda.
 
Quella scintilla si chiama conoscenza, quella scintilla ci rende umani.
 
 
LA REDAZIONE
Valerio Canu
Federico Cestola
Giorgia Di Mattia
Cristiana Lucatelli
Roberto Pallocca
Lorenzo Sbicca
mind4culture@gmail.com

Al via un nuovo progetto presso il Centro Anziani di Cava Selci

Cava dei Selci (281)
Eleonora Persichetti

 
 
È partito il nuovo progetto Giovani di ieri e di oggi, per fare “centro” insieme, finanziato dalla Regione Lazio con il partenariato del comune di Marino e ideato da Genitori in ruolo e altre quattro associazioni: Centro Anziani Cava dei Selci, CRIF, Ass. Arianna e Scacchi in tour.
 
 
Il progetto consiste in una serie di attività ed iniziative innovative in favore dell’invecchiamento attivo, ovvero volte:
  • alla ridefinizione dell’immagine dell’anziano ed alla diffusione di saperi alle nuove generazioni attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle abilità professionali;
  • alla promozione della funzione sociale dei Centri Anziani come “centri per la comunità”.
 
Ci saranno, quindi: incontri di conoscenza degli antichi mestieri con esperti artigiani che faranno una ricostruzione storica della loro arte - ottima occasione di scambio e collaborazione intergenerazionale; incontri di Arteterapia e Arte Partecipata, poiché il contatto con l’arte e la natura genera benessere; un Corso di Smartphone,"Smart Life”, aperto a tutti, per familiarizzare con le nuove tecnologie; Incontri di comunità, chiacchierate speciali in cui si potrà parlare liberamente dei propri bisogni e desideri. Infine, tutte le domeniche, a partire dal 19 marzo, saranno organizzati corsi di scacchi per bambini dai 7 ai 18 anni e per gli over 60 nell’ottica della formazione lungo tutto l’arco della vita (lifelong learning). Sappiamo che lo sport rallenta l’invecchiamento cerebrale e contrasta lo sviluppo delle malattie degenerative come l’Alzheimer.
 
La sede principale del progetto è il Centro Anziani di Cava dei Selci all’interno del Parco della Pace, ma sono coinvolti anche altri venti anziani del Centro Anziani di Frattocchie, oltre che bambini e ragazzi di due scuole del territorio, l’IIS Michele Amari Arcuri e l’IC Santa Maria delle Mole.
 
La prima lezione del corso Smart Life ha riscosso un enorme successo.
 
Prossimo appuntamento: sabato 4 marzo dalle 10.00 alle 11.30 presso il centro anziani Cava dei Selci. Si terrà il primo incontro sul "dialogo filosofico di gruppo", dedicato alla presentazione reciproca.
 
Per tutte le info, seguite la pagina FB Progetto AlzeBoom.

Via Mameli - sarà questa la volta buona?

S. Maria delle Mole    (commenti:1) (462)
Antonio Calcagni

 
Nel precedente articolo sull’argomento, pubblicato il 22/01/2023, dal titolo “Un Pantano chiamato via Mameli”, avevamo anticipato che l’assessore ai LL.PP. Giuseppe Toppi, aveva espresso la sua disponibilità a rispondere alle nostre domande, sulla situazione di via Mameli. Queste risposte sono ora arrivate e le rendiamo pubbliche.
 
  • Assessore, come ben saprà, i lavori di ammodernamento di via Mameli, sono iniziati esattamente il 17/03/2021, il tempo previsto per il loro completamento era di 6 mesi, con conseguente termine lavori previsto per il 17/09/2021. Ora siamo a dicembre 2022 (nel frattempo siamo arrivati a marzo 2023) a ben 21 mesi quindi dall’inizio, ma i lavori non si sono ancora conclusi. Ci può, cortesemente, spiegare perché tutto questo ritardo?

    “Il ritardo sulla Pista ciclabile è prevalentemente imputabile alla responsabilidella ditta esecutrice, mentre per il rifacimento del manto stradale il ritardo è stato causato dal fatto che il sottoscritto è stato costretto a bloccare i lavori per consentire alla società Fibercoop di provvedere alla posa della fibra.

    Tuttavia nel momento in cui eravamo pronti per il rifacimento del manto stradale di Via Mameli, ci siamo resi conto che le caditoie per lo smaltimento delle acque meteoriche non erano sufficienti.

    E' stato pertanto necessario incaricare altra ditta per la realizzazione di ulteriori caditoie per impedire e prevenire allagamenti sulla strada.

    Inoltre, al fine di realizzare il manto stradale, è stato necessario aspettare che le temperature salissero sopra i cinque gradi, in caso contrario l’impresa non avrebbe garantito il lavoro”.

 
  • Assessore ci potrebbe fare un crono-programma delle opere che mancano ancora dall’essere realizzate, e soprattutto, può darci una data di fine lavori?

    I lavori per il rifacimento del manto stradale, inizieranno tra circa 20 giorni e saranno ultimati in circa sei giorni lavorativi.


     
  • Assessore, come sicuramente saprà, diversi alberi, piantati a suo tempo, sono ormai secchi, è prevista la loro sostituzione?
    Per quanto riguarda gli alberi non attecchiti, la ditta di manutenzione provvederà alla loro sostituzione.
 
Quindi, tralasciando per un attimo le responsabilità della società a cui però è corrisposta un’assenza di controlli da parte dell’Amministrazione comunale, ed il  mancato coordinamento tra le varie attività anch’esso imputabile all’Ente Pubblico, da quanto affermato dall’Assessore ai LL.PP. Giuseppe Toppi per il 20 marzo, giorno più giorno meno, ovvero a 24 mesi esatti dall’inizio dei lavori che sarebbero dovuti durare solo 6 mesi, avremmo finalmente via Mameli completamente sistemata, ovviamente temperature permettendo, anche se  quest'affermazione dell'Assessore ci lascia molto perplessi.
 
Fiduciosi staremo a vedere.

UE: Reddito di cittadinanza e Assegno unico universale

Nazionali (141)
Domenico Brancato

 
 
La Commissione Europea, dopo due anni e mezzo dalla denuncia presentata da:
- ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione),
- NAGA (Associazione di volontariato laica, che fornisce assistenza sanitaria, sociale e legale ai cittadini stranieri),
- APN (Associazione che si propone di sviluppare la conoscenza dell’immigrazione e promuovere l’informazione per facilitare l’accesso ai servizi pubblici e favorire percorsi di protezione e di inclusione),
- l’Altro Diritto (Centro di informazione giuridica sull’immigrazione);
 
ha aperto una procedura di infrazione (Procedimento disciplinato dagli articoli 258 e 259 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea -TFUE-, volto a sanzionare gli Stati membri responsabili della violazione degli obblighi derivanti dal diritto comunitario) contro l’Italia, in riferimento ai requisiti previsti dei 10 anni e di due anni di residenza, rispettivamente per l’accesso al Reddito di cittadinanza e all’Assegno Unico Universale.
 
Poiché, secondo il Regolamento 2011/492 e la Direttiva 2004/38/CE, richiamata nel comunicato stampa pubblicato dalla Commissione europea il 15 Febbraio 2023, le prestazioni sociali come il “Reddito di cittadinanza” dovrebbero essere accessibili ai cittadini dell’UE che sono lavoratori dipendenti, autonomi o che hanno perso il lavoro, indipendentemente dalla loro precedente residenza, con l’unica condizione di risiedere legalmente in Italia da più di 3 mesi.
 
Pertanto il requisito dei 10 anni di residenza si qualifica come discriminazione indiretta (cioè criterio apparentemente imparziale, ma di fatto sfavorevole ad un determinato gruppo di persone), in quanto è più probabile che i cittadini stranieri non soddisfino questo criterio. Inoltre, detto requisito potrebbe impedire agli italiani di trasferirsi per lavorare all’estero.
 
Considerato che non avrebbero diritto al reddito minimo garantito (forma di sostegno economico mensile, percepibile fino al permanere nello stato di bisogno o al passaggio alla pensione di anzianità, riservata a maggiorenni inoccupati, disoccupati o occupati che dispongono di un reddito inferiore ad una soglia ritenuta povera) al loro rientro in Italia.
 
La Commissione dunque ritiene che il Reddito di cittadinanza non sia “ in linea con il diritto Ue in materia di libera circolazione dei lavoratori e dei cittadini”, considerato, fra l’atro, che nessuno degli Stati europei che hanno istituito una prestazione di contrasto alla povertà ha introdotto requisiti di residenza di 10 anni.
 
Conseguentemente, il Governo Italiano ha 2 mesi di tempo, dal 15 febbraio, per rispondere ai rilievi espressi dalla Commissione, passati i quali, per non incorrere in sanzioni, dovrà adeguare la propria normativa al diritto europeo.
 
Intanto, in Italia il Reddito di cittadinanza è stato già revocato a quanti non risultano avere il requisito dei 10 anni di residenza, di conseguenza molte persone effettivamente povere sono state private di una indispensabile, seppur indubbiamente perfettibile, misura di contrasto alla povertà.
 
Con riferimento poi alla procedura di infrazione in materia di Assegno Unico Universale, la Commissione ribadisce che la richiesta di 2 anni di residenza e il requisito della “vivenza a carico” (Condizione di un familiare che, non avendo mezzi di sostentamento propri, vive a carico del lavoratore capofamiglia) violano ulteriormente il diritto dell’UE, in quanto non trattano i cittadini dell’UE in modo paritario. Il che costituisce una discriminazione, per il fatto che il regolamento sul coordinamento della sicurezza sociale vieta qualsiasi requisito di residenza per ricevere prestazioni come gli assegni familiari.
 
Parere di illegittimità, rispetto al diritto UE, del requisito di residenza biennale sul territorio nazionale o regionale da sempre espresso, senza esito, anche dall’ASGI. Associazione per la quale la disparità di trattamento così introdotta non appare sorretta da finalità obiettive estranee alla nazionalità ed è incompatibile con i fondamentali principi di uguaglianza e di libertà di circolazione e soggiorno.

L’isola (ecologica) che non c’è

S. Maria delle Mole    (commenti:3) (387)
Antonio Calcagni

 
Durante le campagne elettorali, per attirare l’interesse degli elettori, tutti i politici presentano un programma di interventi in cui spesso viene promesso tutto ed il contrario di tutto.
 
Leggendo questi programmi viene in mente la canzone di Lucio Dalla, L’Anno che verrà, che recitava: “Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno ...”
 
Spesso infatti, le loro promesse sono tanto roboanti e ampollose, quanto irrealizzabili, per cui viene da pensare se, almeno loro ci credano a quello che scrivono.
 
Con il passare del tempo, il cittadino si dimentica gli impegni assunti dai politici di turno, e così il percorso amministrativo può proseguire senza particolari intoppi.
 
Questa delega in bianco, senza un puntuale e benefico stimolo, non fa bene all’interesse generale della Cittadinanza ma, in un certo senso, nemmeno agli amministratori di turno, che contornati dalla pletora di “Yes Man”, cominciano a perdere il contatto con la realtà.
 
Tutto ciò succede a livello nazionale ma anche a livello locale, e di questo ultimo livello intendiamo occuparci in questo breve articolo.
 
L’attuale Sindaco nella campagna elettorale svoltasi nell’ultimo quadrimestre del 2021 non ha certo mancato di elargire, a piene mani, tali promesse.
 
Di seguito elenchiamo quelle più importanti che riguardano la nostra Cittadina che, se minimamente realizzate, avrebbero un impatto enormemente positivo nel vivere quotidiano, ovvero:
  • Isola ecologica presso le ex circoscrizioni II e III;
  • Cimitero presso le ex circoscrizioni II e III;
  • Spostamento di circa 100 metri, direzione Velletri, della banchina della Stazione ferroviaria e collegamento della stessa, con il parcheggio di Piazza A. Luciani;
  • Realizzazione della piazza Mameli e relativo boschetto? (è quello che risulta scritto nel programma elettorale);
  • Soluzione al nodo ferroviario/Stradale di Via Appia/Viale della Repubblica, linea ferroviaria, ed Appia Antica, problema quest’ultimo particolarmente complesso, non risolvibile con studi fatti a casa dal volenteroso di turno.
Come vedete, ci sarebbe molto da dibattere, ma in questo caso vogliamo porre la nostra attenzione solo sul primo punto, ovvero la realizzazione dell’Isola ecologica.
 
Per farlo è necessario ricostruire la storia di questa Isola che non c‘è e che rischia di non essere mai realizzata.
 
Nel lontano 2017, L’ Amministrazione Colizza avviò la procedura per l’individuazione di un terreno idoneo alla realizzazione di un eco-centro a servizio dei Cittadini delle ex circoscrizioni II e III.
 
Dopo un approfondito studio, venne individuata un’area che, secondo quell’amministrazione, aveva tutti i requisiti di idoneità.
 
Poi però, a seguito delle proteste degli abitanti di quell’area, l’Amministrazione decise che, la scelta del sito idoneo, sarebbe avvenuta attraverso il coinvolgendo diretto dei cittadini.
 
A tal proposito venne indetto un referendum, che si tenne nel gennaio 2018, in cui i cittadini poterono scegliere tra le 4 opzioni messe in campo, risultato, la stragrande maggioranza scelse l’area ubicata in zona Mazzamagna.
 
Una scelta, quella di inserire questa proprietà privata, nella rosa delle aree papabili, sbagliata e che fu duramente contestata, ma solo a posteriori, dalle opposizioni di quel tempo.
 
Ben presto infatti l’Amministrazione si rese conto che, l’avvio della procedura di esproprio avrebbe comportato un lungo ed oneroso contenzioso, e così tutto si impantano.
 
Ed arriviamo ai giorni nostri, come già anticipato, la realizzazione dell’isola ecologica, era un punto qualificante ed imprescindibile del programma del candidato Sindaco Cecchi.
 
Dopo le elezione, tenendo fede quindi al suo programma, il Sindaco ha più volte ribadito l’esigenza di una 2ª isola ecologica comunale, lo ha fatto direttamente, in occasione del nostro incontro di novembre 2021, mentre alcuni mesi dopo sulle pagine del giornalino locale “Diciamolo” organo di stampa, dell’attuale amministrazione,  attraverso un articolo sull’argomento, dall’eloquente titolo, Isola Ecologica alle “Frazioni” Ormai non si può più aspettare.
 
In quell' articolo si parlava dell’avvio della procedura per la realizzazione di un ecocentro, da oltre 23.000 m², presso la tenuta Tudini.
 
Peccato che l’area della suddetta tenuta era nel frattempo entrata a far parte a pieno titolo del parco dell’Appia Antica.
 
Ostacolo superabile, secondo il nostro Sindaco, che fiducioso scrisse all’allora Ministro dei Beni Culturali, Franceschini, in cui chiedeva la deroga al vincolo.
 
Una scelta che, a nostro umile parere, risultava essere: tortuosa, piena di ostacoli e di difficile realizzazione, ma tante, l’amministrazione, prosegui come don Chisciotte, verso una sconfitta annunciata che ritardera non da poco, la realizzazione di questa, tanto attesa opera, tutto ciò in barba alla tanto declamata urgenza.
 
Ma ammettiamo, solo per un istante che, prima o poi arrivi l’ok del Ministro, nel frattempo però è passato più di un anno senza nessun cenno di riscontro, siamo certi che poi i Tudini, proprietari del’area, decidano di condividere supinamente, la scelta del Sindaco?
 
Qualora anche questo ostacolo fosse superato, è bene ricordare che, via della Falcognana, ovvero la strada per raggiungere questa fantomatica Isola ecologica, al momento risulta essere una strada privata.
 
A tal proposito rimane difficile pensare che, il Sindaco possa, implicitamente, autorizzare il transito, da e per l’isola ecologica, ai propri concittadini, su una strada privata, i cui costi di gestione rimangono a carico dei singoli  frontisti.
 
Alternativa a ciò sarebbe l’acquisizione della suddetta strada a patrimonio pubblico, è quello che auspichiamo da tempo, una procedura che però ha tempi estremamente lunghi.
 
Pertanto, se tutto proseguirà per il verso giusto, cosa di cui abbiamo forti dubbi, “lavori di via Mameli docet”, nel programma della prossima compagna elettorale per l’elezione del nuovo Sindaco, tra circa 4 anni?, troveremo ancora una volta la realizzazione della suddetta Isola ecologica, ovviamente come priorità.

9ª Edizione "Carnevale Insieme 2023"

S. Maria delle Mole    (allegati)    (audio/video) (1.191)
Antonio Calcagni

 
CAVA DEI SELCI - GIOVEDI’ 16 FEBBRAIO
 
  • Ore 15:00, Sfilata dei carri allegorici con partenza dalla zona antistante l’ex Palaghiaccio, Via dei Mille, Via Calatafimi, Via A.Fantinoli, Via A. Bassini, Via Paiella Catullo, Via Calatafimi, Via dei Mille e ritorno su lo stesso percorso fino alla zona antistante l’ex Palaghiaccio, con la presenza della BAND SAR SOUND musicale - con majorette ed i ragazzi del I.C. Primo Levi e I.C Santa Maria delle Mole;
  • Ore 16,30, Parcheggio Piazzale dello sport, Spettacolo d’animazione e Baby Dance , con spettacolo di magia ALLA GRANDE e con il Mago TIZI.
 
CASTELLUCCIA- SABATO 18- FEBBRAIO
 
  • Ore 15:00, Carnevale al parco Molette- Piazza Chinea, Spettacolo Circense Circo Ercolino- The Little Big Show, con la partecipazione del Piccolo Coro del Fiore Blu, Il Piccolo Coro del Fiore Blu è composto da bambini dai 3 ai 12 anni ed è attivo sul territorio dal 2003, le attività musicali e di strumento si svolgono presso la scuola Primo Levi di Frattocchie e sono condotte, gratuitamente dai volontari dell’Associazione Marino Aperta Onlus.
 
S.MARIA DELLE MOLE- SABATO 18- FEBBRAIO 
 
Ore 19,00  presso il Teatro Parrocchiale “Tullia Magi” Notte di Carnevale in Parrocchia.
 
Festa in Maschera con ingresso ad Offerta libera. Ciascuno è invitato a contribuire portando da mangiare o da bere per festeggiare insieme.
 
Iniziativa organizzata dalla, Parrocchia della Natività della Beata Maria Vergine Santa Maria delle Mole.
 
 
FRATTOCCHIE- DOMENICA 19 FEBBRAIO
 
  • ORE 15:00 Sfilata dei carri allegorici con partenza dal Piazzale dietro Bar L’Incontro, Via Palaverta, Piazza Pertini, Via Pertini, Via Nettunense, Via Cardinal Pizzardo, Via Nettunense Vecchia, attraversamento di via Nettunense Nuova, Via Pertini ed arrivo in piazza Grande Torino. Allieterà la sfilata, la Banda “Ugolini”, le Majorette Diamonds, Trampolieri, Mascotte ed i ragazzi del I.C. Primo Levi e I.C Santa Maria delle Mole;
  • Ore 16,30, Piazza Grande Torino, Spettacolo d’animazione e Baby Dance, con i Grandi Illusioni ed il mago Alex.
 
S.MARIA DELLE MOLE- MARTEDI’ 21 FEBBRAIO
 
  • ORE 15:00 Sfilata carri allegorici con partenza da Viale delle Repubblica (antistante stazione F.S.), Viale della Repubblica, Piazza P. Togliatti, Via S.Pellico, Via P. Maroncelli, Inversione nello spazio antistante la Scuola Infanzia B. Ciari, Via Maroncelli, Via S.Pellico, Piazza P. Togliatti, Piazza Sciotti. Con La presenza della Banda “Ugolini” e le Majorette Casperia, Trampolieri, Mascotte ed i ragazzi del I.C. Primo Levi e I.C. Santa Maria delle Mole.
  • Ore 16,30, Piazza Sciotti Spettacolo d’animazione e Baby Dance, Ioanna Disney Rock Band, in concerto.
 
 
La Manifestazione è organizzata, dall’Associazione “Gente di Cava”, in collaborazione con i Comitati di Quartiere di: “Cava dei Selci; “Santa Maria delle Mole”; “Gente di Via Aldo Moro e dintorni”, Comitato di Volontariato, Piazza Chinea, la Proloco Boville, le Associazioni: “Mamme Insieme” e Genitori in Ruolo e gli I.C. Primo Levi e Santa Maria delle Mole, e con il patrocinio del Comune di Marino.

Il tuo Spazio pubblicitario

Vuoi pubblicizzare la tua azienda in questo portale?
Noi non noleggiamo spazi pubblicitari. Offriamo i nostri servizi unicamente ad Aziende e/o Privati che svolgono la propria attività nella nostra area geografica.
Se hai a cuore il tuo ambiente e vuoi difenderlo, tutelarlo ma non hai i mezzi o capacità, noi siamo al tuo fianco. Sostienici e sarai ripagato in pubblicità.
Diventa Socio Sostenitore del Comitato di Quartiere ed avrai il tuo spazio. Contattaci.

Partecipa ai nostri QUIZ

 

 

 

Il "Latte d’oro": cos’è, preparazione e benefici effetti

Benessere (157)
Domenico Brancato

 
Il “Latte d’oro” o “Latte di Curcuma” è una bevanda tipica della tradizionale medicina ayurvedica, dal colore simile a quello dello zabaione, che ha conquistato il palato anche di molte persone in Italia e nei Paesi occidentali, dove prende il nome “Golden Milk”.
 
Il motivo della diffusione, molto probabilmente, è dovuto, oltre che per la gradevolezza della bevanda, dal desiderio di tentare di riscontrare la reale rispondenza dell’accattivante significato etimologico di ayurveda: “conoscere la vita”.
 
Cioè comprendere che l’uomo, costituito da corpo e mente, sensi e anima, essendo parte integrante della natura, al pari di tutte le forme viventi, è sottoposto alle sue leggi, anche per quanto riguarda la salute, la malattia la guarigione e la morte. Infatti per la medicina ayurvedica, equilibrio fra uomo e ambiente significa salute; mentre squilibrio equivale a malattia.
 
Per Ayurvedica, l’energia vitale prende il nome di prana, ed ogni entità fisica si caratterizza per un habitus (aspetto del corpo come espressione esterna di uno stato fisiologico o patologico) costituito da 3 elementi/forze, detti dosha ( sostanze vitali presenti nell’apparato psico-somatico di ogni persona), che sono: vata (aria e spazio), pitta (fuoco) e kapha (terra e acqua).
 
Tre forze che in ciascun individuo sono presenti in combinazioni sempre diverse, per le quali si preparano rimedi ayurvedici differenziati, che possono essere preparati farmaceutici di origine comportamentale: meditazione e yoga e massaggio ayurvedico o di origine animale e vegetale: provvedimenti dietetici.
 
Questi ultimi comprendono, appunto, il “Latte d’oro”, i cui ingredienti essenziali sono la Curcuma (estratta da un dorato rizoma ) ed il Pepe nero, che contengono rispettivamente i principi attivi: curcumina e piperina, che esercita l’azione di favorire l’assorbimento della curcumina. Ingredienti ai quali, per migliorare il sapore, a seconda dei gusti personali, si può aggiungere Cannella o Cardamomo o Zenzero.
 
Ma anche se la ricetta è suscettibile di leggere variazioni, i principali ingredienti rimangono perlopiù gli stessi, e formano una bevanda da poter assumere in sostituzione del caffè o del tè al mattino, o come spuntino nel pomeriggio o, visto che non contiene né caffeina né teina, anche la sera prima di andare a letto, per propiziare sonni tranquilli e per procurarsi gli straordinari effetti benefici per la salute che ne derivano.
 
La produzione della bevanda avviene in di due fasi:
 
La preparazione della crema di Curcuma, con i seguenti ingredienti:
  • Mezza tazza di Curcuma in polvere;
  • Mezza tazza d’acqua;
  • Mezzo cucchiaino di pepe nero macinato.
     
Il procedimento:
Mescolare i tre ingredienti e porli a cuocere in un pentolino a fiamma debole, proseguendo il rimescolamento fino ad ottenere una crema abbastanza densa.
Una volta preparata la crema di Curcuma, non rimane che mettere insieme i seguenti ingredienti :
  • 1 cucchiaino di crema di Curcuma;
  • 1 tazza di latte vaccino o vegetale (latte di Avena o di Soia);
  • e di miele o zucchero, in quantità rispondente ai propri gusti.
     
Quindi, versare in un pentolino il latte scelto, portarlo all’ebollizione per qualche minuto, aggiungere la crema di Curcuma, eventuali aromatizzanti e mescolare fino a far amalgamare perfettamente i componenti. Dopodiché il “Latte d’oro”, dal sapore leggermente piccante, caldo e corposo, è pronto.
 
A meno che non si preferisca conferire una consistenza schiumosa. In tal caso basta versare il tutto in un barattolo dotato di coperchio e agitarlo, prima di versarlo in tazza ed assaporarlo.
 
La crema avanzata, se conservata in frigo in un barattolo di vetro con chiusura ermetica, può essere riutilizzata per un mese.
 
Come precisato trattasi di una bevanda, l’assunzione della quale, secondo le indicazioni provenienti dal millenario patrimonio dell’esperienza medico-cultirale della civiltà indiana, migliora il benessere dei consumatori attraverso l’apporto dei seguenti benefici:
  • aumento delle energie fisiche e mentali;
  • potenziamento (grazie alle proprietà antivirali) delle difese immunitarie, ed aiuta a combattere raffreddori, tosse, febbre e malanni di stagione;
  • azione antiossidante, depurativa ed antinfiammatoria, per effetto della quale si ritiene possa ridurre il rischio di sviluppo di tumori, artrite reumatoide e malattie cardiache;
  • miglioramento del metabolismo: proprietà in virtù della quale la bevanda produce effetti dimagranti e di mantenimento di un sano peso corporeo;
  • disintossicazione del fegato;
  • miglioramento della digestione e diminuzione del bruciore di stomaco;
  • normalizzazione dei livelli di colesterolo
Inoltre, considerato che per il “Latte d’oro” non esistono particolari controindicazioni, può essere consumato da tutti, tutti i giorni ed in qualsiasi momento della giornata.
 
Naturalmente eccezion fatta per i soggetti allergici alla Curcuma o al Pepe nero e, precauzionalmente, per le donne in stato di gravidanza e in fase di all’allattamento e per chi segue terapie farmacologiche con principi attivi la cui efficacia di assorbimento potrebbe essere alterata dagli ingredienti della bevanda.
 
Pertanto, considerato che il descritto “Latte d’oro” dovrebbe essere una bevanda che appaga molto i sensi, che si prepara agevolmente con ingredienti facilmente reperibili (anche nei supermercati) a buon mercato, e soprattutto che possiede proprietà sorprendenti; si ritiene che valga la pena provare a constatare e valutarne personalmente le effettive caratteristiche.

SOS crociato: Hilterapia® dalla prevenzione alla riabilitazione

Salute (217)
Alessandra Benassi

 
La rottura del legamento crociato anteriore (LCA) è il punto dolente su cui inciampano numerosi sportivi, calciatori in primis
 
 
Una ricerca commissionata della UEFA a Walden nel 2016, riporta infatti un’incidenza di 0,013 infortuni per 1.000 ore di allenamento e 0,309 infortuni per 1.000 ore di gioco soprattutto tra i professionisti del pallone. Ne deriva che una squadra di 25 giocatori delle serie più titolate possa ragionevolmente aspettarsi un infortunio al LCA di un suo atleta ogni due anni. La situazione non migliora tra chi lo pratica per diletto: tra i non professionisti il rischio di infortunarsi durante una partita del venerdì sera con gli amici è ancor più concreto, soprattutto se i muscoli sono un po’ arrugginiti.
Se ad accomunare atleti e appassionati sono i meccanismi di infortunio, solitamente legati a iper-rotazione, iper-estensione e iper-flessione del ginocchio, a distinguerli sono invece i tempi di recupero. Mentre il 90% dei calciatori professionisti torna ai livelli precedenti la dèbacle dell’articolazione entro 12 mesi, riuscendo a giocare la prima partita dopo 7-9 mesi, tra gli amatoriali la percentuale scende al 60% ed il rientro sul campo si allunga anche oltre i 12 mesi.
Per prevenire la possibilità di rompersi il legamento crociato anteriore bisogna giocare in anticipo seguendo un programma di allenamento specifico centrato sull’allungamento e il potenziamento muscolare degli arti inferiori per potenziarne la propriocezione. Studi e ricerche validati scientificamente sottolineano infatti come un’adeguata preparazione atletica, svolta almeno 1 volta alla settimana, riduca considerevolmente l’incidenza delle lesioni del legamento crociato anteriore.
 
Un ruolo da protagonista in ottica di prevenzione lo svolge la laserterapia.
Hilterapia®, in particolare, è utile anche in via preventiva in particolare quando si avvertono piccoli fastidi muscolari o articolari che possono essere campanelli d’allarme di patologie più serie, come ad esempio le lesioni muscolari. Indicative di una scarsa elasticità muscolare, queste problematiche, se non trattate correttamente, comportano un ulteriore accorciamento del gruppo muscolare in questione.
Se invece il crociato dovesse comunque rompersi non resta che agire affidandosi alla chirurgia o al trattamento conservativo. In ambedue i casi, però, la riabilitazione è determinante per permettere un valido recupero.
Hilterapia®, essendo una valida tecnologia per lo smaltimento dei liquidi e dell’edema che si possono generare nelle zone perichirurgiche, può essere impiegata con successo nella fase successiva all’intervento.
Il centro Fisiologic Mira di Santa Maria delle Mole ti aspetta in studio per impostare un protocollo personalizzato.
 
Fisioterapia Fisiologic Mira – Via Pietro Maroncelli 99 Santa Maria delle Mole, Marino.
 
Fonte: https://www.asalaser.com
 

1ª edizione "Corsa podistica sul circuito Cittadino di Santa Maria delle Mole"

Sport    (commenti:1) (650)
Antonio Calcagni

 
Sabato 10 settembre, in occasione dei festeggiamenti della Beata Maria Vergine, per le strade della nostra cittadina si è svolta la 1ª edizione del - speriamo - una lunga serie, torneo in oggetto.
 
Un percorso di 7 km, scorrevole, piuttosto tecnico, con un susseguirsi di perdite e guadagni di quota che, mettono alla prova le qualità dei corridori.
 
Nulla da invidiare a ben più note competizioni di Roma e provincia.
 
L’organizzazione a cura del Comitato Festeggiamenti, con il supporto tecnico del nostro amico Francesco Bosco, ha saputo soddisfare le aspettative dei concorrenti, concrete basi perché questo, diventi un appuntamento agonistico, del calendario podistico della nostra regione.
 
Questo è stato l’ordine di arrivo:
 
1° Classificato, il nostro concittadino, Francesco Bosco,con un tempo di 25’,15” e con in attivo un curriculum sportivo di tutto rispetto, ovvero:
  • Bronzo Italiano Master 2017 in maratona;
  • Argento regionale Master 2019 sui 10km;
  • Bronzo regionale Master 2019 sui 5000;
  • Presenza in nazionale Master 9º agli Europei;
  • Oro regionale Master 2021 sui 5000;
  • Oro regionale Master 2022 sui 5000.
2° Classificato, Gianluca Panella, già nostro Concittadino, con un tempo di 27’,07” e argento regionale Master35 nel 2022 sui 5000m, con una presenza in nazionale Master sui 10km , e 11º agli Europei;
 
3° Classificato, Francesco Lavecchia, con un tempo di, 27’,17” e buon corridore dell’Atletica Cecchina.
 
Tra le donne:
 
1ª Classificata, Simona Vittori tesserata per Atletica G.Scavo 2000 (Velletri), con un tempo di 30’,48” e con un passato di medio/alto livello;
 
2ª Classificata, Arianna Fregoli con un tempo di, 32’,26”e oro 2022 categoria Master 50 sui 5000, e con una presenza in nazionale Master;
 
3ª Classificata, Jessica Magnano, anch’essa nostra concittadina con un tempo di 40’,43”, ciclista per passione, e campionessa regionale 2016 di mountain bike, che ora per diletto esordisce (alla grande) in questa disciplina.
 
Appuntamento quindi per il prossimo anno per la 2^ edizione di questa splendida gara.

Igiene Posturale e Stretching per la salute e la prevenzione

Salute (292)
Alessandra Benassi

 
ll corpo è una sistema complesso: e come ogni meccanismo va trattato con cura. Per preservare la sua efficacia e la sua efficienza si ha la responsabilità di scegliere le adeguate fonti energetiche per la sua alimentazione e di realizzare una buona manutenzione di tutte le sue componenti.
Proprio per questo vogliamo parlarvi del “core” ovvero un gruppo di muscoli che circondano l’addome e la pelvi, e che risultano di fondamentale importanza in termini di salute e corretto movimento. Dedicarsi all’allenamento del core permette di raggiungere un migliore livello di controllo motorio e la possibilità di lavorare in un’ottica preventiva riducendo le possibilità di infortunio e l’insorgere di patologie muscolo scheletriche.
 
Insieme allo staff dello studio fisioterapico Fisiologic Mira abbiamo individuato alcuni semplici esercizi, da poter praticare in autonomia, per allenare i muscoli del core:
  1. Respirazione addominale: sdraiato a terra appoggia una mano all’altezza dell’ombelico, l’altra sopra il torace. Impara a distinguere e ad ascoltare le due differenti respirazioni toracica e addominale, alternandole per 8-10 respirazioni. Successivamente concentrati solo sulla respirazione addominale, inspirando con il naso ed espirando con la bocca. Eseguite un espirazione rilassata e naturale come se fosse un sospiro di sollievo.
  2. Attivazione del muscolo trasverso dell’addome: sdraiati a terra supino appoggia le dita sopra le creste iliache. Da questa posizione retrai l’ombelico e la parte inferiore dell’addome verso la colonna vertebrale. Ricordati di accompagnare l’esecuzione dell’esecrazione con la respirazione e di mantenere rilassata la parte toracica superiore. Ad ogni ripetizione mantieni la retrazione per 1-2 secondi. Esegui 2-3 serie per 10-12 ripetizioni.
  3. Contrazione del pavimento pelvico: esegui per 10-15 secondi la contrazione del pavimento pelvico, respirando regolarmente, poi rilascia. Inizialmente è consigliabile provare questo esercizio sdraiati supini con le ginocchia flesse, pianta dei piedi appoggiata a terra e le braccia distese lungo i fianchi.
  4. Quadruped Limb Raises: a terra in quadrupedia, poggiando il peso sulle ginocchia e i palmi delle mani, le braccia all’altezza delle spalle e le ginocchia all’altezza dei fianchi. Piega i gomiti, allarga bene le dita delle mani e premi verso terra assicurandoti sempre di avere l’addome contratto e di non formare un arco con la schiena. Anche le scapole devono restare lontane l’una dall’altra e le spalle sempre verso il basso e lontane dalle orecchie. Distendi il braccio sinistro in avanti e la gamba destra indietro allungando tutti i muscoli che vanno dal dito della mano sinistra fino al tallone della gamba destra. Tieni il piede flesso mentre esegui il movimento e mantieni la posizione per 2 secondi per poi tornare alla posizione iniziale. Non dimenticare di cambiare lato. ( esegui 3 serie da 8/12 ripetizioni)
Questi sono alcuni esempi di esercizi da svolgere in autonomia. Per un programma completo e personalizzato puoi rivolgerti all’ambulatorio Fisioterapico Fisiologic in Via Pietro Maroncelli 99, Santa Maria delle Mole o individuare il tuo professionista di zona.
 
Inoltre ricordati di praticare regolarmente esercizi di stretching. SI tratta di un’attività multifunzionale, ha finalità di prevenzione degli infortuni, di recupero dopo l’allenamento e permette di lavorare sulla postura e l’allungamento ed elasticità dei muscoli.
Attraverso lo stretching posturale globale attivo è possibile ottenere una serie di miglioramenti che interessano: l’ ampiezza dei movimenti, il risparmio energetico e la coordinazione nell’esecuzione dei movimenti. Tali risultati sono raggiungibili lavorando su un maggiore allungamento ed una maggiore elasticità muscolare.
Praticato con attenzione, senza mai superare la soglia del dolore e curando ogni singolo movimento permette di ridurre le tensioni muscolari, andando a diminuire la sensazione di fatica attraverso lo sviluppo parallelo di forza e flessibilità, lavorando in questo modo sulla prevenzione dei traumi muscolari e articolari.
Numerosi e notevoli sono i benefici che si possono trarre sulle articolazioni: consente infatti di migliorare l’elasticità dei muscoli e stimolare la “lubrificazione” articolare, contribuendo all’attenuazione delle malattie degenerative come l’artrosi. Inoltre praticando con costanza lo stretching posturale globale attivo è possibile rallentare le calcificazioni del tessuto connettivo, diminuire la pressione arteriosa favorendo la circolazione e aumentare la capacità polmonare attraverso la respirazione.
Inoltre lo stretching può essere inserito in momenti in cui il corpo necessita di una pausa per ridurre tutte le tensioni quotidiane, andando così a lavorare sulla riduzione dei livelli di stress. Non a caso lo stretching è di origine orientale ed è strettamente connesso all’approccio olistico del benessere, tipico delle filosofie orientali che tendono a considerare mente e corpo come un insieme indissolubilmente legato.
In conclusione, per riassumere, individuiamo alcuni dei benefici dello stretching posturale globale attivo:
  • Aumenta l’afflusso di sangue ai muscoli
  • Aumenta l’efficienza motoria dei muscoli
  • Aumenta la capacità polmonare
  • Aumenta la mobilità delle articolazioni,
  • Rilassa i muscoli, garantendo un maggior senso di benessere psicologico
  • Provoca una rigenerazione più rapida dei muscoli dopo l’allenamento
  • Rinforza e rende più elastici i legamenti e i tendini,
  • Migliora la silhouette,
  • Riduce il rischio di infortuni
 
Lo staff del centro di Fisioterapia Fisiologic Mira di Santa Maria delle Mole ti aspetta per una valitazione posturale e intraprendere un percorso di salute e prevenzione, riscopri il piacere di sentirti in forma.
 
 

Contribuzione al mantenimento dei figli minori da parte di entrambi i genitori

L'avvocato Risponde (877)
Eugenio Pisani

Questo mese, approfittando della collaborazione delle esperte in diritto di famiglia dello studio legale Pisani, avv. Barbara Di Giovangiulio e avv. Noemi Agostini,  trattiamo di un argomento sempre di attualità come la contribuzione al mantenimento dei figli minori con particolare riferimento alla individuazione delle spese ordinarie e straordinarie alla luce sia delle ultime pronunce della Corte di Cassazione che delle linee guida del Tribunale di Velletri competente per il nostro territorio, all’atto pratico molto importanti.
 
Le linee guida, spesso concordate anche con gli organi professionali di riferimento,  sono divenute ormai una prassi operativa praticamente per tutti i Tribunali .
 
Con tale modalità si recepiscono gli orientamenti del Tribunale stesso, oltre che le esigenze degli operatori del diritto, e risultano utili al fine di determinare una uniformità di giudizio per casi analoghi.
Buona lettura
Avv. Eugenio Pisani
 
 
L’art. 30 della Costituzione sancisce il diritto/dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli.
 
Tale principio viene rafforzato ed attuato attraverso norme codicistiche e importanti riforme legislative, tra cui la L. n. 54/2006, la quale afferma il principio secondo il quale tutti i minori hanno diritto di conservare un rapporto continuativo ed equilibrato con entrambi i genitori e con i parenti di ciascun ramo genitoriale e la L. n. 219/2012 e D.lgs. n. 154/2013, in materia di riconoscimento ed uguaglianza dei figli legittimi e naturali.
 
Tanto in caso di affidamento condiviso di figli naturali o matrimoniali, quanto in quello di affido esclusivo, a norma dell’articolo 337-ter c.c., il giudice deve fissare “la misura e il modo con cui ciascuno dei genitori deve contribuire al mantenimento, alla cura, all’istruzione e all’educazione dei figli”, sulla base del principio di proporzionalità e considerando le attuali esigenze del figlio, il tenore di vita goduto in costanza di convivenza con entrambi i genitori, i tempi di permanenza presso ciascun genitore, le risorse economiche di entrambi i genitori, la valenza economica dei compiti domestici e di cura assunti da ciascun genitore.
 
Il Legislatore, in caso di separazione, divorzio o cessazione della convivenza dei genitori, attraverso detta riforma, predilige il mantenimento diretto dei figli, tuttavia, nella prassi, solo raramente viene attuato tale forma di mantenimento, nella maggior parte dei casi, ancora oggi, viene disposto a carico del genitore non collocatario l’obbligo di corrispondere un assegno mensile per i figli minorenni o maggiorenni non autosufficienti economicamente o portatori di handicap, che include le sole spese ordinarie e non anche quelle straordinarie.
 
Che sia disposto un assegno di mantenimento a carico del genitore non collocatario o che si tratti di mantenimento diretto, il pagamento delle spese straordinarie costituisce un’ulteriore modalità di contribuzione al mantenimento dei figli; dette spese dovranno seguire il criterio di proporzionalità sancito dall’art. 337 - tre c.c.; le stesse potranno essere poste a carico di ciascun genitore in proporzione del 50% o in una diversa quota in base alle capacità economiche dei genitori.  
 
Ma quali sono le spese che rientrano nell’”assegno di mantenimento” periodico per i figli e quali rientrano nelle spese “straordinarie”?
 
Con riguardo alla distinzione tra spese ordinarie e spese straordinarie, il Legislatore non ha formulato un compiuto elenco, conseguentemente la classificazione e la distinzione è rimessa alla casistica Giurisprudenziale e agli orientamenti delle varie Corti.
 
L’ordinanza del 15/12/2021 n. 40281 della Suprema Corte di Cassazione, ha ribadito che le spese straordinarie per il mantenimento dei figli sono quelle che, “per la loro rilevanza, la loro imprevedibilità e la loro imponderabilità esulano dall’ordinario regime di vita dei figli”.
 
Posto che i genitori in accordo tra loro possono decidere, nell’interesse dei figli, quale sia la suddivisione delle spese tra loro e decidere, altresì, di suddividere le spese straordinarie per “capitoli di spesa” senza attribuire una percentuale ciascuno, bensì una “tipologia di spesa”; tuttavia, al fine di non incorrere in conflitti riguardanti la qualificazione delle spese per i figli, i Tribunali si sono dotati di propri Protocolli d’intesa.
 
In detti “protocolli d’intesa”, salvo diverso accordo, vengono suddivise le spese per i minori tra:
le spese che rientrano nel mantenimento ordinario; le spese straordinarie obbligatorie e le spese straordinarie subordinate al consenso di entrambe i genitori.
 
Facendo riferimento al Protocollo d’intesa del Tribunale di Velletri si può notare come rientrano tra le spese ordinarie: le spese per vitto, abbigliamento, spese dell’abitazione, per tasse scolastiche (eccetto universitarie), spese per la mensa, materiale scolastico di cancelleria, medicinali da banco, spese di trasporto urbano, carburante, ricarica cellulare e trattamenti estetici, partecipazioni a compleanni ed a riunioni tra amici, ovvero aventi ad oggetto regali d’uso in occasione di ricorrenze.
 
Il Protocollo aggiunge una precisazione di chiusura per tutte le spese che, pur non potendosi considerare ordinarie per il loro carattere di prevedibilità, anche se occasionali e saltuarie, vengono considerate straordinarie obbligatorie qualora determinino un esborso superiore al 20% dell’assegno di mantenimento ordinario fissato per ciascun figlio.
 
Rientrano altresì nelle spese straordinarie obbligatorie: i libri scolastici, i farmaci prescritti (non da banco), spese ortodontiche, oculistiche e sanitarie coperte dal SSN (in difetto di accordo sulla terapia con specialista privato) e le spese per interventi chirurgici indifferibili coperti dal SSN.
 
Con riguardo a tutte le altre spese straordinarie, le stesse dovranno essere concordate tra i genitori. A tal fine sarà necessario inviare una richiesta scritta all’altro genitore (a mezzo mail, fax, lett. racc. a/r telegramma ecc.) e quest’ultimo dovrà riscontrare entro 10 giorni. In difetto di riscontro, il silenzio verrà inteso come consenso con susseguente dovere di divisione proporzionale della spesa.
 
I protocolli d’intesa dei vari Tribunali si differenziano su alcune voci ricomprese nelle spese ordinarie e sulle modalità di gestione delle spese straordinarie per le quali è necessario un preventivo accordo. Troviamo divergenze tali da condizionare in modo importante l’assegno di mantenimento mensile.
 
A titolo esemplificativo e non esaustivo basti pensare alle spese per baby sitter: nel Protocollo d’intesa del Tribunale di Velletri sono ricomprese nelle spese obbligatorie subordinate al consenso, mentre nel Protocollo d’intesa del Tribunale di Roma rientrano nelle spese ordinarie solo se già presenti nell’organizzazione familiare, altrimenti rientrerebbero nelle spese straordinarie subordinate al consenso di entrambi i genitori.
 

Obiettivo OMS 2030: eliminare nel mondo il tumore della cervice uterina

Salute (699)
Claudia Ciceroni

 
Il cancro della cervice uterina, che rappresenta la seconda causa di morte nel mondo per cancro nelle donne in età riproduttiva, è al centro di un progetto ambizioso da parte dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): la sua eliminazione con azioni di prevenzione e cura a livello mondiale entro il 2030.
 
Questo terribile tumore ha una mortalità maggiore del 50% nei Paesi a basso e medio reddito dovuto alla mancanza di screening, oltre che di possibilità di trattamento.
 
Il 99% dei casi è legato all’infezione da parte del papillomavirus umano (HPV), un virus molto comune che si trasmette per via sessuale: nella maggior parte dei casi, però, le infezioni da HPV si risolvono spontaneamente, senza lasciare conseguenze: solo alcuni degli oltre 100 ceppi di HPV identificati sono associati allo sviluppo del tumore.
 
L’OMS, attraverso l’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha fissato gli obiettivi per tentare di eliminare entro il 2030 questa tipologia di cancro in tutti i paesi arrivando ad un tasso di incidenza inferiore a 4 casi per 100.000 donne. A questo scopo occorre innanzitutto proporre la vaccinazione anti-HPV, considerata un intervento di prevenzione primaria efficace nell’evitare l’infezione e di conseguenza lo sviluppo del tumore, al 90% delle ragazze entro i 15 anni di età. In Italia da dicembre 2007 la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente alle ragazze nel corso del dodicesimo anno di età (dal 2017 anche ai ragazzi).
 
Il secondo obiettivo è garantire che il 70% delle donne sia sottoposto a screening per la diagnosi precoce delle lesioni precancerose prima dei 35 anni di età (e successivamente prima dei 45 anni di età) con test al alta precisione come il Pap Test e l’ HPV test (un esame per la ricerca del DNA del papillomavirus).
 
Anche in questo caso in Italia è possibile partecipare gratuitamente a questi programmi di screening, si parla di prevenzione secondaria, offerti, seppur con modalità diverse a seconda della regione, alle donne tra i 25 e i 64 anni.
 
L’ultima raccomandazione è che il 90% delle donne con pre-cancro riceva un trattamento e il 90% delle donne con cancro invasivo riceva cure adeguate.
90-70-90: i numeri per cancellare il tumore. Obiettivo ultimo, quello di poter arrivare ad eliminare il cancro della cervice uterina nel mondo.
 
Nessuna donna dovrebbe morire per il tumore della cervice uterinaDisponiamo degli strumenti tecnici, medici e politici per eliminarlo”, scrivono gli esperti dell’OMS, ricordando che maggiormente colpite da questa malattia sono oggi soprattutto le donne che non hanno accesso ai servizi sanitari, specie nei Paesi a basso e medio reddito.
 
Un modello matematico illustra i benefici che si potrebbero ottenere se venisse raggiunto il traguardo “90-70-90” nei Paesi a basso e medio reddito: l’incidenza si ridurrebbe del 42 per cento entro il 2045 e del 97 per cento entro il 2120, e potrebbero essere evitati 300.000 decessi entro il 2030, oltre 14 milioni entro il 2070 e oltre 62 milioni entro il 2120.
 
 
Dott.ssa Claudia Ciceroni –  Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia 2001, specializzazione in Chirurgia Generale 2007, Dirigente Medico Dip. Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza fino al 2021, Medico di Assistenza Primaria, Medico Estetico.